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Autore: Kaimy_11    03/06/2008    6 recensioni
(una AU dei giorni nostri) In un Giappone diviso in due,ovest ed est,dove capeggiano due bande. Una è capitanata da Naraku,l’altra da Sesshomaru,seguito da Inuyasha e gli altri. La giovane Rin,è costretta ad essere la donna di Naraku,contro il suo volere. Ma il suo triste destino si incrocerà con quello del glaciale Sesshomaru. Insieme scopriranno il vero amore che li unirà,ma il loro legame sembra impossibile,e la loro felicità verrà messa in pericolo,quando il nemico deciderà di attaccare… (è principalmente una RinxSesshomaru,ma ci saranno anche tutte le altre coppie. XD)
Genere: Romantico, Azione | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Rin, Sesshoumaru, Un po' tutti
Note: Alternate Universe (AU) | Avvertimenti: nessuno
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Il sola aveva lasciato il posto alla luna,mentre i cielo si tingeva di blu,e l’aria fresca della sera si faceva sentire,sotto forma di brezza leggera

 

 

 

Il sola aveva lasciato il posto alla luna,mentre il cielo si tingeva di blu,e l’aria fresca della sera si faceva sentire,sotto forma di brezza leggera.

In una bella lamborghini grigio metallizzata,sedevano un bel ragazzo al posto guida,ed una ragazza al posto accanto.

 

Rin osservava rapita i paesaggi che scorrevano,vedendoli come chiazze di colori indistinti. Sesshomaru infatti guidava ad una velocità un po’ eccessiva,ma non vi badò.

Sul volto aveva stampato un leggero sorriso,ed effettivamente,riusciva a sentirsi a suo aggio,serena.

 

Sesshomaru guidava,tenendo gli occhi fissi sulla strada,nel suo solito silenzio e con la sua solita espressione piatta e seria.

In un’occhiata fugace osservo la ragazza al suo fianco,che guardava fuori dal finestrino,e dovette ammettere quanto fosse bella,e quel sorriso dolce che gli vide fra le labbra,riuscì a riscaldargli il cuore per un attimo.

 

Sempre in silenzio,arrivarono in una sorte di villa,dove posteggiarono la macchina e scesero.

Rin rimase per un attimo ad osservare il tutto,nel frattempo Sesshomaru era sceso,e senza dire nulla,aggirò la macchina ed aprì la portiera di Rin.

 

“:Qualcosa non va?...:”

 

Chiese con un pizzico di malizia,e Rin si riscosse scuotendo la testa.

 

“:no,no, scusa:”

 

Finalmente scese,ed il ragazzo richiuse la portiera,e attivò l’allarme dell’auto,rimettendosi le chiavi in tasca.

 

Mentre il ragazzo faceva qualche altro passo,Rin rimase ancora imbambolata.

Davanti a loro,sotto le luci arancio dei lampioni esterni,si vedeva una bella struttura,con balconi fioriti.

Gente ben vestita,chiaramente di alta classe,si apprestava come loro ad entrare.

 

“:Rin!:”

 

La chiamò Sesshomaru,qualche metro avanti a lei,dato che questa non si smuoveva.

Il ragazzo indossava giacca e pantaloni grigio scuro,e la camicia nera. La sua muscolatura pressante era chiaramente visibile sotto quegli abiti leggeri.

 

“:Scusa,scusa!:

 

fece Rin,accennando una corsetta per raggiungerlo.

Arrivata al suo fianco,istintivamente,si attaccò al suo braccio.

 

Sesshomaru mise la mano in tasca,lasciando la mano della ragazza appesa alla manica della sua giacca.

E,stranamente,quel lieve contatto non lo disturbò affatto.

 

Rin era intimorita,da tutte quelle luci e dall’ambiente lussuoso,e Sesshomaru lo notò.

 

“:Non dirmi che Naraku non ti porta mai a cena fuori!...:”

 

Fece lui,guardandola di sottecchi,e Rin lo guardò un po’ stupita e fece di no con la testa.

 

“:Mi ci porta,ma è diverso…:”

 

“:Spiegati…:”

 

Le disse lui,con quella voce calda e i modi diretti.

