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Autore: Chilemex    26/01/2014    4 recensioni
[Contesto: Fire Emblem Awakening]
Una raccolta di one-shot che avranno come protagonisti i componenti dei pairing che il sottoscritto ha creato nel suo file principale di Fire Emblem Awakening! In ciascun episodio, i due personaggi vivranno una situazione basata sul loro epilogo insieme, nella quale avranno la possibilità di far comprendere al loro partner i sentimenti che provano nei suoi confronti. Esattamente come una quinta conversazione di sostegno!
[Raccolta di one-shot ~ Spoiler ~ Probabile OOC]
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: OOC, Raccolta | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
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Virion (l'astuto arciere) e Sully (la rossa a cavallo)

Virion tornò a casa in Rosanne, dove fu considerato un traditore ed un codardo, oppure fu ignorato completamente. Ma fu presto perdonato, soprattutto grazie alla natura audace (per non dire terrificante) di sua moglie Sully.



«Per tutti gli dèi incatenati, Virion, che diavolo ti è successo?!»
Era una giornata calda e soleggiata, e Sully era accomodata all'ombra di un albero, in una radura non molto lontana da un paese che fungeva da “centro” alla regione di Rosanne. Tuttavia, era balzata in piedi dopo aver visto suo marito, Virion, avvicinarsi a lei con la faccia gonfia e con lividi e ferite sparsi per tutto il corpo.
«Oh, non è nulla di cui dovresti preoccuparti, mia dolce Sully...» disse l'uomo, mentre un sorriso si allargava sul suo volto sfigurato dai colpi «Sono soltanto miseramente scivolato su una roccia mentre ero sulla strada del ritorno, niente di grave!»
«Non me la dai a bere, bello» sbottò Sully in risposta, avvicinandosi a Virion e facendolo sedere a terra «Una persona non può avere così tanti lividi in faccia per colpa di una semplice caduta. Neanche se quella persona sei tu!» Si sedette vicino a lui, cercando nel frattempo degli unguenti per aiutarlo a curarsi «Ora dimmi la verità, forza»
«Oh, cara Sully... Credi davvero che, dopo aver ammesso la mia umiliante figuraccia, ti mentirei su una faccenda del genere?» chiese Virion, cercando di ignorare le richieste della moglie.
«Certo che sì» rispose lei, in modo secco.
«M-ma... Perché dici...»
«Avanti, sputa il rospo. Che ti è successo?»
Virion rimase in silenzio per qualche secondo, mentre Sully iniziava già a spalmargli unguenti e medicamenti vari sulle ferite, poi raccontò tutto.
«E va bene, immagino che non ci sia nulla di male a nascondere un evento così umiliante a mia moglie... Beh, ecco ciò che è accaduto. Dopo aver terminato il nostro romantico pranzo all'aperto, ho deciso di andare a fare una visita al paese in cui sono nato e di cui ero e sono il duca. Il punto è che... Non è andata come speravo. Ahi! Per cortesia, non premere così forte, queste ferite fanno male! Dicevo... Non è andata come speravo, perché non appena gli abitanti del paese mi hanno visto e riconosciuto... Hanno iniziato ad urlarmi delle brutte cose, senza darmi neanche il tempo di annunciare il mio trionfale ritorno. Mi hanno dato del traditore, del codardo, e mi hanno accusato di essere scappato da lì e di aver abbandonato la mia gente alla rigida e crudele volontà di Walhart il Conquistatore. Non ho avuto nemmeno il tempo di dire una sola parola, nemmeno di scusarmi... Hanno iniziato a lanciarmi delle pietre addosso. E non pietre di piccole dimensioni, a dirla tutta. Ho ricevuto parecchi colpi, quindi ho lasciato la via della ragione ed ho preferito l'ignobile via della fuga... Fortunatamente non mi hanno inseguito, ed ora sono qui»
Inizialmente Sully non commentò, ma sembrò comunque piuttosto stupefatta da ciò che aveva appena sentito.
«Probabilmente ciò che hanno detto è anche vero» continuò improvvisamente Virion, con un tono di voce cupo e triste «E... Mi vergogno molto di ciò che ho fatto. Speravo soltanto di poter parlare di nuovo con i miei concittadini, chiedere il loro perdono ed essere nuovamente accolto in Rosanne come un amico, non come un duca... Ma a quanto pare questa sarà l'ennesima delusione che il povero Virion sarà costretto a digerire»
Per la prima volta da quando l'aveva conosciuto, Sully aveva sentito Virion ammettere le proprie colpe, e per di più con un tono che appariva davvero sincero e pentito. Perciò, dopo aver finito di medicarlo, si alzò in piedi con aria determinata.
«Quegli stupidi paesani non hanno il diritto di parlare così a mio marito, né di trattarlo in questo modo così maledettamente cruento. E anche se quando si parla di cruenza ingiustificata io sono la prima, questa situazione non la accetto. Andiamo!»
La donna afferrò la mano di Virion e lo fece alzare, per poi trascinarlo con sé in direzione dal paesino da cui era arrivato, senza chiedergli se la cosa gli andasse bene.
«A-aspetta cara, non sono molto sicuro che sia una buona idea. Sai, quelle persone sono...»
«Delle complete imbecilli, ecco cosa sono» lo interruppe lei «Ora taci un po' e muoviti, abbiamo dei plebei da sgridare!»
Virion non provò più ad opporsi e seguì sua moglie, che ormai stava praticamente correndo. Nel giro di pochi minuti, entrambi raggiunsero l'entrata del paesino.
«Uhm, molto bene... Allora io aspetterò qui fuori mentre tu, con la tua innata delicatezza e la tua capacità di diplomazia...» cercò di dire il duca, ma neanche stavolta ebbe possibilità di esprimersi.
«Oh no, tu entrerai eccome! Tutto ciò che devi fare è rimanere in silenzio finché non sarà il tuo momento, al resto penserò io!»
Virion decise di fidarsi di sua moglie, come aveva sempre fatto, quindi la seguì all'interno della cittadina.
