-idea-dice sue sorridendo, come una bambina, -hai qualche gioco da tavolo, monopoli, carte??-
-no-risponde tom -perché invece, visto che per stanotte non si fa niente, mi parli un po’ di te-e pensa “forse agli altri sarà andata meglio”
Nella stanza di gustav, con honoka
-gustav CAZZO, MI CHIAMO GUSTAV-dice istericamente gustav
-georg- dice con faccia da ebete la ragazza
-no IO SONO GUSTAV-
-georg-
-noooooooooooooooooo GUSTAV,G-U-S-T-A-V, GUSTAV-
-georg-
Nella stanza di Georg con july
-allora come ti chiami?- chiede il bassista alla ragazza seduta timidamente sul letto
-.........-nessuna risposta solo un sorriso da ebete
-ci sei?- chiede di nuovo, un altro sorriso
-heyyy,PRONTOOO-altro sorriso
E faccia da ebete
Nella stanza di bill con marika
-……………………….-marika è austriaca però il paese dove vive è a confine con l’italia quindi parlava un po’ italiano, un po’ inglese ma tedesco niente, quindi bill non la capisce, ma vede solo la ragazza che salta da un parte all’altra della stanza dicendo parole con faccia da ebete peggio delle altre due
“ma chi mi hanno dato, una pazza”pensa il povero ragazzo
Mi spiace tom ma la ragazza più…normale è capitata a te
-quindi hai 16 anni e sei una secchiona, di un po’ te ne intendi di matematica?- chiede tom
-la adoro perché?-tom prende il suo portatile e -mi faresti questi- glielo porge con sopra esercizi di matematica
-ah no, li devi fare tu- e glielo ridà
-cosa, ma io non li so fare dai forza, non sei una mia fan, non fai tutto quello che ti dico???-
-ma per chi mi hai presa per la tua servetta, se vuoi te li spiego-
-vabbè dai- inizia la spiegazione di matematica che dura per un bel po’ di ore