Storie originali > Introspettivo
Ricorda la storia  |      
Autore: Sizarns    23/01/2014    0 recensioni
Quanti di voi si sono oramai uniformati alle persone, alla società, al tutto? Si ha paura di scendere nel proprio Io, scoprire i silenziosi affanni che rumoreggiano dentro di noi e lasciar parlare quello che siamo. Non ci accorgiamo di temere noi stessi, ma finché non saremo pronti a scoprirci veramente, vagheremo nell'illusione e ci dimenticheremo di vivere.
Genere: Introspettivo, Malinconico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Un pensiero (aiuto) per te che mi stai leggendo che ti senti diverso ma hai paura di cambiare: questo pezzo l’ho scritto per te!
 
Non immagini quante volte anch'io abbia sognato di essere uguale ai miei coetanei. Fin dalle elementari, per non parlare del periodo medie/superiori! Tutti vivevano spensierati, i loro occhi erano innocenti, cristallini; sai, gli occhi di chi non conosce il benché minimo problema perché protetto da una famiglia. Gli occhi di chi non conosce il dolore!
Oh, quanto li ho invidiati quei cari ragazzi! Desideravo essere uno di loro, inviolato da qualsiasi crudeltà! ci ho provato, ma ogni sforzo è stato invano. Trovavo talmente noioso rapportarmi con loro, che a un certo punto, senza accorgermene, mi sono ritrovato a passare il tempo libero da solo. Anzi, con i miei libri. Gli unici che riuscissero a farmi provare vere emozioni. Solo che andando avanti così, non mi accorgevo che dentro stavo morendo. Allora, a distanza di qualche anno ho deciso di riprovare; ho ricominciato a frequentarli. Adesso sono cresciuti, cambiati. In alcuni di loro percepisco occhi vagamente segnati dalla vita. Il più delle volte non mi annoia più la loro compagnia. Certo, continuo a non essere completamente me stesso con loro. In questa società  mi sento al di fuori del "mio mondo". Mi comporto da idiota, ne sono ben conscio. Però la cosa mi aiuta a evadere dal mio vero Io. Un Io difficile da comprendere, forse impossibile, se non da qualcuno che abbia i miei stessi occhi.
  
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Introspettivo / Vai alla pagina dell'autore: Sizarns