LA TRASFORMAZIONE DI NINFADORA

Ninfadora non si sentiva più se stessa. Si guardò allo specchio e si riconobbe in una ragazza carina, dai bei lineamenti, con dei capelli rosa-gomma-da-masticare, alta e snella. Aveva deciso di farlo. Aveva scelto di cambiare aspetto grazie ai suoi poteri di metamorfomagus, rassegnandosi al fatto che da quel momento in poi non sarebbe stata più LEI.

Il suo aspetto precedente la aveva indotta a cambiare: era una ragazzina tarchiata, non tanto alta, con il viso allungato e i capelli sull'arancione. Si odiava. Tutti la prendevano in giro, ma lei non era mai arrivata a quel punto, per i principi etici inculcatile dalla madre, la quale trovava cambiare aspetto estremamente immorale. "Ma dopotutto, chi ha la capacità di farlo e ne ha estremo bisogno, perchè non dovrebbe utilizzare quel dono?" questo pensava Ninfadora.

Quel giorno era stata la goccia che aveva fatto traboccare il vaso: il ragazzo che le piaceva l'aveva presa in giro, chiamata nei peggior modi possibili. E pensare che Ninfadora credeva di esserselo fatto amico! "I ragazzi sono tutti così stupidi" pensava la giovane. Ma questo pensiero non servì a dissuaderla da ciò che voleva fare.

- Ninfadora!! Ma che cosa ti sei fatta?! - aveva esclamato sua madre entrando nella stanza, sbarrando gli occhi. La ragazza non rispose. Dopo aver rifinito la sua trasformazione, uscì dalla stanza lasciandovi la madre, ancora scioccata. - Chiamami Tonks - disse decisa.