Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: lou_louu    27/01/2014    2 recensioni
“Ciao! Sono Harry Styles!” mi dice, tendendomi la mano.
Guardo prima la sua enorme mano, per poi rispostare lo sguardo sul suo.
Sorride. Semplicemente sorride.
Gli prendo la mano.
“Amy Payne!”.
Lui si porta la mia mano alla bocca, per poi lasciarvi un piccolo bacio.
“È un piacere, Amy!”.
Ritraggo subito la mano, pulendomi sui jeans il dorso.
Lui ride.
Amicizie, amori e... calcio.
Spero che vi piaccia!
Genere: Comico, Romantico, Sportivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A







 

Capitolo 13.


Apro gli occhi lentamente, ancora pesanti e bisognosi di riposo.
Alzo la testa dal cuscino.
Tutto buio, solo un sottile spiraglio di luce proviene da dietro la porta della mia stanza.
Chissà che ore sono.
Sento il mio corpo come immobilizzato sotto il lenzuolo leggero.
Quell’allenamento è stato davvero un inferno!
Riappoggio la testa sul cuscino, notando che è più duro del solito.
Cerco di stendere le gambe, ma è come se fossero bloccate da qualcosa.
Confusa, allungo una mano sopra la mia testa, sentendo dei piccoli sbuffi sulla mia fronte.
Non capisco perché il mio gatto abbia la mania di addormentarsi sopra il mio cuscino!
Ma quando arrivo all’estremità del cuscino, quello che sento sotto la mia mano non è il pelo corto di Ginger.
È qualcosa di più morbido e soffice, che so ripiega all’insù alla fine.
Non riesco a capire cosa sia, ma è una sensazione fantastica e lascio la mia mano vagare tra quella massa riccia.
Riccia. Ricci. Harry.
Spalanco gli occhi.
No, tutto ma non questo.
Con l’altra mano tasto la superficie dura sulla quale ho appoggiato la testa fino ad adesso.
Il cuore mi sta battendo a mille.
Mi perfora le orecchie in maniera insopportabile.
Salgo con la mano lungo il suo torace, fino a raggiungere il collo.
Amy, fermati finché sei in tempo!
La mia mano va a toccare le sue guance, fin troppo morbide, e continuo fino a che non gli schiaccio il naso.
“Ahia!” sussurra lui, facendomi sobbalzare.
Mi metto seduta subito, liberandomi del sue braccio intorno ai miei fianchi.
Sto bollendo di rabbia.
E di agitazione.
“Ma sei impazzito?” esclamo nervosa.
Lui mi guarda con un occhio aperto e uno chiuso.
“DI che parli?” mi chiede, con la voce impastata dal sonno.
È così carino!
Oh no, non iniziare!
“Di che parlo? Hai dormito con me per tutta la notte!”
Harry sbuffa.
“Stavi male ieri sera e mi sei crollata addosso. Non potevo spostarmi, avrei rischiato di svegliarti.”
Oh beh, allora hai tutto il mio rispetto!
“Sei matto? Avresti potuto benissimo svegliarmi!” gesticolo furiosa, pur sapendo che lui non mi possa vedere.
“Bene, ora lo so. La prossima volta lo farò. Ora, ritorna a dormire.” dice stanco e torna ad abbracciarmi, riportandomi accanto a lui.
Arrossisco fino alla punta delle orecchie.
Avanti Amy, un bel respiro!
“Toglimi le mani di dosso! Penso che tu mi abbia toccata anche abbastanza!” esclamo, cercando di divincolarmi dalla sua stretta.
Rabbrividisco al solo pensiero di quello che mi possa aver fatto.
Dio mio, non pensarci, Amy.
“Anche tu non ti sei fatta scrupoli!” esclama, arrendendosi e lasciandomi andare.
Mi irrigidisco.
Era sveglio? Ha sentito che gli toccavo i capelli, il collo, le guance?
Cazzo cazzo cazzo.
“Ehm.. credevo fossi Ginger!” mi giustifico.
Lo sento ridere.
Già, anche io riderei al suo posto.
Che figura di merda. Solo io posso farle anche al buio.
“Comunque sia, a me è piaciuto. Dovremmo farlo più spesso.” mi dice, prendendomi la mano.
Ma che cavolo succede?
Abbasso lo sguardo nel punto in cui le nostre mani sarebbero legate.
Il cuore mi batte ovunque e le farfalle mi divorano lo stomaco.
Perché si comporta così?
Forse gli piaci anche tu.
No, no assolutamente.
Impossibile.
Imito una risata e mi alzo dal letto, sciogliendo quel dolce legame.
“Alzati dal letto, si va al bar.” annuncio.
Mi rifugio in bagno e mi lavo la faccia. Una, due, tre volte.
È stato solo un sogno, Amy. Uno stupido sogno.
Mentre mi asciugo la faccia però, risento il tocco della sua mano sulla mia.
La osservo, come se fosse un oggetto alieno.
Perché mi fai questo?
Perché mi fai provare cose così assurde?
Poi, ricordo di non aver ancora risposto alla sua affermazione.
Comunque sia, a me è piaciuto. Dovremmo farlo più spesso.
Maledetto lui e maledetta me!
 
