Anime & Manga > Inuyasha
Segui la storia  |       
Autore: Kaimy_11    09/06/2008    7 recensioni
(una AU dei giorni nostri) In un Giappone diviso in due,ovest ed est,dove capeggiano due bande. Una è capitanata da Naraku,l’altra da Sesshomaru,seguito da Inuyasha e gli altri. La giovane Rin,è costretta ad essere la donna di Naraku,contro il suo volere. Ma il suo triste destino si incrocerà con quello del glaciale Sesshomaru. Insieme scopriranno il vero amore che li unirà,ma il loro legame sembra impossibile,e la loro felicità verrà messa in pericolo,quando il nemico deciderà di attaccare… (è principalmente una RinxSesshomaru,ma ci saranno anche tutte le altre coppie. XD)
Genere: Romantico, Azione | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Rin, Sesshoumaru, Un po' tutti
Note: Alternate Universe (AU) | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Erano passate quasi tre settimane,da quando rin era stata “rapita”

 

 

 

Io con te

 

 

 

 

 

Erano passate quasi tre settimane,da quando Rin era stata “rapita”.

Tuttavia la giovane non stava affatto male. Per nulla.

 

Miroku la faceva morire dal ridere,ogni mossa che faceva era uno spasso. Ne combinava sempre di tutti i colori,beccandosi sempre pugni e rimproveri dai suoi amici.

 

Koga era un tipo spontaneo e pratico,vedeva tutto bianco o nero,senza mezze misure.

Era anche dolce e disponibile,con lei,e molto spesso le dedicava attenzioni e la faceva sorridere per non farla sentire sola.

 

Con Inuyasha era stato più problematico,infatti le prime volte lei gli stava lontana,temeva infatti che il ragazzo la disprezzasse e che non volesse averla fra i piedi.

E gli sguardi gelidi che il ragazzo le lanciava erano una conferma.

Un mattina invece,mentre lei aveva preso l’abitudine di aiutare Kanna a preparare la colazione,era arrivato Inuyasha.

Essendo il primo ad arrivare,era solo,e toccò a Rin dirgli che Sesshomaru dormiva ancora.

Quel giorno Rin si sentiva imbarazzata,perché capiva che il ragazzo non voleva rivolgerle la parola.

All’improvviso però,Inuyasha l’aveva sorpresa,iniziando a chiacchierare con lei del più e del meno come se nulla fosse. Iniziarono a ridere e scherzare,raccontandosi di tutto.

Alla fine di quella mattinata Inuyasha le disse senza preavviso che non la disprezzava,all’inizio forse si,confessò,ma sapeva che era una brava ragazza,e con quella discussione ne aveva avuto la conferma.

Da quel giorno avevano legato,e stavano bene insieme.

 

In verità,Rin si sentiva più in villeggiatura che in prigione. Stava benissimo lì,si era affezionata ai tre ragazzi che la divertivano sempre,e poi c’era Sesshomaru…

 

Quel giorno lei era distesa a pancia in giù sul pavimento tappezzato di blu della camera di Sesshomaru.

Indossava una canottiera bianca e i suoi pantaloncini neri.

Aveva i piedi che penzolavano per aria,ed era rivolta verso la finestra,dove vi era seduto Sesshomaru.

 

Il ragazzo fissava fuori,assorto nei suoi pensieri,e con il volto scolpito dalla solita espressione fredda.

Indossava dei jeans leggeri,ed una maglietta a maniche corte con scollo a V,scura ed aderente,che risaltava la sua muscolatura.

 

Solo per un attimo,Sesshomaru si voltò verso Rin,e la vide sorridente e allegra come una bambina,mentre continuava a disegnare sul quell’album da schizzi che le aveva fatto avere.

 

“:Che stai facendo?:”

 

Le chiese,e lei alzò appena gli occhi ridendo.

 

“:non te lo dico!:”

 

Lui alzò un sopracciglio.

 

“:Come sarebbe a dire?!...:”

 

“:Sto disegnando,ti basti sapere questo!...:”

 

Da li sarebbe nata una vera e propria discussione,se il campanello non avesse suonato.

 

“:Vado io!:”

 

Trillò con la sua voce allegra Rin,alzandosi dolcemente da terra,e correndo verso l’ingresso.

Ingenuamente però,aveva lasciato il suo album da disegno a terra,in bella vista.

Sesshomaru scese dal davanzale,e attento che Rin non tornasse indietro troppo presto,sbirciò il primo foglio.

 

Ciò che vide lo lasciò senza fiato,gli parve di guardarsi allo specchio.

Sul foglio c’era un suo ritratto,che lo ritraeva mentre era sul davanzale,serio e concentrato a guardare fuori.

I lineamenti erano marcati e perfetti,l’espressione contratta,i due graffi sullo zigomi sinistro,le labbra sottili,ed un leggero chiaro scuro a finire il tutto.

