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Autore: _Luca01_    19/01/2014    1 recensioni
Il personaggio principale è un ragazzo che è amico di Percy Jackson e andando avanti nella storia gli succederanno delle avventure,quindi LEGGETELO!!!!!!!!!
Genere: Avventura, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Quasi tutti
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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Mi portò davanti ad una schiera di case che, come nel mio sogno, avevano incisi dei numeri sopra la porta. Pensai che quelle fossero le case dove vivono i semidei, e come pensavo, erano proprio quelle perchè Chirone mi disse:- Queste sono le case dove alloggiano i semidei,Ma per adesso tu alloggierai alla casa undici, la casa di Ermes. Io dissi:- Se non ricordo male Ermes è il dio dei ladri, dei viaggiatori, è il messaggiero degli dei, dei medici e dei commercianti.- (Wow! Non sapevo di sapere questo!) :- Bravo,sei preparato.- Mi disse Chirone. -Ora ti faccio vedere le case degli altri.- e mi portò davanti alla casa con inciso sopra il numero I. Mi disse:-Questa è la casa di Zeus, il dio del cielo ed è anche il re degli dei.- Sbirciai dentro e notai che c'era solo una persona li dentro,e questo mi rattristò. La casa era sulla base dell'omega formata dalle case.Era la casa più grande e più massiccia, con porte di bronzo levigate,ma a me sembrava di più una banca che una casa. Passammo alla casa accanto con inciso II. Chirone disse:- Questa è la casa di Era, la regina degli dei, la dea greca del matrimonio e moglie e sorella di Zeus.- (Una sorella come moglie! Sai che rottura!). Era simile alla casa di Zeus, ma era decorata da cinte di ghirlande di fiori e melograni e sulle pareti erano scolpite immagini di pavoni. Continuò:-Dato che è la dea del matrimonio e della fedeltà, la casa è vuota.- Guardai dentro, non c'erano nè letti, nè altro. C'era solo una statua che raffigurava Era. Poi mi portò davanti alla terza casa. :-Questa è la casa di Poseidone, il dio del mare.- La casa era lunga, massiccia e bassa, con le pareti esterne di pietra grigia e porosa, costellate di frammenti di conchiglie e altro. All'interno c'erano sei letti a castello con lenzuola di seta e c'era un fontana d'acqua salata. Chirone disse:- Qui abita Percy.- Guardai Percy, che mi sorrise come per dirmi "La mia casa è la più forte di tutti!". Chirone continuò:-Vedi quella fontana all'interno? Beh, serve per parlare con le persone, si usa lanciandogli dentro una dracma d'oro e dire il nome della persona con cui parlare, e un'immagine apparirà davanti alla fontana e davanti alla persona con cui parlare. Si chiama I-Phone, cioè l'abbreviazione di Iride-Phone.-In quel momento mi venne in mente una cosa: dovevo avvertire mia madre! Chiesi:-Qualcuno di voi ha una dracma d'oro?- :-Perchè? A cosa ti serve?- Chiese Percy. :-Perchè...Ehm, devo avvertire mia madre.- Risposi imbarazzato. :-Aspetta, ne ho una io.- Disse Annabeth. Me la diede. Io la presi e andai verso L'Iride-Phone. Buttai dentro la dracma d'oro, e dissi il nome di mia madre. Vi fu una luce e poi un'immagine. Dentro c'era mia madre, che alzò la testa e, vedendomi si prese un colpo. Disse:- Luke! Ma dove sei finito?- Arrivò Percy che disse:- Ciao, noi... Ehm, siamo al Campo Mezzosangue.-Mia madre restò un'attimo in silenzio, come se stesse riflettendo. Poi disse:-Bene, almeno so che sei al sicuro.- Io le urlai:- Cosa!? Tu sapevi già di questo campo e non mi hai detto niente!?- Mi sentii offeso. Perchè non mi aveva detto niente? Lei disse:- Scusami, Luke. Pensavo che non fossi pronto.- Aveva una faccia così dispiaciuta, che mi pentii di averle urlato contro. Mi calmai e dissi:- Ok, ora che sono qui perchè non vieni anche tu?- :-Non posso.