* * *
 
“Buongiorno Sandra!” esclama la voce del riccio, completamente sveglio adesso.
La rossa si volta e un sorriso sornione si impossessa subito del suo viso, non appena riconosce la figura davanti a sé.
“Che piacere rivederti, Harry!” esclama, allungandosi sul bancone, reggendo il suo peso sugli avambracci.
“Ciao Sandra.” dico io, senza nemmeno una nota di allegria nella voce.
Sandra mi guarda storta.
“Tesoro, va tutto bene?” mi chiede raggiungendomi e poggiando una mano sulla mia spalla.
“Si è solo svegliata dalla parte sbagliata del letto.” dice Harry, mentre si siede al nostro solto tavolino.
Lo fulmino con lo sguardo.
Che sciagurato.
“Come va tra voi, ragazzi?” riprova Sandra, mentre si porta dietro al bancone per preparare la nostra solita colazione.
“Magnificamente!” esclamo io, completamente ironica, mentre mi siedo di fronte ad Harry.
Lui mi osserva, quasi malizioso.
“Non pensavo che fossi così dolce mentre dormi.”
Mi irrigidisco.
Che… Cosa?
“Di solito sei così acida e scorbutica che pensavo di beccarmi qualche calcio dormendo insieme a te.” continua.
La mia gamba raggiunge la sua, dandogli una botta sotto il ginocchio.
“Ahia!” esclama lui.
Io gli sorrido falsamente.
“Mai dire mai.”
Sandra ci interrompe, posando sul tavolino le brioches e le cioccolate, per poi sgattaiolare via senza dire niente.
Mmh strano.
Decido di ignorare il comportamento di Sandra e mi fiondo sulla mia colazione come un morto di fame.
Mentre raccolgo le ultime gocce di cioccolata, qualcosa struscia sulla mia gamba.
Alzo gli occhi e vedo Harry guardarmi con il viso nascosto dietro la tazza, proprio come me.
Appoggio la tazza.
“La finisci?”
Harry mi sorride.
“Non credi che Sandra si meriti un po’ di spettacolo?” mi chiede, indicando la rossa con la testa.
Mi volto e la vedo appoggiata al bancone, come al solito, rapita dai nostri movimenti, mentre suo marito sta correndo per tutto il bar per stare a dietro a tutte le ordinazioni.
Scoppio a ridere, ma nel frattempo penso che questa sia la mia occasione.
Un bel respiro.
“Hai proprio ragione, Hazza!” esclamo, portando la mano tra i suoi ricci e scompigliandoli.
In quel momento, il cuore mi balza in gola e inizia a battere rumorosamente.
Di nuovo la sensazione di toccare una nuvola si impossessa di me e mi salgono i brividi, non appena Harry mi sorride.
Che storia.
Stare così per un ragazzo. Sei caduta in basso Amy!
Ritiro la mano e fisso il fondo sporco di cioccolata della tazza.
“Mi piace!” esclama lui d’un tratto.
“Che cosa?” chiedo confusa.
Non sarà il fatto che gli ho toccato i ricci, vero?
“Il nomignolo. Mi si addice!”
Lo guardo storto, mentre un sorriso mi si forma sulle labbra.
“Certo!”
“E tu non hai nessun nomignolo?” mi chiede curioso.
In effetti, nessuno mi ha mai dato un soprannome. Probabilmente per il fatto che il mio nome sia abbastanza corto.
E poi, Amy è già un nomignolo.
“No, tranne per Jen che ogni tanto mi chiama zucca vuota, ma non ne ho altri.”
Harry ride.
“Però io voglio trovartene uno!” esclama, mettendo un tenero broncio.
Scoppio a ridere.
Un momento, l’ho chiamato tenero?
“Amy è già un nomignolo.” spiego.
Harry fa schioccare le dita.
“Di Amanda, è vero!” esclama allegro “Allora ti chiamerò Amanda!”
Spalanco gli occhi.
“Cosa? No, assolutamente no, odio il mio nome al completo!”
“È esattamente per questo motivo che ti chiamerò così!” mi fa la linguaccia.
Che razza di bastardo riccio insolente!
Avanti, quanto può essere orrendo il nome Amanda?
Sembra il nome di una strega!
Stringo gli occhi, minacciandolo.
“Fossi in te non lo farei, riccio.”
“Correrò il rischio.” mi risponde “Però, c’era un altro modo in cui ti ho sentita chiamare..” continua, facendosi pensieroso.
Sospiro rassegnata.
“Zayn mi chiama piattola.”
“Sì, ma non era quello.”
Aggrotto la fronte confusa.
Chi altri potrebbe avermi dato un soprannome?
Forse Liam potrebbe avermi chiamata rompipalle, oppure… oh.
Niall.
“Beh Niall mi chiamava Amy bella…” sussurro, rattristendomi.