C'erano un bel po' di persone che percorrevano la via principale, e tutte guardavano Virion con uno sguardo pieno di odio, mettendolo estremamente a disagio. In poco tempo, i due coniugi arrivarono alla piazza principale del borgo, anch'essa gremita di gente.
«Perfetto, è ora di far schiarire le idee a questa gentaglia» disse Sully, mentre Virion rimaneva al suo fianco.
«AHEM. HEY, GENTE!» urlò improvvisamente la rossa, cogliendo alla sprovvista anche il marito ed attirando immediatamente l'attenzione di tutti coloro che si trovavano nei dintorni. A quel punto iniziò il suo discorso, che enunciò con tono abbastanza alto in modo da farsi sentire.
«Mi chiamo Sully, e sono la moglie dell'uomo che vedete al mio fianco... Sono venuta a sapere che, poco fa, gli avete riservato un trattamento a dir poco spregevole. Perciò non ho intenzione di andarmene finché non mi darete una giusta motivazione per averlo fatto. Avanti, spiegatemelo. Sto aspettando! Oh, nessuno parla, eh? Come immaginavo! Siete tutti bravi a parlare male della gente, a maltrattarla ed insultarla, ma quando si tratta di dare delle spiegazioni... Tutti zitti come dei cadaveri! Pah! Non avete idea di quanto mi disgustino comportamenti del genere! Voi avete dato del codardo a quest'uomo, l'avete considerato un traditore perché non era qui con voi mentre Walhart ribaltava le vostre terre come un calzino. Beh, se è questa la vostra motivazione, allora non avete capito un cavolo di quello che è successo! Sì, perché mentre voi eravate qui a lamentarvi perché quella vecchia aragosta stava prendendo il controllo dell'impero, il qui presente Virion stava ammazzando Risorti su Risorti e oppressori su oppressori a suon di frecce sparate su per il...»
«Ooooh!» gridò Virion appena in tempo, riuscendo a ricoprire la scurrilità sparata da Sully. Nel frattempo, però, lei era riuscita ad avere l'attenzione di tutti i paesani, anche quelli che passavano per la piazza per caso.
«E voi, invece? Cosa facevate? Stavate qui, rinchiusi nelle vostre casette, a piangere nella speranza che un principe azzurro arrivasse e vi liberasse dalla volontà di Walhart. E cosa speravate? Che Virion tornasse qui da voi, dicendovi che va tutto bene quando invece le cose peggioravano minuto dopo minuto? Ma che diavolo di ragionamento è? Il vostro è stato soltanto un accanimento gratuito, ve lo dico io! Eppure, nonostante il vostro egoismo, siete stati fortunati. Sì, perché alla fine c'è stato davvero un principe azzurro che vi ha salvato le chiappe... E anche se non è davvero un principe, almeno è azzurro. E indovinate un po'? È proprio qui accanto a me»
Sully si voltò e guardò Virion, che era rimasto con lo sguardo incantato su di lei per tutta la durata del discorso. Lei gli fece l'occhiolino, facendogli capire che era il suo momento.
«Io... Ehm...» iniziò a balbettare il duca, mentre tutti gli occhi dei presenti erano puntati su di lui «Sono... Sono estremamente desolato per il comportamento deplorevole che ho tenuto, nel momento in cui Walhart ha iniziato a sottomettere l'impero. Mi rendo conto di quanto le mie azioni siano state codarde e senza onore, ma tutte le mie intenzioni sono sempre state segretamente spinte dalla volontà di salvare Rosanne. Per questo mi sono unito alle forze di Chrom, Eletto d'Ylisse, nella speranza che il suo intento fosse uguale al mio... Spero di poter ottenere il vostro perdono, cari concittadini»
Nella piazza regnò il silenzio, e Sully fece di nascosto il segno dell'OK a Virion con la mano. Poi, ricominciò a parlare.
«L'avete sentito? È di questo che sto parlando. Non sarà il massimo della nobiltà, o il principe che tutti si aspettano, ma il suo cuore è puro. Più di quanto lo sia il vostro, senza dubbio! Ed è per questo che non mi pento di un solo attimo passato insieme a lui... È il miglior marito che si possa desiderare, e se qualcuno continuerà a sostenere il contrario se la dovrà vedere con me!»
Ancora il silenzio, mentre gli occhi di Virion cominciavano a farsi lucidi osservando sua moglie. Dopodiché, tutti i presenti iniziarono a mobilitarsi nello stesso momento, tutti diretti verso il loro duca. Uno ad uno, gli si avvicinarono e gli strinsero la mano, gesto accompagnato da delle gentili parole.
«Bentornato a casa, duca Virion»
«È bello riavervi tra noi, duca Virion»
«Spero che possiate perdonarci, duca Virion»
Lui li accolse tutti con un sorriso, e quando ebbe finito, concluse con un'ulteriore affermazione: «Vi ringrazio di aver accettato le mie scuse, ma non sono più il vostro duca. Sono esattamente come voi, un cittadino. Chiamatemi soltanto Virion, vi prego!»
Dopo aver scambiato qualche altra parola con Virion (ed aver fatto la conoscenza di Sully, che nonostante tutto fu accolta con simpatia ed affetto), la folla si disperse lentamente e tutto tornò alla normalità. A quel punto, l'ex duca corse verso sua moglie e la abbracciò, spontaneamente.
«Oh, mia dolce Sully... Non trovo le parole per esprimere la mia gratitudine, quindi lascerò che siano i miei sentimenti a parlare per me. Io...»
«Non preoccuparti, frufru. Ho fatto soltanto ciò che è giusto, e sono contenta che mi sia riuscito così bene. Non sopportavo l'idea che mio marito venisse trattato così male senza motivo, dovevo fare qualcosa!»
Virion la guardò negli occhi, quasi commosso.
«Sully... Il mio amore per te non ha confini, e mai ne avrà! Sei la donna della mia vita, ti amo con l'intensità di...»
«Ssh... Non c'è bisogno di essere così poetici. Sai benissimo che ti amo anch'io, Virion!»
In mezzo alla piazza ancora gremita di gente, i due si scambiarono un bacio pieno d'amore. Quando si separarono, continuarono a tenersi per mano e girovagarono tranquillamente per Rosanne.
«Però... Credevo che avessi smesso di chiamarmi “frufru” da un bel po'. Non che la cosa mi infastidisca, certo»