 

…Sa disegnare così bene… e scommetto che quel bastardo non lo sa neanche…

 

Pensò arrabbiato. Pensando al suo nemico.

Sarebbe rimasto imbambolato a guardare quel disegno perfetto,se un vociare allegro proveniente dall’ingresso non lo avesse attirato.

 

 

 

Rin andò trotterellante ad aprire la porta,e si trovò davanti Koga e Miroku,che tenevano insieme un pacco quadrato abbastanza grande di cartone.

 

“:Permesso. Permesso!:”

 

Fece Miroku,ed insieme all’amico si intrufolarono in casa,con il pacco che pareva pesante.

Rin si scostò per farli passare,li vide sistemare il pacco sul tavolo,mentre li fissava stupita.

 

In quel momento Inuyasha si avvicinò alla porta per entrare,passando al fianco della ragazza.

 

“:Ma che combinano!?:”

 

Gli chiese,ma Inuyasha fece spallucce,andandosi a sedere sul divano,ed accendendo la televisione.

 

“:Rin…vieni qui!:”

 

La chiamò Koga,con un sorrisino malizioso,mentre si sfregava le mani,e aveva una voce poco promettente.

 

Sempre stupita,stanca di sentirsi estraniata,alzò le spalle un po’ scocciata.

 

“:Ma che succede?:”

 

E si avvicinò ai due,con tranquillità,senza condividere l’entusiasmo che faceva fremere i due ragazzi dai capelli neri.

 

I due si scambiarono uno sguardo d’intesa,e quando Rin fu in mezzo a loro,davanti al pacco,lo aprirono mostrandone il contenuto.

 

Rin strabuzzò gli occhi,e prese un respiro profondo,per poi mettersi a strillare e a saltellare come una bambina,con un sorriso immenso.

Dentro la scatola c’era infatti un cucciolo di cane,un terranova tutto nero,con il pelo folto e riccio,e al collo aveva un nastro rosso con fiocco.

 

“:Evviva,evviva. Miroku ma allora alla fine lo avete preso!!:”

 

La ragazza saltò al collo di Miroku,che le stava alla destra,ed il ragazzo,ancora entusiasta,la strinse a sua volta.

Anche Koga era felice,e condivise l’entusiasmo della ragazza scompigliandole affettuosamente i capelli.

 

“:Ti prego Koga fammelo prendere in braccio!:”

 

Squittì la ragazza,battendo le mani felice,mentre il ragazzo dagli occhi azzurri prendeva il cucciolo dalla scatola e lo dava in braccio a lei.

 

Rin strinse il morbido cagnolino,che si accucciò col musetto morbido sul suo braccio,e lei continuava a sorridere.

 

In quel momento entrò nella stanza Sesshomaru,che superò il terzetto festoso,degnandoli appena di uno sguardo.

Rivolgendosi a Miroku si accigliò,mentre quando guardò Rin si addolcì appena.

 

“:E dai Sesshomaru non ti lamenterai adesso?! Un cane da guardia infondo serve sempre,e poi Rin diceva di adorare i cani,e ci siamo decisi a prenderne uno.:”

 

Esordì Miroku allargando le braccia.

E Koga continuò scherzosamente.

 

“:Se lo lasciamo qui non lo uccidi vero!?:”

 

Ma Sesshomaru li stava volutamente ignorando,e si andò a sedere sul bracciolo del divano,accanto al fratello,che guardandolo alzò le spalle dicendo:

 

“:non guardare me,io non c’entro!:”

 

Rin continuava a stringere il cagnolino nero,quando incrociò appena lo sguardo con quello di Sesshomaru,che si alzò andando verso la porta,e facendo segno a lei di seguirlo fuori.

 

Mentre Koga e  Miroku continuavano a chiacchierare allegramente,Rin e Sesshomaru si spostarono in giardino.

 

Arrivarono sul retro della casa,dove c’era un gran giardino,con un piccolo ponticello che passava sopra ad una piccolissima pozza d’acqua,dove risedevano della orchidee su cui volavano libellule colorate.

I fiori sul prato erano tantissimi,di tutti i tipi e colori,e delle siepi formavano una sorte di labirinto che portava ad una panca sotto un albero ombroso.

 

La prima volta che ci era stata,si era sentita come in un palazzo nobiliare di altri tempi.

 

Rin e Sesshomaru,avevano iniziato a passare lì i loro pomeriggi.

Passeggiavano in silenzio,anche se ormai conversavano sereni,perdendosi in tanti discorsi,a volte senza senso.

Sesshomaru chiedeva molto a Rin,della sua vita,e lei gliene parlava,mentre lui ascoltava felice,ma non diceva mai nulla sul suo passato.

 

Tra di loro si stava creando un grande legame,stavano bene insieme,come non erano mai stati con nessun altro.

 

Arrivati al ponticello,Sesshomaru si fermò a metà strada,appoggiandosi alla ringhiera,guardando i fiori nell’acqua.