Mi manca terribilmente quel biondo irlandese.
Mi manca sentire la sua voce mentre canta, vederlo sorridere, starlo ad ascoltare mentre suona la chitarra.
Mi manca la sua risata e i suoi abbracci.
Mi manca tutto di lui. Ma più di tutto i suoi ‘Amy bella’.
Ho abbassato lo sguardo sulle mie mani, che sto torturando senza pietà, ma non mi sfugge lo sguardo preoccupato di Harry, mentre mi sta guardando.
“Mi piace come soprannome…” mi dice.
Mi sforzo di sorridere.
“… ma Amanda mi piace di più!” esclama, facendomi ridere del tutto.
Incredibile come questo ragazzo possa risollevarmi il morale in un secondo.
Incredibile è come io mi stia innamorando sempre di più di lui.
Perché sì, sono innamorata di Harry.
Segnatevi questo giorno, gente, non lo ammetterò mai più!
“Andiamo a casa?” mi chiede, con un sorriso dolce.
“Sì, andiamo.”
Passiamo davanti al bancone di Sandra per salutarla, ma tutto quel che ottengo è un occhiolino e un pollice alzato.
Siamo senza speranza.
Una volta usciti dal bar, ci incamminiamo verso casa, ognuno immerso nei suoi pensieri.
Non ci avevo mai pensato fino ad adesso, ma chissà se Harry ha già una ragazza.
Non prendetemi per ossessionata, ma è una domanda legittima, dato il suo carisma.
Quasi quasi glielo chiedo.
Chiediglielo Amy, tanto ormai è abituato alle tue figuracce!
Come siamo simpatici oggi!
Quando pronuncio il suo nome, lui pronuncia il mio allo stesso tempo e finiamo per fissarci e a ridere insieme.
“Ok, prima tu.” mi dice.
“Beh, vedi, mi chiedevo se tu… insomma, se tu hai una ragazza?” chiedo, molto insicura di me stessa.
Harry sorride, mentre guarda davanti a sé.
“No, non ho ancora trovato la mia dolce metà. Un po’ come te.” mi risponde, dandomi un colpetto con la spalla.
“Già..” sussurro triste, pensando per l’ennesima volta a Niall.
Da una parte sono felice che Harry sia single, insomma, più possibilità per me, anche se ridotte; ma dall’altra mi sento come triste per lui. So come ci si sente a stare da soli per la vita e quante insicurezze crescono intorno a te.
Ma andiamo Amy, lui non è mica una ragazza!
Poi, mi torna in mente che anche lui stava per dirmi una cosa.
“Tocca a te chiedere.”
“È una domanda un po’ azzardata, vista come è finita l’ultima volta, comunque… ti andrebbe di guardare un film con me?” mi chiede, infilando entrambe le mani in tasca e guardando in basso.
Rimango sorpresa dalla sua proposta e vederlo così imbarazzato mi fa tenerezza.
Cavolo, è la prima volta che un ragazzo si imbarazza con me al suo fianco.
Di solito sono le mie guance ad essere perennemente rosse.
È una sensazione fantastica non essere a quel posto per una volta!
Sul mio viso si crea un sorriso a 32 denti e la mia mano si intreccia alla sua.
“Con piacere.”
Harry solleva la testa e mi sorride.
Tempo un battito di ciglia e mi ritrovo tra le sue braccia, sollevata da terra, mentre lui gira su se stesso.
Urlo non appena mi solleva, ma subito dopo scoppio a ridere con lui.
Il cuore mi batte nelle orecchie come un tamburo e le farfalle si muovono, non solo nello stomaco, ma in tutto il mio corpo, mentre la pelle d’oca si espande sulle mie braccia.
Come puoi farmi provare tutto questo, eh Harry?
E pensare che una settimana fa ti avrei mangiato vivo!
Anche solo stamattina ti avrei staccato tutti i capelli, uno ad uno.
Ora mi ritrovo tra le tue braccia e non vorrei mai più muovermi da qui!



























ALOHAAAAAAA
Buonasera a tutte :3
Spero vi piaccia il capitolo, perchè io lo adoro aw.
Volevo far avvicinare Amy e Harry, li adoro troppo, sono troppo cucci ahdgfxsf
Così, ho dedicato questo capitolo a loro... e a Sandra :)
Vi era mancata eh?
Hahaha va beh, vi ringrazio ancora una volta per le vostre visite e recensioni, vi adoro davvero :3
Fatemi sapere che ne pensate, ci tengo moltissimo! c:
Un bacione a tutteeeee <3
Lu :]



P.S. 27/01/1945 don't forget
 
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: lou_louu