- Disse lei- Sono una mortale. E i mortali non possono entrare.-Io mi rattristai. (Uffa, mi toccava stare là senza avere mia madre a darmi il suo affetto.) :-Va bene, non fa niente- dissi. Notai che l'immagine si stava schiarendo... E lo stava facendo troppo in fretta! Anche mia madre se ne accorse, e prima che l'immagine scomparisse, mi disse:- Stammi bene, Luke!- E l'immagine sparì. Tornai da Chirone. Gli dissi:-Ok, avvisata. Possiamo andare avanti.-Andammo verso la quarta casa. Percy disse:-Devo andare a dopo!- Lo salutai e continuammmo il giro. :- Questa è la casa di Denetra, la dea dell'agricoltura e della terra.- Aveva dei tralci di pomodoro sui muri e il tetto d'erba.-Qui ci abitano i figli di Demetra.- Passammo alla Quinta casa. :- Questa è la casa di Ares,il dio della guerra. Se non vuoi finire con una spada infilzata in testa, non ci entrare.-Disse Chirone. La casa era rossa, con il tetto rivestito di filo spinato, e sopra la porta c'era la testa imbalsamata di un cinghiale. Guardai dentro. C'erano dei ragazzi robusti e forti, ma non solo ragazzi. Anche ragazze! La ragazza piu robusta di tutte stava litigando con un maschio su chi la mattina doveve andare in bagno. Corsi via e li lasciai alle loro cose. Passammo alla sesta casa. :- Questa è la casa di Atena, la dea della saggezza.Dove abita Annabeth.- Sulla soglia c'era una civetta con degli occhi neri che... Definirei... Inquietanti. Guardai all'interno: c'erano ragazzi che leggevano,altri che studiavano schemi. C'erano i letti appoggiati al muro, e il resto lo definirei... Una biblioteca. :- Bene, ora devo andare - disse Annabeth.- Ed entrò. Noi continuammo il giro. Passammo alla settima casa. :-Questa è la casa di Apollo, il dio della musica e del sole.- Guardai la casa. Era così luminosa che sembrava d'oro.-E' abitata da i figli di Apollo, abili nel canto, nel tiro con l'arco e nella medicina. Bene ora passiamo all' ottava casa.- Passammo all'ottava casa. Chirone disse:-Bene, questa è la casa di Artemide, la Dea della caccia e della luna.- La casa era d'argento. -La casa è vuota, perchè ha fatto voto di castità. Qualche volta ci vengono le Cacciatrici, le sue allieve. Però la casa è onoraria. Bene, passiamo alla prossima.- (Su questa casa non c'era molto da spiegare, e la casa non aveva molte cose, come le altre.) Passammo alla nona casa. :-Bene, questa è la nona casa, la casa di Efesto, il dio della metallurgia.- La casa aveva delle ciminiere sul tetto, come una fabbrica.(Questo non mi sorprese, visto che Efesto era il dio della metallurgia)- Qui abitano i figli di Efesto, che sembrano brutti e cattivi, ma dentro sono dei teneroni.- Ne vidi uno che passeggiava e, secondo me era veramente brutto ed era grosso e corpulento. :- Ok, ora continuiamo il giro.- Disse Chirone. E passammo alla decima casa. Chirone continuò con il suo discorso lungo, ma interessante:-Questa è la casa di Afrodite, la dea dell'amore e della bellezza. I suoi figli passano il tempo a fare... Ehm, cose da... belli.- Mi immaginai come passavano il tempo: a specchiarsi, a pettinarsi i capelli... Le solite cose da vanitosi. :- Bene, continuiamo il giro.- Passammo alla casa undici -Questa è la casa di Ermes, dove tu alloggierai finchè non sarai riconosciuto.- La casa era vecchia, con la soglia fatisciente e con la vernicie marrone screppolata; sopra la porta c'era un caduceo, che doveva essere il simbolo del dio. Chirone disse:- Qui abitava un ragazzo con il tuo stesso nome.- :- E ora dov'è?- Chiesi, ansioso di sapere dov'era. :- E'... Morto.- Sbiancai. Forse era quella la fine che avrei fatto io?- Dai, non ti preoccupare, non sarà la tua fine.- Mi rassicurò Chirone. Io pensai: "Lo spero". :- Bene, dopo questo momento imbarazzante potremmo continuare il giro?- Chiesi, cercando di cambiare discorso. :- Si,continuiamo il giro.