«Non passa mai di moda... Mio caro frufru!»






 


Quarto episodio! Yay!
Virion e Sully, cosa posso dire di loro? Potrà sembrare ripetitivo, ma sono una delle coppie che, in generale, mi piace di più. So che in molti l'hanno formata, arrivando così a definirla “canon”, ma io credo che nessun pairing sia “canon”. Neanche Chrom~Sumia, se vogliamo dirla tutta. Non troppo, almeno.
Perché se una coppia mi piace la creo e basta, senza chiedermi troppo che cosa ne pensino gli altri. E Virion e Sully sono... Meravigliosi.
Il loro primo incontro nel capitolo 1 è semplicemente fantastico, così come le loro conversazioni di sostegno. Dai, erano destinati a sposarsi fin da subito. Ricordate che Virion le ha proposto di sposarlo non appena l'ha vista, per poi ricevere un calcio nello stomaco? Lol. Adoro Virion, è uno dei miei personaggi preferiti del gioco, come potete vedere qua sotto.
Bene, chiudo. Preparatevi, perché i protagonisti del prossimo episodio saranno i due componenti della mia OTP di Fire Emblem Awakening! Il fanboysmo raggiungerà livelli molto elevati!

Grazie per aver letto questo episodio e... Ci si becca al prossimo! :D



Virion occupa il 4° posto nella mia classifica personale di gradimento dei personaggi di Fire Emblem Awakening.
Sully occupa il 15° posto nella mia classifica personale di gradimento dei personaggi di Fire Emblem Awakening.

  
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