 

“:Ecco vedi,Naraku mi porta sempre in posti in cui ce tutta gente che conosce,gente come lui insomma. Quando entriamo in quei posti mi sento sempre strana,le altre ragazza sono solo prostitute che ridono tutto il tempo. E gli altri uomini mi guardano con sospetto,mentre Naraku pensa solo a mettermi in mostra,o a discutere dei suoi affari con chi gli si avvicina.

Solo rare volte organizza cenette romantiche,ma siamo soli,nella sua villa:”

 

Sesshomaru la vide ridere come una bambina,abbassando la testa,e quando la rialzò sorrideva felice.

 

“:Il fatto è:” continuò lei “:che non mi sono mai sentita così felicemente normale:” Poi si guardò  intorno ancora felice,accennando alle altre persone che entravano “:guardali,non mi guarda nessuno. E cosa più importante,non devo sentirmi nauseata dalla persona che mi sta accanto,e non devo disprezzarla…:”

 

Sesshomaru la guardò di sottecchi,osservando quel suo sorriso bello e dolce,come quello di una bambina.

Nel sentirla parlare,sapeva già che non sarebbe mai stato in grado di capirla.

Rin era strana,particolare,diversa. Ma speciale.

Lui di gente ne aveva conosciuta parecchia,e nessuno,era mai stato in grado di colpirlo come aveva fatto Rin,già a prima vista.

Non la conosceva per nulla,eppure gli sembrava di averla al fianco da una vita.

 

“:Quindi non mi disprezzi,Rin?:”

 

Le chiese cubo,beffardo,guardandola solo con la coda dell’occhio

Lei alzò la testa,mostrandogli un sorriso malizioso.

 

“:Non ancora…:”

 

Finalmente entrarono nel ristorante,lui ordinò un tavolo,e furono fatti accomodare.

Gli fu dato un tavolino rotondo,e i due si sedettero nei posti vicini.

 

“:Rin?:”

 

La chiamò lui,e lei si voltò a guardarlo,mostrandogli ancora quel suo sorriso tenero e bello.

Poco prima si stava ancora guardando in torno,ancora curiosa e sognante.

 

“:Si?:”

 

Gli rispose dolcemente.

 

“:Come hai conosciuto Naraku?:”

 

Lei accennò una risata,ma senza calore.

 

“:nel modo più comune di tutti…:”

 

Rin abbassò la testa,e Sesshomaru le rivide quella triste amarezza,che le incupì lo sguardo e cancellato il sorriso.

 

“:Ad una festa…:” riprese lei,e Sesshomaru intensificò lo sguardo “:io non volevo neanche andarci,ma mi hanno costretto le mie amiche. Ancora adesso,ogni tanto ci ripensano e si sentono in colpa…:”

 

“:Continua…:”

 

Le disse lui. La sua solita freddezza lo faceva sembrare un ordine,ma in realtà era solo una richiesta cortese.

 

“:In quel periodo mi sentivo sola,abbandonata,avevo perso i genitori e vivevo con i nonni,ma un mese prima della festa era morto anche mio nonno.

Mi rimaneva solo mia nonna,c’erano le mie amiche,ma mi sentivo inutile e senza futuro. Non sapevo cosa volevo farne della mia vita,che lavoro fare,che strada seguire.

Ero sempre giù di morale.

Le attenzioni di Naraku,la sua finta dolcezza,i regali che mi faceva,mi facevano sentire importante. Per la prima volta dopo tanto tempo mi sentivo di nuovo apprezzata,contavo qualcosa almeno per qualcuno.

Come una sciocca mi sono lasciata abbindolare,dopo quasi un anno che stavamo insieme mi chiese di andare a vivere con lui,ed io mi sentii al settimo cielo,mi sentivo finalmente realizzata.

Ma subito dopo iniziai a scoprire la verità su di lui,quello che era realmente,ma allora per me era già troppo tardi. Ero già sua,senza via di scampo.:”

 

“:Come hai scoperto la verità?:”

 

“:Dalla sua bocca non uscì mai nulla di veramente concreto,ma era come se mi lasciasse dei chiari indizi. Voleva che scoprissi la verità,me la mise sotto gli occhi diverse volte,ma preferiva non dirmelo apertamente.

Solo alla fine lo sentii ammettere tutto,insieme ad un piccolo particolare.

Mi disse che ormai ero nel giro,che non potevo più lasciarlo,e tutto il resto…:”

 

Sesshomaru rimase in silenzio,fino a quando lei non sollevò finalmente la testa,e ritornò con quel suo sorriso tenero.

