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Autore: addictedtomuse    23/01/2014    2 recensioni
Lo conosco da dieci anni e ancora non riesco a capire certi suoi comportamenti.
Sono certo che quel bambino viziato del mio migliore amico mi farà diventare matto un giorno!
E' come se ci stesse provando con me!
Okay forse sto già mostrando segni di follia...
Non voglio perderlo, ma devo dirgli quello che provo veramente, se non lo confesso, sono certo questa cosa finirà per inghiottirmi...
Genere: Comico, Introspettivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Dominic Howard, Matthew Bellamy
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Lo so, non mi perdonerete mai per questo ritardo... SCUSATEEEE!!!
Volevo pubblicarla una settimana fa, ma mi sono ammalata e ho continuato a rimandare, ed eccoci qua :/

Chris continua a fissarmi, in attesa di una mia risposta.
Matt mi guarda con gli occhi colmi di speranza, aspettando che io dica qualcosa che possa scagionare entrambi
E ora cosa faccio?

Una scusa migliore, già...
Beh potrei dirgli che in realtà io e Matt avevamo avuto una discussione abbastanza pesante, tanto lui sa che non litighiamo spesso, ma quando lo facciamo, ci andiamo giù duro, e quindi lui è voluto andar via per un po' giusto per chiarire le idee e non mettere in mezzo la band.

Se ci penso bene questa non è nemmeno una bugia, le cose sono andate così alla fine (più o meno).
Ma il motivo della discussione? Quale dovrebbe essere?

Potrei semplicemente dire che non mi andava più di essere il bersaglio preferito per il “tiro della chitarra” di Matt in ogni fottutissimo concerto, e che quando gliel' ho detto lui si è incazzato!
...Alla fin fine anche questo è vero, io ho paura di quelle chitarre, l' ultima volta mi ha fatto malissimo quando mi ha quasi beccato l' occhio e ora non mi cresce nemmeno più il sopracciglio!

“Ehm... Dom? Stai bene??” Tutto ad un tratto esco dal mio stato da ebete momentaneo e vedo la mano di Chris che si muove su e giù davanti alla mia faccia,
“Oh si, tutto a... posto, penso” Matt non mi leva gli occhi di dosso, ma il suo sguardo è incerto e allo stesso tempo rimane speranzoso,
Chris fa segno di andare avanti con la mano, speravo si fosse dimenticato della domanda appena fatta, così gli spiego tutto e noto che Matt assume un espressione da “E' il mio fottutissimo genietto della scusa pronta”, si in effetti sono geniale, modestamente.
“Ok... Bravo Dom, ti meriti un 9 per lo sforzo, sei stato efficace”
Chris dice solo questo, ma ci ha creduto? 
Io quell' omone lo odio quando fa così...
“Ehm... in teoria noi non abbiamo un tour in corso?” Entra nella discussione Matt,
“Si, in effetti non ha tutti i torti” ribatto io.
Tutt' a un tratto squilla il cellulare di Chris, che prontemente risponde.
“Era Tom, ha detto che abbiamo un aereo che ci aspetta a Vienna e una Jeep fuori dall' hotel, quindi svegliati a sistemare le tue cose Matt, che dobbiamo partire”
“Sempre puntuale nell' avvertirci quell' altro vero?!” Ribadisce Matt, a me scappa una risata, in effetti ha ragione, tutto quello che fa Tom, in un modo o nell' altro, ha sempre il fine di prenderci in giro o irritarci, ha un talento innato in questo genere di cose, però risolve sempre tutto ed in fondo (molto in fondo) è un buon amico.

Usciamo dal hotel senza scambiare una parola, Chris in mezzo, mentre io e Matt cerchiamo di stare più lontani possibili ed evitiamo il contatto visivo sia tra noi che con il bassista, così da non destar sospetti.
L' omone passa il suo sguardo prima su uno e poi sull' altro con fare inquisitorio, sono sempre più convinto che abbia capito tutto.
Il viaggio in jeep è ancora più silenzioso, anche se non credo che si possa essere più silenziosi del silenzio stesso, e in aereoporto il primo che apre bocca è Matt, solo per chiedere informazioni per trovare il nostro volo.

