Fanfic su artisti musicali > One Direction
Ricorda la storia  |      
Autore: malpensandoti    14/01/2014    5 recensioni
Vuoi le sicurezze mentre io sto in piedi per miracolo, abbiamo litigato ancora e ancora e poi forse abbiamo fatto l’amore e a questo punto io mi chiedo se non è la stessa cosa
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A




 
 
Tu mi hai chiesto di darti delle valide motivazioni per restare
Le tazze colorate nella mia credenza che si sporcano solo quando ci sei tu
I miei “Non sappiamo fare niente”, ai tuoi “Facciamo qualcosa insieme”
E le tue risposte che “Facciamo l’amore”
E quanto siamo bravi davvero in questo.
Il tuo spazzolino arancione nel mio bagno, “resta almeno per stanotte”
I cartoni di pizza in balcone che ci dimentichiamo sempre di buttare
E penso che forse un po’ inizierai a mancarmi pure quando mi stringi
Tu mi chiedi sicurezze
Vuoi stabilità, dici, “ho bisogno di sapere che se torno a casa io, torni qui anche tu”
E allora anche il tuo “casa” che è il mio monolocale
La nostra prima volta, ti chiedo, vale abbastanza?
I tuoi vestiti che mi stanno larghi ma sono giusti lo stesso
Che non siamo mai stati come gli altri neanche se c’impegniamo
I tuoi messaggi di prima mattina che sono le due di notte mentre niente ha senso ma io ho te
A cosa stai pensando?
Domani che fai?, ci vediamo?
A che ora?, da me?, da te?, quanto rimani?
Penso che forse sarebbe bello vederci anche adesso che fa buio
Domani ci vediamo, rimango quanto vuoi (quanto vuoi?)
Le nostre litigate, forse puoi restare anche per quelle
E chissà quante volte hai pensato di spaccare le tazze di caffè e anche tutto il resto
I tuoi “Sei una bambina capricciosa” e i “Quando cresci?”
Quando cresco?
Mi hai chiesto di darti delle fondamenta, io ti ho aspettato anche stanotte con il letto disfatto perché non sono capace di rifarlo e le tazze sul tavolo della cucina che si sono raffreddate senza le tue labbra calde
Un po’ come me
Il lavoro che ti prende troppo, io che vorrei prenderti un po’ tutto e baciarti un po’ ovunque perché ancora posso farlo
E mi chiedi quando cresco?
Mi piacciono i tuoi vestiti larghi e le tue braccia grandi, i tatuaggi sulla tua pelle che un giorno forse riuscirò a capire davvero e quella macchia chiara che hai vicino all’orecchio
Mi piacciono le due dita quando mi afferri per non farmi cadere, quando soffi sulla zuppa prima di farmela assaggiare e se mi scosti i capelli nel sonno che poi mi sento soffocare
Quando cresci?
E tu quando torni?
Vuoi le sicurezze mentre io sto in piedi per miracolo, abbiamo litigato ancora e ancora e poi forse abbiamo fatto l’amore e a questo punto io mi chiedo se non è la stessa cosa
Vuoi una lista come quelle che facciamo la domenica mattina per andare a fare la spesa, non ti dò certezze ma io, in fondo, quando cresco?
E allora forse penso che potresti restare per quelle canzoni che non abbiamo ancora ascoltato in macchina e per quei concerti a cui non siamo ancora stati
Per i tuoi “Mi fai così incazzare che non ne hai idea”,
le tue dita tra i capelli (i miei o i tuoi?)
Potresti restare perché insieme stiamo bene anche se si potrebbe stare meglio
Ma tu non vuoi stare meglio, vero?, vuoi stare qui?, qui
Guardo le tazze piene sul tavolo della cucina e penso che le sicurezze io non te le posso dare perché mi piace fare la capricciosa e baciarti anche quando non vuoi
Non ce le ho, non ho niente
Ho un letto vuoto che non so rifare e le labbra secche
Il tuo spazzolino arancione lasciato accanto al mio
Non ho certezze, ho solo voglia di fare qualcosa insieme
Domani ci vediamo?, quanto resto?
Ma resto?
Mi vuoi?, mi vuoi lo stesso?

 
 
  
Leggi le 5 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: malpensandoti