Hola gentissima!!! Ecco di nuovo la vostra adorata (ma dove??.ndTutti) Yunie!!!! So che devo ancora concludere l' altra mia long, ma proprio non sono riuscita a resistere!! E, quindi mentre mi faccio venire un' idea con il prossimo capitolo pubblico questa!! Ed eccomi cimentata, per la prima volta, in una AU!!Non ci credo! Era un sacco che volevo pubblicarne una!!^O^ Vabbè...ragassuoli...vi lascio al cappy!!Fatemi sapere se vale la pena continuarla o troncarla già dall' inizio!ç_ç vi sarei grata se optaste più per la prima!!XD Basta così già mi sono divulgata troppo...U_U (XD) Cominciamo và!

Capitolo 1

Come ogni mattina, Sakura Haruno entrò ansante nella sua aula. Ancora con il fiatone, dovuto alla folle corsa per paura di arrivare in ritardo, la ragazza si sedette al proprio posto.

-Buongiorno fronte spaziosa!!!-

La voce squillante di una bella ragazza dai capelli biondi le fece alzare lo sguardo. Ino Yamanaka: la sua migliore amica da quando avevano la tenera età di cinque anni. Le sorrise, ricambiando il sorriso. La bionda prese posto accanto al suo banco, per potersi poi sporgere verso di lei.

-Allora? Sei riuscita ad avere il suo numero?-sussurrò, maliziosa, facendola arrossire.

-No...-proferì sconsolata. E pensare che le aveva tentate tutte per avvicinarsi a quel ragazzo, che ormai da quattro anni, le aveva rapito il cuore. Tutti tentativi inutili. Molte volte si era ripromessa che quando lo avrebbe avuto davanti gli avrebbe almeno chiesto di uscire, ma non appena incontrava il suo meravigliso sguardo, penetrante e nero come la pece, tutti i suoi propositi sfumavano, facendole fare un' orrenda scena muta. I suoi pensieri furono interrotti da una gomitata da parte di Ino. Sakura fece per protestare ma quando si rese conto di cosa alludeva l' amica, scattò in piedi, inevitabilmente arrossendo. Sasuke Uchiha fece il suo ingresso, come sempre seguito dal suo migliore amico Naruto Uzumaki, un ragazzo che, contrariamente al moro, era gentile e solare.

-B...buon-buongiorno, U-Uchiha-kun...-

Sasuke le rispose con un solo cenno del capo per poi sedersi al proprio posto.

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La lezione le parve più noiosa del solito. Mentre il professore Gai era intento a spiegare la Rivoluzione Francese, la sua mente era da tutt' altra parte. Osservava il profilo dell' Uchiha, con occhi sognanti: i capelli scuri, la pelle chiara, i lineamenti del viso duri e perfetti. Non aveva mai incontrato un ragazzo impossibile e bellissimo come lui. Se ne era innamorata dal primo giorno che i loro sguardi si erano incontrati. Ma, naturalmente, essendo una semplicissima studentessa senza doti particolari non avrebbe mai attirato la sua attenzione. E quindi si limitava a guardarlo da lontano. Il monologo interiore si troncò improvvisamente: Sasuke la stava guardando. Girò il viso di scatto, non accorgendosi dello strano sorriso che il moro aveva stampato sulle labbra.

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-Non ci posso credere, Uchiha-kun mi stava guardando!!!-esclamò agitata e entusiasta insieme, Sakura.

-Può darsi che lo abbia fatto per sbaglio!- disse Ino, portandosi con noncuranza una ciocca all' indietro. La rosa gonfiò le guance, offesa.

-Ino-pig! Tu sei la mia migliore amica dovresti incoraggiarmi, non fare il contrario!!-

Sakura Haruno oltre ad essere timida ed impacciata era anche molto sbadata. Attenta com' era nel discorso, non si accorse di uno zaino che era poggiato accanto alle scale (guarda caso!.ndMeXD). Inciampò, sicura di risvegliarsi come minimo in ospedale. Eppure ciò non avvenne. Anzi, era atterrata su qualcosa di incredibilmente morbido. Aprì lentamente gli occhi, e ciò che si trovò vicino al suo viso la spaventò anche più della caduta. Rimase a fissare i suoi bei occhi scuri, pietrificata.

-Ti sei fatta male?-

Sakura non rispose, nè si mosse. Rimase ferma, inebetita quasi. Non sapeva spiegarsi come facesse a trovarsi tra le braccia del suo Uchiha-kun.

-Sakura!!!Stai bene???- chiese preoccupata Ino, raggiungendo i due ragazzi.

-Sto bene Ino- sorrise, mentre Sasuke la faceva scendere lentamente.