Saliamo sull' aereo e appena questo si eleva dal suolo Chris rompe una volta per tutte il silenzio,
“Allora, quando vi decidete a dirmelo in faccia?” Il suo tono è seccato, è arrivato il momento? Così presto? Nemmeno noi abbiamo ingranato la cosa e già dobbiamo dirlo al nostro migliore amico?!
Lo sguardo fisso su Matt che deglutisce, ha gli occhi sbarrati,
“Ehm... Co-cosa dovremmo dddirti??” Dice poi, con voce tremante 
“Ah beh, dovreste ben saperlo! Guardate che l' ho capito eh! Sto solo aspettando che siate voi ad avere il coraggio di dirmelo” gli risponde sempre più seccato,
“Ma-ma Chris, amico mio, ciò che dovevamo dirti te l' ho detto in hotel!” Dico io, cercando di sviare la situazione
“Amico mio un cavolo! Ho capito che tu sapevi benissimo dove era Matt e che volevi raggiungerlo al più presto, ma il fatto che mi sono unito vi ha incasinato non è cosi???”
“COSA?” Diciamo in coro io e Matt. Non penso di aver afferrato a pieno l' ultima affermazione del ragazzone, mi sono perso qualcosa mi sa.
“Non fate i finti tonti. Ci sono arrivato, tutti quegli sguardi che vi scambiate, gli abbracci, il fatto che Matt si butta sempre addosso a te, ora vi è più chiaro di cosa sto parlando??”
Ritorna l' ansia, inizio a tremare, questa cosa non va bene! 
Restiamo entrambi senza parole, solamente una serie di schiarimenti di voce inconsistenti
“Allora visto che siete dei codardi faccio tutto da me, non voglio darvi questa soddsfazione. LASCIO IL GRUPPO! Contenti?”
“COSA?????” Quanto siamo in sintonia!
Ma un momento, cosa ha capito Chris?? Perchè vuole lasciare la band? No, senza di lui siamo un duo di idioti, ci serve!
“Ma che hai capito Chris??” dice poi Matt, quasi ridendo, ripresosi dallo shock iniziale.
“Mica mi volevate buttare fuori dalla band per creare un vostro duo? Siete sempre e solo voi due appiccicati come fidanzatini e io sembro sempre il terzo in comodo”
Scoppiamo in una frangosissima risata che quasi mi manca il fiato, questo è il Chris che conosco, mi era sembrato un po' troppo sveglio per i suoi standard, in fondo lui è Watson!
Però ritornando all' ultima affermazione, Chris nel suo subconscio ci ha azzeccato in pieno!
“Noooo, ma che vai a pensare Chris... Non potremmo vivere senza di te!” Gli dico poi, sorridendo, e lui fa così di rimando. Speriamo che ora non ritorni sull argomento,
“Ma quindi, era solo una storia tra voi, io non c'entro...” Il mio orsone megalomane
“ No Chris, mi spiace dirtelo così, ma il mondo non gira attorno a te” Dice infine Matt,
“HA HA HA Quanto sei simpatico nanetto. Ora dormo però che nel giro di due giorni mi avete fatto volare due volte, e io per questo vi odio”
E così Chris si appisolò. Finalmente soli.

Tutt' a un tratto sento una manina fredda e tremolante che intreccia le sue lunghe dita tra le mie e che con il pollice inizia ad accarezzarmi il palmo.
E restiamo così per qualche minuto, senza dire niente, senza guardarci, fissavamo nel vuoto davanti a noi mentre lui continuava ad accarezzare la mia mano. Avrei voluto restare in quell' esatta posizione all' infinito.
Non so dire nemmeno io quanto tempo siamo stati in questa posizione, ma nessuno dei dui si sarebbe smosso da lì.
Dopo un po' Matt poggia la sua testa nell' incavo tra collo e spalla, assomigliava ad un micino quando si accuccia in parte a te. Ho appena paragonato quel coglione di Bellamy ad un gattino, sei messo proprio male Dominic! 
I suoi capelli rossi finiscono appena sotto il mio naso facendolo prudere, però hanno un buon odore. Non è un odore di fresco o di fragola chimica dovuto allo shampoo, è diverso, sanno di- di Matt!

