Da quel primo incontro sono passati ormai due anni.
Vi chiederete 'Due anni? E cosa diamine è successo in tutto questo tempo?'
Ecco farei bene a raccontarvi cosa NON è successo, ma sono qui per scrivere la mia storia perciò buona lettura.

L'odore di caffè sfondò la porta delle camerà e mi svegliò dolcemente.
Erano le sei di mattina.
Legai i capelli in uno chignon e zombeggiai verso il bagno.
si ho appena usato il verbo zombeggiare, ovvero camminare come uno zombie.
Andai nella doccia, lasciai scivolare le gocce di acqua fredda sulla schiena per sciogliere i nervi,chiusi gli occhi,e iniziai a rilassarmi sentendo il rumore dell'acqua che batteva sul mio corpo.
Finito di prepararmi afferrai il libro di Greco per ripassare gli ultimi argomenti di grammatica,presi  il telefono controllai whatsapp e notai alcuni messaggi di lui.
Da quando avevo iniziato la mia relazione con Francesco non riusciva a rassegnarsi all'idea che ormai non lo amavo più.


E' iniziato tutto quella sera di Agosto sotto casa del mio ragazzo, in quei giorni ancora non stavamo insieme, ma era il periodo in cui ci 'sentivamo' è così che si usa dire oggi. Lorenzo era con lui, io ero con un'amica,avevano fretta di parlarci. Io aspettavo un discorso da Francesco ma non fu lui a parlarmi.
Lorenzo mi prese la mano,io cercai di fare l'indifferente e ci sedemmo su una panchina mentre lui disse:
'Perchè mi odi?'
'Io non ti odio,mi stai solo sul cazzo,non ti sta bene?'
'No,non mi sta bene.'
'Accetta il fatto di stare antipatico a qualcuno Lory.'
odiava essere chiamato così.
'Non ho problemi nell'essere antipatico a qualcuno,voglio solo che quel qualcuno non sia tu. Perchè mi odi?'
'Perche ti odio?Devo ricordarti cosa ho passato in questi due anni?'
'No non devi.'
'Okay allora ti sei risposto da solo.'
Feci per alzarmi.
'Tu non vai da nessuna parte,stiamo parlando.'
'Okay parla.'
'Ti prego so che non potrò avere più quello che avevamo prima,ma voglio la tua amicizia.'
'..'
'Me la dai?'
Scoppiai a ridere e lui sorrise,mi tremò il cuore.
'Eiei intendevo la tua amicizia,cogliona.'
Mostrai il mignolino.
'Questo è un gesto importante.' dissi.
'Si per i bambini di 6 anni è sicuramente molto significativo.'
'Perchè quanti anni pensi che abbiamo noi due?' risi.
'Bhè hai ragione' ricambiò il sorriso.


Guardai l'orologio e notai che era ora di andare, perciò presi lo zaino e mi incamminai verso il mio liceo.

Cos'è successo alla protagonista in questi due anni?
Se lo volete sapere aspetto le vostre recensioni e al prossimo capitolo!