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Autore: Tragic_Poetry    01/06/2008    1 recensioni
Chiusi gli occhi, feci un respiro profondo e cominciai ad avanzare verso il centro del palco. Era il nostro ultimo show del tour e avevo convinto gli altri a tornare ad LA per la seconda volta…sapevo quanto Bert odiasse Los Angeles ed era stata un’impresa titanica riuscire a convincerlo a suonare ancora al Gibson. Ma speravo ardentemente di rivedere quegli occhi almeno un ultima volta prima della pausa e appena abbassai lo sguardo, quel meraviglioso bagliore mi accecò. Lei. [la mia prima One Shotttt uhuuuu]
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Quinn Allman
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Chiusi gli occhi, feci un respiro profondo e cominciai ad avanzare verso il centro del palco

Chiusi gli occhi, feci un respiro profondo e cominciai ad avanzare verso il centro del palco.

Era il nostro ultimo show del tour e avevo convinto gli altri a tornare ad LA per la seconda volta…sapevo quanto Bert odiasse Los Angeles ed era stata un’impresa titanica riuscire a convincerlo a suonare ancora al Gibson.

Ma speravo ardentemente di rivedere quegli occhi almeno un ultima volta prima della pausa e appena abbassai lo sguardo, quel meraviglioso bagliore mi accecò.

Lei.

Sorrisi impercettibilmente e i nostri sguardi si incrociarono per una frazione di secondo.

Sapevo che sarebbe tornata.

Passai tutto il concerto a perdermi in quella luce divina che emanavano quegli occhi verdi luccicanti, a guardare il suo viso perfettamente ovale, quella pelle liscia, quel meraviglioso sorriso che si allargava sul suo volto sempre di più, quella spilla a forma di girasole che spiccava tra i suoi capelli nero corvino.

And I'm melting In your eyes...

Quando terminammo l’ultima canzone la vidi allontanarsi velocemente dalla prima fila.

The singer finished singing and she's walking out...

Rimasi sul palco come un cretino, cercando di seguirla con lo sguardo fino a che la vidi scomparire tra la folla del palazzetto.

Non potevo lasciarla andare così.

Scesi dal palco e mi fiondai verso il posto in cui l’avevo vista dirigersi, mentre un gruppo di ragazzine mi tirava per la maglietta e mi trascinava indietro.

Eccola.

Si voltò verso di me e mi sorrise dolcemente.

Poi sparì di nuovo tra la folla.

La cercai ovunque ma sembrava letteralmente scomparsa nel nulla.

Quinn! Accidenti!” vidi Bert dirigersi verso di me, facendosi largo tra le centinaia di ragazzine urlanti che lo circondavano, mi prese per un braccio e mi trascinò nel backstage. “che cazzo ti viene in mente?!” non lo ascoltai neanche, spalancai la porta del mio camerino e improvvisamente mi mancò il fiato.

Seemed to stop my breath…

Seduta a gambe incrociate sul piccolo divanetto del camerino c’era Lei.

La sola ed unica Lei dell’universo.

Dio quanto era bella… non avevo mai visto nulla di simile.

Quei suoi occhioni verdi brillavano, perfettamente illuminati dalla luce al neon, mentre sorrideva con un espressione terribilmente carina.

Such a brilliant star you are...

Si alzò e mi raggiunse velocemente, buttandosi tra le mie braccia. Rimasi immobile per qualche secondo, prima di realizzare ciò che stava succedendo, poi la strinsi forte, affondando la testa sul suo collo e aspirando tutto il suo meraviglioso profumo.

My head on your chest waiting to cave in…

Ci guardammo negli occhi e senza dirci una parola cominciammo a baciarci. La sua lingua incredibilmente morbida cominciò a tracciare cerchi immaginari sul mio palato, mentre le sue mani leggerissime mi sfilavano delicatamente la maglietta. La sollevai e la posai sul divano, avevo una paura incredibile persino di toccarla; sembrava così fragile, come se potesse rompersi da un momento all’altro.

Could stare at your face for the rest of my days…

Lasciai che si sdraiasse sopra di me, inebriandomi completamente col suo profumo, poi le slacciai la camicetta dolcemente, finchè vidi la sua pelle chiara, liscia e brillante. Era talmente perfetta… sembrava una creatura soprannaturale, un angelo…

Le accarezzai leggermente il collo e sentii un brivido percorrermi la schiena.

Le mie mani tremavano al contatto con il suo corpo e la mia mente galoppava veloce verso terre lontane… mi sentivo in paradiso.

Just stay with me now...

I nostri sguardi si incrociarono ancora una volta, restammo immobili, a perderci nei nostri reciproci occhi, finchè un fastidiosissimo ronzio cominciò a trapanarmi il cervello mentre voci lontane riecheggiavano nella mia testa.

“Quinn” una voce maschile. La voce di Jeph. Che ci fa qui?

Quinn svegliati!” con un sussulto spalancai gli occhi. La brillante luce del sole mi accecò e mi costrinse a battere più volte le palpebre. Mi guardai intorno con lo sguardo ancora appannato e riconobbi il nostro tourbus...

Ma che diavolo…?

“finalmente! Credevamo fossi morto!” mi voltai e vidi tutti i ragazzi della band che mi fissavano visibilmente sollevati.

“che...?”

“accidenti ti abbiamo cercato d’appertutto ieri sera! Dove diavolo eri finito?!” chiese Bert alquanto irritato.

che ci faccio qui?” cominciai, ignorando completamente Bert.

e io che cazzo ne so!” rispose Jeph, mentre gli altri due mi guardavano con espressione perplessa.

“quanto hai bevuto ieri sera Quinny?” Bert scoppiò a ridere e Dan lo seguì a ruota.

Un sogno?

Solo un sogno?

Tutti i brividi, tutte le emozioni, Lei

Tutto frutto della mia fottutissima immaginazione?

“io…” mi strinsi la testa tra le mani cercando di ricordare. Eppure sembrava tutto così perfettamente reale…

Quando alzai lo sguardo la mia attenzione venne catturata dal notiziario che stavano trasmettendo in quel momento. Parlavano di una ragazza brutalmente uccisa davanti al Gibson Amphitheater la mattina precedente.

ma è dove abbiamo suonato ieri sera!” Dan alzò il volume del televisore.

Improvvisamente il mio cuore si fermò. Spalancai la bocca mentre un tripudio di immagini mi riempì la testa.

Lei.

Era…

che succede Quinny?” la voce di Jeph era soltanto un eco lontano.

Nelle mie orecchie rimbombavano le parole del telecronista e i miei occhi vedevano solo la Sua immagine nella piccola foto mostrata dal notiziario.

Lei.

Come poteva… io…

“Hey Quinn va tutto bene? Sei pallido!”

“è solo che...” abbassai lo sguardo e notai qualcosa spuntare dalla mia tasca dei jeans. Lo estrassi e...

Il Suo Girasole…

WellWellWell

Non ho mai scritto FF di c[H]odesto genere.. quiiiiindi scusate se la storia lascia un pochetto a desiderare, ma ce l’ho messa tuttaHH!!

Naturalmente da come avete potuto dedurre [ma come parlo..?!] il protagonista è il buon Quinnifer Allman (my lovvvvve) e… niente… sì è tutto un po’ contorto e… ehm…

Spero che vi sia piaciutaHHH

[un immenso e doveroso grazie alla mia Dadi mon amour che mi sostiene seeeeempre <3<3<3<3]

bellaaaaaaaaHHHH

  
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