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Autore: Channie    12/01/2014    1 recensioni
J-Hyung è l'acronimo di un ragazzo scappato della sua vita monotona e solitaria per poter diventare qualcuno.
Arrivato a Seul, si allena due anni e, successivamente, diventa un cantante.
Ma il suo gruppo è troppo famoso per poter cambiare stile ogni giorno.
Ed è qui che lui conoscerà il giovane Oliver...
Genere: Romantico, Sentimentale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate | Contesto: Contesto generale/vago
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Tutto questo durò per circa una settimana. Non parlammo, né ci guardammo per tutto questo tempo.
V.R spesso andava a trovarlo a casa e tornava la sera tardi.
Iniziai davvero a pensare che tra lei e Oliver ci fosse qualcosa.
Da quando tutto iniziò, le parlai anche di meno.
Non sapevo cosa mi prendesse, ma sapevo solo una cosa.
Avevo bisogno di tempo.
Tempo per pensare a cosa fare.
Perché in realtà avevo capito cosa mi stava prendendo.
 
Ero innamorato… Di Oliver.
 
Mi ci volle una lunga settimana per accettarlo, ma ce la feci.
E ora che lo avevo capito, lo stylist non mi parlava.
Ed avevo bisogno di tempo per capire come riconquistarmi la sua fiducia.
 
“Hey scemo!” disse Seop, piombandosi sul divano e distogliendomi da tutti quei pensieri.
“Hey…”
“Che hai? Sembri spaesato…”
“Spaesato? Ma no, che dici! Pensavo solo alle vittorie che ci siamo conquistati in questa lunga settimana.”
“Già…”
Il Maknae1 sospirò.
“Tre vittorie all’M-Countdown… Posso dichiararmi più che soddis…. Hey baby!”
Seop salutò la ragazza che, sbattendo la porta, entrò nel dormitorio.
“Ciao ragazzi… Gli altri?” disse con ancora il fiatone.
“Hai corso?” chiese ancora il Maknae.
“Tu che dici?”
“Scusa, chiedevo… Comunque sono andati dai loro genitori!”
“E tu perché sei qui?” chiese curiosa, posando il cappotto sul divano e distendendosi a sua volta.
“Non avevo voglia!”
“Capisco… Va beh, io vado a farmi una doccia!” disse, posando il cellulare sul tavolinetto.
“Massi… Perché no? Vado a trovare un amico che sta nelle vicinanze, così mi faccio anche due passi a piedi.”
Seop si alzò e andò in camera sua a prendere il giubbotto.
“Io me ne sto qui. Sandy se hai bisogno chiama!”
“Ok Capo” disse prima di infilarsi in bagno.
“Ok Vado anche io. A stasera Kwon!” e anche Joseop se ne andò di casa, chiudendo accuratamente il dormitorio a chiave.
 
Ero solo in soggiorno.
Ritornai a fissare il televisore spento, facendo viaggiare i miei pensieri.
Presi il telecomando e accesi l’apparecchio, che iniziò a proiettare immagini che non comprendevo.
Iniziai a cambiar canale con una frequenza di un secondo.
Cercai qualche cosa di divertente, quando il cellulare di Sandra vibrò.
Guardai il display dell’S4 illuminarsi.
La lucetta blu che si accendeva e spegneva ogni secondo iniziò a darmi su i nervi.
Presi il telefono e lo sbloccai.
Mi crollò il mondo alle spalle, notando il nome di Oliver come mittente del messaggio.
Non potevo aprirlo. Era pur sempre il cellulare della mia migliore amica.
Non potevo violare la sua privacy.
Ma il nome era quello di Oliver.
“Scusa Sandra!”
 
-Sandra, Grazie mille per avermi consigliato!
E’ stata difficile questa settimana, e mi sono sentito decisamente uno schifo ad ignorare Kwon!
Ma ho seguito il tuo consiglio! Spero tu abbia ragione!
Grazie ancora! Sei davvero un ottima amica!-
 
Che aveva davvero in mente quella ragazza?
Perché Oliver le aveva inviato quel messaggio!
E soprattutto… Lui si è sentito in colpa per avermi ignorato?
V.R gli aveva consigliato tutto questo?
 
“Kwon, ho per caso lasciato i miei occhiali…”
Persi un battito.
V.R, con una maglia larghissima e dei pantaloncini che gli arrivavano fino alle ginocchia, mi guardò con sorpresa.
“…Qui!”
Per un attimo sembrò tutto fermarsi. Poi lei fece un passo verso di me.
Prese il suo cellulare dalle mie mani.
Quando lesse il suo volto si fece sempre più arrabbiato.
“io…”
“Chi cazzo ti ha autorizzato a prendere il mio cellulare e a leggere i miei messaggi?”
Stetti in silenzio. Era davvero arrabbiata.
“Hyung!!!!” iniziò a gridare.
Feci per alzarmi, quando mi prese il braccio e lo strinse forte, facendomi girare.
“Ma che ti salta in testa?!?”
“Dovrei farti la stessa domanda Sandra!”
“Che stai dicendo?”
“Che sto dicendo? Che significa quel messaggio? Cosa c’è tra te e Oliver? Cos’è che gli hai consigliato di fare?!”
Lei mi guardò con aria sorpresa e decise di lasciare la presa sul mio braccio.
Sorrise e iniziò a scuotere la testa, abbassandola e fissando il suo cellulare.
Poi mi prese la mano, e posò l’S4 su di essa.
“Fai una bella cosa… Leggiti tutti i santi messaggi che ci siamo inviati… Poi mi dici come ti senti!”
Prese i suoi occhiali dal tavolinetto e si chiuse a chiave nella mia stanza.
“Perché ti sei chiusa in camera mia?”
“Ti farò entrare solo appena li finisci di leggere!” disse, gridando dall’altra parte della porta.
Non potevo fare altro.
Mi sedetti, cercando di rilassarmi.
Aprì i messaggi e iniziai a leggere tutto dall’inizio.
 
-V.R… Grazie mille per la serata! Ci possiamo vedere domani? Devo parlarti di Kwon!-
 
 
 
 
 
 
 
 
Note dell’autore:
1Maknae: E’ il membro più piccolo di un gruppo.
 
 
 
 
Oh mamma… Io sto decisamente morendo.
Sto malissimo e non vedo l’ora di guarire!!!
Va beh … By The Way!
E Kwon l’ha capito!!!!! Finalmente ci è arrivato!
Ma forse non doveva leggere i messaggi di V.R! O forse si?
Beh, di sicuro la main rapper si è arrabbiata parecchio!
Però, come mai Oliver si sente in colpa? (E’ aperto il dibattito!)
Spero davvero che, come sempre, possiate apprezzare questa storia!
Grazie a tutti coloro che recensiscono e mi fanno comprendere quanto ci tengono!
See Ya!!!


 
Channie ^^
 
 
   
 
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