 

“:Ma basta parlare di me. Parlami di te!:”

 

Sesshomaru si sistemò comodò sulla sedia,in una posizioni per nulla elegante.

Un braccio buttato all’indietro e l’altro sulla gamba.

 

“:Cosa vuoi sapere?...:”

 

Chiese serio,guardando altrove.

 

“:Non so. Dimmi ad esempio cosa ti ha portato,be’ come dire,ad essere quello che sei. Come sei entrato nel giro…:”

 

Sesshomaru continuò a guardare altrove,con la sua solita non curanza.

 

“:Venivo da una buona famiglia,i soldi non mi mancavano di certo. Tuttavia non andavo molto d’accordo con mio padre,anzi,non andavamo d’accordo per niente. Presto mi stancai di stare sotto il suo tetto,di obbedire alle sue assurde regole.

Inizia a frequentare le amicizie sbagliate,e l’unica cosa che volevo era diventare qualcuno di importante,per dimostrare a mio padre che potevo farcela anche senza di lui. Volevo arrivare in alto senza seguire la strada di mio padre,senza avere bisogno di lui.

Col tempo alcuni uomini importanti del clan dell’Ovest mi notarono,e piano piano sono salito di livello.

Adesso occupo il gradino più alto in assoluto,ho ottenuto quello che volevo.

Fine della storia.:”

 

Rin restò ad osservarlo quasi seria,e piegando la testa di lato aggiunse:

 

“:Secondo me non sei davvero felice…:”

 

Sesshomaru si voltò a guardarla accigliato,senza capire.

Forse avrebbe voluto replicare,ma un cameriere arrivò ad apparecchiare,e pose loro i menù.

 

Quando se ne andò,Sesshomaru come se nulla fosse,aprì il suo menù iniziando a sfogliarlo,e Rin lo imitò.

 

“:Ordina tutto quello che vuoi…:” Fece lui,continuando a leggere “:Mi sa che in questi giorno non hai mangiato molto e?!...:”

 

E gli lanciò un’occhiata eloquente,di chi la sapeva lunga.

 

Rin diede mostra del suo sorriso più ammiccante,sentendosi colta in fragrante.

Si coprì la parte inferiore del viso,per nascondere la sua piccola risata.

 

Quando la ragazza riabbassò il menù,Sesshomaru rimase a guardarla rapito,scoprendo per la prima volta che quando rideva le si disegnavano due graziose fossette ai lati della bocca,rendendola ancora più carina.

Qualcosa in quella ragazza lo aveva incantato,e non riusciva a toglierle gli occhi di dosso.

 

Cenarono tranquillamente,chiacchierando di tanto in tanto,anche se per la maggior parte del tempo restarono in silenzio,ma si trovarono bene.

Verso la fine Rin gli chiese qualche notizia sui tre che stavano con lui,e Sesshomaru non disse molto,solo che si fidava ciecamente di loro.

Erano tutti e quattro delle testa calda,aveva spiegato,soprattutto Koga ed Inuyasha,dannatamente impulsivi,e spesso litigavano fra loro. Poi c’era Miroku,che con alcuni suoi comportamenti,rendeva difficile credere che avesse un cervello.

 

Finita la cena Sesshomaru pagò il conto,e adesso se ne stavano dentro l’auto,mentre Rin fissava il paesaggio buio fuori dal finestrino,e Sesshomaru era concentrato sulla strada.

 

“:Stiamo andando a casa?:”

 

Chiese d’improvviso Rin.

 

“:Si. Vuoi forse andare da qualche altre parte?:”

 

Chiese lui,guardandola per un attimo.

 

“:No,no. Chiedevo…:”

 

In quel momento sul volto di Sesshomaru si dipinse quello che poteva sembrare un accenno di sorriso.

 

Rin,mentre fissava fuori,le parve di capire che avessero cambiato strada,ma rimase in silenzio.

 

Dopo poco arrivarono in una zona deserta,e l’auto si fermò,ed i due scesero.

 

Rin osservò tutto,vedendo che si trovavano in una sorte di collina,davanti a loro iniziava una grande discesa.

Allontanandosi di poco dalla macchina arrivarono in un bel prato,e Sesshomaru la invitò a sedersi,e lui si mise alla sua sinistra.