-Mi hai fatta spaventare!! Ma insomma possibile che tu non guardi mai dove metti i piedi???-

La rosa sorrise di più. Si era spaventata per davvero. Ma stava bene grazie a lui.

-G-grazie infinite, Uchiha-kun...-mormorò, chinandosi leggermente in avanti.

-Sta' più attenta...- disse, facendola arrossire. Prima di andarsene, il moro si voltò verso di lei.

-Ah! A proposito. Il professor Gai mi ha chiesto di darti qualche ripetizione- frugò nella tasca dei pantaloni, tirandone fuori un piccolo pezzetto di carta -Questo è il mio numero-

La rosa continuava a fissarlo. Dopo tanto tempo passato a cercare di farsi dare il numero ed era così semplice?? Lo prese titubante, per poi ringraziarlo l' ennesima volta. Sakura lo guardò allontanarsi. E fu sempre più convinta di essere innamorata di lui. Di quel ragazzo che, nonostante freddo e distaccato, era sempre gentile. Senza contare che adesso aveva anche il suo numero e presto sarebbe andata a casa sua. Mai come in quel momento era stata contenta di andare male a scuola.

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L' ennesima corsa della giornata. Aveva promesso ad Ino che sarebbe arrivata puntuale, almeno per una volta. Roteò gli occhi, preparandosi ad una delle solite uscite della sua amica, ogni volta che arrivava in ritardo. Svoltò l' angolo entrando in un vicolo, seguendo quella che, secondo lei, era una scorciatoia. Si fermò qualche attimo per riprendere fiato, appoggiandosi al freddo muro del palazzo. Un rumore la distrasse. Spaventata riprese a camminare, sperando di aver udito male. Ma i passi si avvicinavano sempre più, aumentò l' andatura. Come cavolo le era venuto in mente di entrare in un vicolo deserto? Si sentì afferrare per il braccio e sbattere contro il muro. Digrignò i denti, sentendosi la schiena completamente indolenzita. D' istinto portò lo sguardo sulla sua borsetta. Non c' era più! Si alzò di scatto, individuando l' uomo che gliela aveva rubata e prese ad inseguirlo. In quella borsetta c' era il suo numero! Non poteva permettere che proprio adesso che lo aveva ottenuto le fosse sottratto!

-Non mi sembra sia educato comportarsi così con una ragazza.-

Sakura si bloccò, appena vide che il "rapitore di borsette" era stato bloccato da un bel ragazzo dai capelli scuri. Si avvicinò mentre quello le restituiva il suo oggetto per lasciare l' uomo, che preso alla sprovvista aveva trovato nella fuga un' ottima soluzione.

-Gra...- le parole le morirono in gola, quando vide il viso del suo "salvatore". Era il suo Uchiha-kun! No...no...un momento...Uchiha-kun non aveva i capelli così lunghi e poi doveva avere come minimo tre anni in più a lui. Il ragazzo sorrise, notando come lei lo osservava.

-Sono così bello?-

Sakura avvampò, abbassando lo sguardo, imbarazzata per la pessima figura.

-Scusami!! Ma...ecco...tu somigli tantissimo ad un mio compagno e...niente lascia perdere!!-

-Come vuoi...Comunque piacere Itachi!!- si presentò, tendendole la mano, che lei accettò ancora rossa in viso.

-Sakura...Non so come ringraziarti, Itachi-

-Un modo ci sarebbe...-disse, guardandola maliziosamente.

-Cioè?-

-Se vuoi possiamo andare a prenderci un gelato...-

Un momento. Lei ed un perfetto sconosciuto, di cui conosceva solo il nome? Certo non poteva negare che fosse un bel ragazzo...però...

-Tranquilla! Guarda che non ho mica cattive intenzioni!-esclamò come a leggere i suoi pensieri.

-Sei davvero molto gentile, ma adesso devo vedermi con una mia amica- cercò di giustificarsi.

-Non preoccuparti...un' altra volta!-

Sakura lo salutò con un sorriso. Non sapendo che un' "altra volta" sarebbe arrivata molto presto.

-Però...non male. Eh bravo...fratellino-  

Note dell' autrice:

Eccomi con il primo capitolo. Fatemi sapere cosa ne pensate. Vi dico solo una cosa ossia le coppia: dunque, naturalmente il SasuSaku privileggerà, anche con Itachi che ci metterà lo zampino....in bene o in male non si sa. Poi il triangolo NaruHinaKiba! Vedrete perchè!!!^_^ Inoltre ho voluto aggiungere lo ShikaIno. Spero di essere all' altezza delle vostre aspettative. Fatemi sapere d' accordo?

 Yunie