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Autore: Elle xxx    17/01/2014    1 recensioni
Stella ha un grande amore: la danza. Deve dividersi tra scuola e sala prove. Incontrerà delle persone che le metteranno i bastoni tra le ruote ed altre che l'aiuteranno a superare gli ostacoli. Ce la farà ad entrare nella scuola di danza più pretigiosa di Londra? Nella sua vita dovrà prendere decisioni difficili, a volte impossibili...
Genere: Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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-chi siete voi?- urlò il ragazzo uscendo dalla doccia.
-chi sei tu!- urlò Leonardo.
-questa è casa mia!-
-come casa tua?- domandammo increduli.
-è casa mia. Ripeto, chi siete voi?-
-abbiamo preso questa casa in affitto. Io sono Leonardo e lei Stella, la mia ragazza-
-io sono Matt. Comunque io vivo qui quindi cercatevi un altro appartamento-
-ma come scusa?! Noi lo abbiamo pagato;  non sappiamo dove altro andare- rispose Leo incredulo.
-mi dispiace ma qui non potete rimanere-
-ti prego, vorrà dire che pagheremo a te l'affitto della casa ma ti scongiuro di non farci andar via-
Dopo alcuni secondi rispose - d'accordo a patto che non diate fastidio.
-la mattina io non ci sono mai e il mio ragazzo è davvero adorabile-
-io lavoro tutto il giorno, faccio il modello. Torno a casa solo per cenare-
-mi sembra perfetto. Ora noi andiamo a dormire ci vediamo domani mattina-
Un episodio davvero assurdo! Ma dovevamo accontentarci.
 
Mi svegliai presto come sempre. Incontrai Matt in cucina che stava facendo colazione.
-buongiorno- sorrisi.
-ciao. Vuoi?- disse porgendomi una fetta di torta.
-no grazie non posso-
-perché?-
-perché studio alla Royal e non posso permettermi di ingrassare-
-è a basso contenuto calorico, tranquilla. Anche io con il mio lavoro non posso mangiare schifezze-
-allora grazie- presi il pezzo di torta e aprii il mio yogurt.
-da quanto siete arrivati?-
-una settimana fa. Scusa ma adesso Devo proprio scappare-
-ci vediamo stasera-  i salutò con un cenno della mano.
 
Restituii il libro a Julia che sorrise - vedo che sei una ragazza diligente-
-cosa?!-
-era una prova per vedere se avresti seguito le regole o no. In realtà non esiste nessuna regola; voglio dire devi essere educata, rispettosa e quant'altro ma queste regole sono assurde!- rise.
-l'ho pensato anche io, ma faccio sempre ciò che mi viene chiesto-
-ho visto. Alla sbarra -
La mattinata trascorse tranquillamente e tornata a casa c'era Leo ad aspettarmi.
-oggi pranzo leggero!- disse dandomi un bacio sulle labbra.
-è proprio quello che ci voleva!-
Leo era un cuoco provetto; non sapevo amasse tanto la cucina.
-sai Stella, dovrei cercarmi un lavoro-
-forse hai ragione. Però non mi sembra giusto che lavori solo tu anche io voglio dare il mio contributo-
-tu sei venuta qui per studiare non per lavorare; invece io sono venuto solo per starti accanto-
-mi vorresti far sentire in colpa?-
-no! Assolutamente! Non volevo dire questo- disse alzandosi da tavola per prendere una mela - solo che mi sento come d'intralcio-
-sei venuto qui per me e hai abbandonato tutti i tuoi hobby per starmi vicino!-
-lo so e forse non avrei dovuto-
-Leo, tu lo sai che io non ti ho obbligato a venire. Io ti amo e voglio solo che tu sia felice-
-anche io ti amo tanto. Vorrei stare con te e allo stesso tempo seguire  miei hobby ma qui è davvero difficile trovare lavoro-
-possiamo chiedere a Matt, che ne pensi?-
-non mi piace molto quel ragazzo; secondo me si da troppe arie. Però vale la pena tentare-
Nel pomeriggio uscii con Leonardo per aiutarlo a distribuire curriculum in ogni negozio e ristorante possibile.
-non sarebbe male se mi chiamassero come cuoco!-
 
Quella sera io e Leo preparammo la cena per tutti e tre.
-che stanchezza!- disse Matt apparendo sulla porta della cucina.
-ehi ciao! Non ti abbiamo sentito- sorrisi.
-avete cucinato anche per me?- chiese.
-certo!- disse Leonardo fiero di aver fatto un favore ad un amico.
-grazie! Di solito mangiavo da solo e sempre cibi precotti. Una vera schifezza!-
Scoppiammo a ridere - da oggi solo cibo sano!- annunciò Leo portando a tavola le sue squisitezze, anzi, le nostre.
-è davvero tutto buonissimo!-
-è stato lui a cucinare tutto!- dissi indicando Leonardo - a proposito….sta cercando lavoro e non sa dove andare. Oggi abbiamo distribuito curriculum in tutti i negozi e ristoranti possibili ma credo sia servito a niente-
-dunque…ci dovrebbe essere un mio amico che ha aperto da poco un ristorante. Mi sembra che cercchi del personale però è un po' lontano da qui. Aspetta che ti do il numero , digli che sei un mio amico e ti assumerà sicuramente- disse alzandosi dalla sedia in direzione del salotto.
-grazie MAtt, ti devo un favore- rispose Leo entusiasta.
 
-buonasera…sono Leonardo un amico di Matt. Ho saputo che cercate del personale…-
-ciao! Io sono Jhon. Se puoi passare domani verso l'ora di pranzo ci presentiamo di persona-
-va bene! È perfetto!-
  
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