Pov Shuuki.
Al Sun Garden, Midorikawa, non vive un bel periodo. Da quando siamo tornati dall’Alius Academy, lui non riesce a dormire, urla nel sonno. Vive con il terrore di aver deluso tutti quando era Reize, ma non è così. Io l’ho visto che si allenava fino allo stremo, io l’ho visto che si impegnava anche di più di quelli del rango Master. Si allenava giorno e notte, anche quando era malato e io e Miura lo dovevamo portare in camera sua, trascinandolo, perché non si reggeva in piedi. Ho sempre amato quel ragazzo per la sua purezza e la sua sincerità, ma specialmente per la sua gentilezza verso il prossimo. Lui non farebbe male ad una mosca, non ci riuscirebbe. Quando i miei genitori sono morti, lui mi ha aiutata a superare il trauma, stando vicino a me giorno e notte. Quando quel pazzo di nostro padre ha iniziato il progetto Alius, io e lui siamo finiti nella stessa squadra, ma io, a differenza sua ho superato l’ostacolo. Ora è chiuso in camera da tre giorni, non esce nemmeno per mangiare. Cosa sto facendo io? Io, sto guardando il cielo notturno. Il cielo è bello, blu notte, senza una nuvola, pieno di stelle. Il punto, è che non riesco a dormire, sapendo che il ragazzo che mi piace sta vivendo un periodo brutto, ed io non lo posso aiutare.
-Mido-chan…
Un urlo, mi riporta alla realtà. Mi precipito fuori dalla stanza, e le mie gambe, mi portano alla camera di Midorikawa, dove trovo già Miura.
-La porta non si apre…
Allora io do un calcio alla porta e la sfondo. La porta cade e noi due entriamo. Mi avvicino a Midorikawa, che urla come un forsennato.
-Midorikawa calmati!
Gli dice Miura scuotendolo per le spalle. Guardando il viso di Midorikawa, noto delle lacrime, sta piangendo. E sta tremando come una foglia. In momenti come questi, vorrei proprio abbracciarlo, ma sono troppo timida per farlo.
-Midorikawa, è tutto finito, sei al sicuro!
Continua Miura, scuotendolo. Vedo  nei suoi occhi panico e terrore. Dopo un po’, mi guarda, con gli occhi lucidi.Inoltre, tiene molto a Midorikawa, sono grandi amici.
-Mi cancelleranno la memoria, sono inutile!
-No, non siamo più all’Alius, Reize, non esiste!
Quella risposta, non fece un buon effetto a Midorikawa, che pianse ancora più forte.
-Quindi io non esisto!
Decido di mettere da parte la mia stupida timidezza, scanso Miura e abbraccio con tutte le mie forze Midorikawa, che sussulta e resta rigido, ma poi incomincia a rilassarsi. Poi si calma e smette di piangere.
-Stai meglio?
-Si, più o meno…
-Per colpa di Miura, dovrai dormire in un’altra stanza…
-Ok, dormirà con me.
Dice Miura, sospirando. Ma io non mi lascerò soffiare il ragazzo così facilmente. Midorikawa dormirà con me.
-No! Dormirà da me! Io sono…
Miura mi zittisce, prima mi mostra Midorikawa addormentato e poi mi fa un cenno verso la porta di fronte.
-Se Marina-san si sveglia, mi uccide…Dormirà da te Shuuki.
-Grazie Miura, è importante per me
Esco fuori, portando Midorikawa in camera mia. Non faccio nessuno sforzo, è leggero come una piuma. Inoltre abbiamo anche la stessa età. Quando apro la porta e lo stendo, cerco di non fare troppo rumore, altrimenti rischierei di svegliarlo. Durante la notte, ha varie crisi, in più gli sale la febbre e non accenna a scendere.
-39°, nulla da fare…
Lui si sveglia, e apre gli occhi stancamente.
-Shuuki…
-Oh, sei sveglio, come ti senti?
Mi sorride, debolmente. Probabilmente è ancora depresso per la faccenda dell’Alius. Allora, mi siedo sul bordo del letto, per ascoltarlo
-Ho deluso tutti…non serve nasconderlo…non sono degno di essere Reize…
-No, Reize non era degno di essere te…
Lui mi guarda con i suoi occhi nero pece. Mi guarda con gli stessi occhi con cui mi ha fatto innamorare di lui. Vorrei che fossimo più di semplici amici, ma tutto ciò è impossibile.
-…
Mi lascio scappare un sorriso, guardo verso il cielo e poi risposto il mio sguardo su di lui. Mi scanso una ciocca castana dal viso e torno a guardarlo.
-Nagumo non è arrabbiato, lo conosci, è il suo carattere…Hiroto, ti adora, si è sempre opposto al tuo esilio…Suzuno è molto preoccupato per te, ma non lo ammetterebbe mai, conosci pure lui…E poi…
- Si, però!...
Mi interrompe, cosa rara per lui. Una ciocca di capelli verdi gli ricade sul viso, ma lui non la scansa.
-Tu…mi dici l’opinione degli altri, ma a me importa solo la tua, perché tu…
-Io?
-Tu sei la persona più speciale per me, io ti amo!
Arrossisco, il tempo si ferma e lui si avvicina al mio viso. Siamo entrambi rossi in volto, nonostante non faccia caldo. Le nostre labbra si uniscono, e rimaniamo così per un po’. Nessuno ci vede, nessuno ci sente. Siamo io e lui, proprio come vorrei io.
-A me non è mai importato, anche io ti amo, fin dal primo momento…
Ci baciamo una seconda volta e poi rimaniamo abbracciati tutta la notte, le tendine si muovono a causa della leggera brezza, le stelle splendono luminose nel cielo. Questa, è la notte perfetta…
Al nostro risveglio, simo ancora abbracciati, e rossi in volto. Poggio una mano sulla fronte di Midorikawa e noto con piacere che è scesa. Però…
- Shuuki, sei bollente, forse ti ho contagiata…
Mi dice Midorikawa, scusandosi.
-Non importa, mi passerà…
-Vorrà dire che ti dovrò fare qualche coccola extra…
Per la prima volta, vedo Midorikawa sorridere in modo diverso. Non un sorriso sadico e nemmeno un sorriso falso. Un vero sorriso, uno di quelli che ti scalda il cuore e ti fa capire l’importanza di chi ti sta vicino
-Ti amo Mido-chan…
-anche io Shuuki-chan…

Angolo dell’autrice
Ciao a tutti ^^ Inizio dicendo, che questa storia la dedico alla mia sorella Sethmentecontorta ^^ Ti voglio un mondo di bene sorella mia sei una persona speciale, che riesce sempre a farmi ridere. Questa fic è per te, spero che ti piaccia, anche se tu sei molto più brava di me a scrivere. Mi dispiace non fare il disegno, ma se provassi a farlo uscirebbe un pasticcio ^^” Sei un mito, spero con tutto il mio cuore che ti piaccia 
By Bye Marina-chan
P.S lo so, non sono brava con le dediche, faccio schifo ^^”