Prologo.
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Ero lì davanti allo specchio che mi guardavo.
Era vero,sono grassa.I miei compagni avevano ragione,e questo fà male,molto male.
Voglio essere migliore ma non sò come,o meglio, lo sò ma non voglio partire per questa strada.
Iniziaì a guardare il mio riflesso nello specchio,ma non riuscivo a riconoscermi.Vedevo solo uno sguardo vuoto.Non ero più la solare Ruth.
Ora sono la grassona,la secchiona,la sfigata,la balena... Credo di non chiamarmi più Ruth. Purtroppo chi prende in giro gli altri, spesso, non si rende conto di quanto feriscono le parole.Era sera, e dovevo andare a letto mi guardaì un'ultima volta allo specchio,per vedere quel riflesso vuoto. Avevo già deciso.
Dovevo migliorarmi.
***
La sveglia suonò puntuale come sempre.Erano le sette di mattina e dovevo iniziarmi a preparare per un nuovo giorno di scuola.Sò che questa mattina sarà come le altre.Non cambia niente.
Stai sempre male, anzi sempre peggio e si sa: il peggio non ha limiti. Ho bisogno di qualcosa che purtoppo non c'è. Qualcosa che ti renda sicuro, qualcosa che mi faccia sentire davvero a casa.
Ma forse questo "qualcosa" non esiste e stò solo impazzendo.Mi alzaì definitamente dal letto spegnendo la sveglia,e mi incamminaì verso il bagno per prepararmi.[...]
Scesi di sotto ma non c'èra nessuno.Mio padre sicuramente a lavoro,mentre mia madre si trova in Ucraina da mia zia,per starle vicino,stava male.E' si sono mezza ucraina e mezza italiana.
Ci siamo trasferiti qui in Inghilterra per volere di mia madre.Sopra il tavolo c'era ancora la busta dei biscotti,probabilmete era la colazione di mio padre.
Ero tentata,ma sapevo che non dovevo e così uscì di casa correndo,non volevo commettere un'altro sbaglio.
Spazio Autrice
Alloraaa che dire questo è il prologo della mia nuova fanfiction,spero che vi piaccia.
La storia la continuerò a 3 recensioni,spero di ricevere un vostro parere e magari un vostro consiglio.
Ho finito ora vado,un bacio ciaoxx