Da bambini le rispettive madri si erano impuntate in tutti i modi per spiegare loro che ognuno aveva il proprio lettino, che non ci sarebbero stati mostri sotto il letto – a nulla erano valsi però i loro sforzi: Tetsurou strillava dalla sua stanzetta, Kenma si infilava nel lettone, e alla fine avevano deciso di lasciar fare loro come meglio credevano.
[Kuroo/Kozume]