Rin rimase rapita dal paesaggio che aveva davanti,si vedevano mille luci giallo e arancio,i piccoli corsi d’acqua,e l’insieme di case formavano strani disegni,mentre le linee luccicanti la rapivano totalmente.

Sopra di loro vi era un celo colmo di stelle.

 

Rin aveva piegato una gamba e vi si era seduta sopra,lasciando l’altra distesa.

L’aria fresca iniziava a farsi sentire,e lei era fin troppo scollata per quel clima.

 

“:Carino qui…:”

 

Disse,sfregandosi le braccia.

 

“:Ci vengo a pensare di solito…:”

 

Nel mentre Sesshomaru si tolse la giacca,ponendola con delicatezza sulle spalle della ragazza,con al solita non curanza,e serio.

 

Rin si strinse nella spalle,accennando uno dei suoi sorrisi teneri,e guardando di sottecchi il ragazzo,vide che non la stava guardando. Ne approfittò per respirare il buon profumo di quella giacca,sentendo l’odore maschile di Sesshomaru,ma non era forte come quello di Naraku,il suo era più dolce,più persuasivo.

Vi erano mischiati una sorte di odore di muschio,e un profumo più delicato.

Si lasciò ammaliare ancora da quel profumo dannatamente buono,fino a quando lui non parlò,e lei fece finta di nulla osservandolo.

 

“:Che mal di testa! forse dovrei smetterla di passare le notti sveglio…:”

 

Si lamentò Sesshomaru,pur mantenendo la sua fredda compostezza.

 

“:e vero,eri gia stanco prima,perché non ti stendi un po’ qui?:”

 

Fece lei teneramente,indicando le sue gambe.

Sesshomaru guardò per un attimo quell’invitante sorta di cuscino,poi osservò il viso della ragazza.

 

“:Ti dispiacerebbe?:”

 

Lei fece di no con la testa come una bambina.

Sesshomaru allora si distese allungandosi verso la ragazza,ed appoggiò la testa sulle sua gambe.

 

Rin sorrise ancora,osservando Sesshomaru con gli occhi chiusi,finalmente rilassato.

Era davvero bello,e lei per la prima volta,si sentiva bene in compagnia di una ragazzo.

 

“:Rin?:”

 

Lui la chiamò e quando lei abbassò la testa lo vide con gli occhi aperti,dorati e caldi.

 

“:Si?:”

 

“:Hai davvero dei begli occhi…:”

 

Disse semplicemente,senza cambiare espressione,poi richiuse gli occhi.

 

Rin fece un sorriso ambio,lasciando che le sue gote si tingessero di un leggero rossore.

Ma lei non sapeva che Sesshomaru aveva sbirciato,cogliendo quel sorriso,e rimanendone ancora una volta incantato.

 

Rin alzò gli occhi verso le stelle,e sorrise davvero felice dopo tanto tempo,ringraziando quel cielo per avergli concesso quel piccolo momento di pace,dannatamente bello e quasi magico.

 

 

 

 

 

 

**********

 

 

 

Ringraziamenti:

 

 

 

KaDe:che ne dici? Piaciuta la cenetta ed il finale? Chissà cosa accadrà in futuro,prometto che aggiorno presto ^____^ baci baci.

 

 

Mikamey: già il rapporto fra i due cresce,ma è ancora presto. Spero che questo cap. ti sia piaciuto,più avanti vedrai qualcosa in più su Koga e Ayame!!! XD.

Un kiss ci si sente.

 

 

Kaggy_Inu91: e si, sono andati fuori a cena,come ti è sembrato?. Sono contenta che ti piaccia,vedrò di fare il lieto fine,in fondo Rin se lo merita!!!:

bacioni ciau.

 

 

Paperina_90:Tu ti appassioni troppo quando leggi!!! Però ricorda che Sesshy è mio! (nei miei sogni) cmq,che ne dici della cenetta?

Fammi sapere tadb.

 

 

Marty_chan94: Effettivamente non mi dispiacerebbe affatto essere rapita da ragazzi così,e soprattutto non mi dispiacerebbe andare fuori con Sesshomaru!!! ^/////^.

Un grande bacio anche a te ciau ciau.

 

 

 

Saluto a tutti ^____^  se potete recensite.

 

   
 
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