- Passammo alla casa dodici senza dire una parola.- Questa è la casa di Dioniso, il dio dell'energia naturale e del vino. I suoi figli sono bravi atleti, ed hanno la capacità di far crescere le piante. Bene, ora passiamo alla tredicesima casa.-Passammo alla prossima casa. :- Questa e la casa di Ade, il dio della morte. Ci abita solo Nico Di Angelo...- Si bloccò e mi fissò. :- Che c'è?- chiesi, un pò preoccupato ed impaurito. vidi una luce provenire... Dalla mia testa! Guardai in alto e vidi l'immagine di un teschio che splendeva. Chirone disse:- Tu sei... il figlio... di Ade!- si strofinò gli occhi, incredulo.-(Ecco perchè mi piace il nero, mi vesto di nero e ho gli occhi e i capelli neri! Ed è per questo che facevo morire tutti i miei animaletti!) :- Dobbiamo dirlo a tutti! E sopratutto a Nico!-Disse Chirone. :- Ma io volevo finire il giro...- Risposi, come un bambino di cinque anni. :-Si, giusto. Prima continuiamo il giro.- Andammo verso la quattordicesima casa -Questa è la casa di Iride, la messaggiera degli dei e la dea dell'arcobaleno.- (Allora tutte quelle cose studiate in scienze erano balle!) :-Ora alla prossima casa!- urlai io. Passammo alla quindicesima casa. :- Questa è la casa di Ipno, il dio del sonno.-Disse Chirone. :- Ma non è Morfeo il dio del sonno?- Chiesi. :- No, Morfeo è il dio dei sogni, non del sonno. E poi Morfeo è il figlio di Ipno- Mi spiegò Chirone. Io annuì con la testa, come per aver capito. Passiamo alla prossima casa. Mi portò davanti alla casa con scritto XVI. :- Questa è la casa di Ecate, dea della magia.- Disse molto velocemente Chirone, il che venne fuori " QuestèlacasdiEcatdedellmagia", ma io riuscii a capirlo perchè ascolto molte canzoni rap. :- Ora passiamo alla prossima e ultima casa.- Disse Chirone. Andammo all'ultima casa. Sulla casa c'era inciso XVII. :- Questa è l'ultima casa, la casa di Eolo, dio dei venti.- Disse Chirone facendo un sospiro di sollievo, come per dire " Questa lagna è finalmente finita! -Bene, ora andiamo a dirlo a tutti... Aspetta, lo posso dire stasera al falò, prima di fare La Caccia Alla Bandiera. Mmmh... Si, farò così! Lo dirò alla caccia alla bandiera!- Lo disse con un tale entusiasmo che mi spaventai.-Bene, puoi andare a sistemare le tue cose nella tua casa e dopo puoi andare da i tuoi amici.- finì Chirone, contento di non spiegare più, "deve aver sete", pensai. Andai alla mia casa e misi le mie cose in un letto vicino al letto di, come si chiamava? Ah sì, Nico. Le misi vicino al suo e andai dai miei amici, ma non li trovai, cercai da tutte le parti ma, niente! Mi ricordai di un posto in cui non avevo ancora guardato e mi diressi lì( Avete capito quale, la grotta). Ci trovai una ragazza carina, intenta a meditare. Le dissi:- Ciao, io sono Luke, e tu devi essere Rachel...- No fini la frase che mi disse:- Esatto! Sono proprio io! Quindi tu saresti quello nuovo.- :-Si, esatto. Tu non dovresti essere l'Oracolo?- Chiesi. :- Si, e infatti l'ho predetto io che saresti venuto qua .- Mi disse, con un fare da saputella. :- Ok ok, non ti scaldare.- Le dissi. (Quella ragazza era forte!)- Che ne dici di venire stasera insieme a noi al falò?- Chiesi. Lei disse:- Ok ci sto! Ma ora potresti uscire? Mi dovrei cambiare.- :- Oh, si.. Bene, è il momento di tornare da Percy, a dopo!- E la salutai. Arrivato, andai con i miei amici al falò,e poco dopo ci raggiunse anche Rachel, che si sedette vicino a me. Parlammo un po, e dopo aver finito di mangiare, andammo tutti al falò. Li ci aspettava Chirone, che disse:- Bene, prima di iniziare La Caccia Alla Bandiera, avrei un annuncio da fare. E' stato riconosciuto Luke, il nuovo arrivato.- Tutti guardarono me.- e indovinate di chi è? E' figlio di Ade!- Urlò.
  
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