“Matt, stai dormendo?” Gli chiedo, ha gli occhi chiusi, ma so che in realtà è in fase meditativa per qualcosa,
“No Dommie, è solo che hai una spalla proprio comoda sai?” Oh lo so Matt, è stata creata apposta per la tua testa,
“Hai i capelli che sanno di buono sai Bells?” è la verità,
“ Ma se non mi sono nemmeno fatto la doccia?!” Il suo sguardo è confuso, 
“Ma hanno il tuo odore quindi tutto è più buono!” Detto questo gli do un buffetto sulla guancia, seguito da un bacio sullo stesso punto. Sono fin troppo smielato per i miei gusti, ma con quel cricetino rosso non posso farne a meno.

Poi si stacca dalla mia spalla e inizia a guardarmi, all' inizio non ci faccio caso, ma dopo qualche minuto la cosa inizia a diventare inquietante così mi giro e mi ritrovo i suoi occhi che dapprima mi scrutano da cima a fondo per poi soffermarsi sui miei occhi. Era immobile, mi fissava senza dire niente. Era una scena a tratti surreale. Fu interrotta per qualche secondo solo dal russare dell' omone che si era fatto molto più forte.
Dopo essermi girato verso Chris ritornai agli occhi di Matt, che non si era mosso di un millimetero.
Rimanemmo cosi una buona manciata di minuti, poi ad un tratto Matt si avvicinò a me e, dopo qualche incertezza, si fiondò sulle mie labbra.
Se il bacio in hotel era stato bello, questo è megnifico, mi ha lasciato letteralmente senza fiato. Il ragazzo ci sa fare e questa cosa mi piace sempre di più.

“Dom? Devo chiederti una cosa...”
“Dimmi pure Bells!”
“Ci proviamo? Io vorrei... insomma, ecco dai hai capito!” Oddio cos' intende, questa cosa un po' sta iniziando a spaventarmi,
“Ehm Matt, io vorrei andarci piano, non affrettiamo le cose dai...”
Il suo sguardo è confuso, ma pensava che io avrei risposto di si? Fa sul serio?
“Ma, ehm... Dom che cosa hai capiro esattamente?”
“Che insomma, tu ed io, fare quello ecco!” Ha gli occhi sgranati adesso, e poi scoppia a ridere... Che ho detto?!
“Ma, DOM!!! Ma ti pare che io parli di quello ora? Okay forse una volta ci ho pensato, ma ora non è assolutamente il momento. Io dicevo, ecco se possiamo provarci, a stare insieme, senza farlo sapere molto in giro comunque!”
Un gran sospiro di sollievo è la prima cosa che esce dalla mia bocca, si in effetti non era una cosa da Matt quella domanda fatta così, ma io pensavo che ci stessimo già “provando” se vogliamo usare il suo modo di dire le cose,
“Ehm, va bene Matt, pensavo che avessimo già superato questa fase...”
“Ah... beh allora, siamo d' accordo, stiamo insieme?”
“Uhm, penso proprio di si” 
E il suo sguardo si è illuminato di una luce quasi divina. Allora io lo abbraccio e lo attiro a me, per poi dargli un bacio sulla fronte.
“Siamo insieme, io e te!”
E a sentire le mie parole Matt chiude gli occhi e s' addormenta con il sorriso sulle labbra e tra le mie braccia.
Rimaniamo cosi per tutto il resto del viaggio, ovviamente io non dormo e sono sull' attenti ad ogni movivmeto di Chris.

Dovremmo dirlo anche a lui prima o poi, e a Tom, ai nostri genitori, a tanta gente direi.
Sarà pesante il periodo che sta per arrivare, dovrò avere i nervi saldi e questa testolina rossa sempre accanto a me per superare tutto.
Ti amo Matt...


NOTE: Vi avverto che non ho voluto finire la storia, ma ci sarà un altro capitolo che sarà l' ultimo quasi al 100%
(Mi mancherà questa storia)
Spero che vi sia piaciuta ;)
I commenti sono sempre graditi :D
  
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