 

Rin invece si sedette sul prato prima del ponticello,a gambe incrociate,e fece scendere dalle sue braccia il cagnolino.

 

Questo si mise ad annusare,fece due saltelli,ma poi tornò dalla ragazza,che gli strofinò il ventre.

 

“:Ci vuole un nome mi sa!...:”

 

Affermò sorridente,ma dato che Sesshomaru non le parlava,la sua affermazione sembrava fatta al vento.

 

“:Ma prima bisogna capire se sei maschio o femmina!:” aggiunse,prendendo e osservando il cucciolo,poi sorrise strillando: “:sei una femminuccia! Che bello,così non sono più la sola in casa!:”

 

Sesshomaru la guardò appena,scuotendo la testa con un mezzo sorriso di rassegnazione,poi si riconcesse ai suoi pensieri.

 

“:Si ma come ti chiamo!?:” fece lei,picchiettandosi con il dito sulle labbra,e grattandosi la testa “:uffa! Non mi viene niente!:”

 

“:Chiamala Nira:”

 

Disse Improvvisamente Sesshomaru

 

“:Nira??:”

 

“:Si:”continuò lui serio “:Nir,è il contrario di Rin,e se ci aggiungi una A finale,diventa un nome abbastanza orecchiabile:”

 

Rin sollevò il cane per guardarlo,e iniziò a piegare la testa di lato,pensierosa,poi alzò la testa felice.

 

“:Si mi piace. E poi nel nome Nira,se cambi le vocali,diventa: nero. È lei è tutta nera…

Si! Da oggi ti chiami Nira!:”

 

Il cane abbagliò,poco gliene importava di quello che diceva la ragazza,ma le sue attenzioni le gradiva volentieri,poi però trotterellerò via,curiosa di ispezionare la sua nuova casa.

 

Rin rimase seduta a gambe incrociate,fino a quando non venne chiamata.

 

“:Rin! Vieni qui…:”

 

Fece Sesshomaru,indicando lo spazio accanto a lui.

Lei si alzò elegante,e trotterello fino a lui,appoggiandosi sulla ringhiera al suo fianco.

 

“:Che ce?:”

 

“:niente…:”

 

Rin lo guardò poi spostò la sua attenzione altrove,lasciandosi piegare le labbra da un sorriso sereno,che Sesshomaru colse ed apprezzò.

 

“:Stai bene qui Rin?:”

 

La ragazza lo guardò,regalandogli uno dei suoi sorrisi più belli.

 

“:Si. A dire la verità non sono mai stata così bene:”

 

Sesshomaru tentò di accennare un sorriso,ma riabbassò la testa troppo in fretta.

 

“:Sesshomaru,posso farti una domanda?:”

 

“:Dimmi:”

 

“:Ecco vedi,mi chiedevo di te ed Inuyasha,sbaglio e mi hai detto che siete fratellastri?:”

 

Lui fece di si,osservando avanti a se.

 

“:Si. Non siamo fratelli di sangue:”

 

“:Ah…:”

 

Sesshomaru capì dall’espressione della ragazza,che voleva sapere di più.

Non parlava mai della sua famiglia,con nessuno,ma Rin era diversa. Speciale.

 

“:Ecco vedi Rin…:” iniziò lui “:La storia della mia famiglia è al quanto complicata…:”

Guardò un attimo la ragazza,e vedendo che lei lo stava ascoltando con attenzione,continuò.

“:non avevo nemmeno un anno,quando mio padre ebbe una relazione con la madre di Inuyasha. Questa morì subito dopo il parto,e mio padre non se la sentì di abbandonare il bambino.

Insieme a mia madre vivevamo in una bella villa,e quando ci portò il bambino che aveva avuto con un’altra,ferì maledettamente i sentimenti di mia madre. Lei era una donna forte ma sensibile,non se la sentì di abbandonare quel neonato innocente,ma il rapporto tra lei e mio padre cambiò.:”

 

Fece una pausa,lasciando che i ricordi lo avvolgessero,mentre Rin osservava il suo volto assente,ma quasi triste,per la prima volta.

 

“:Abbiamo vissuto per cinque come una vera famiglia,noi quattro. Incomprensioni a parte:” aggiunse il ragazzo “:Poi però,quando io avevo sei anni e Inuyasha quasi cinque,mia madre si ammalò e morì.

Mio padre ci fece crescere come poteva,ma ecco vedi… lui non faceva altro che privilegiare Inuyasha. Lui era il bambino nato dalla donna che aveva veramente amato,quello che gli somigliava di più caratterialmente,in lui vedeva il suo vero erede. Lo viziava in tutti i modi,mentre a me non rivolgeva neanche un sguardo. A volte diceva che io ero grande,mentre Inuyasha aveva più bisogno di lui.

Mentre io mi spezzavo il collo nel tentativo di renderlo orgoglioso di me,lui pensava solo a quel figlio illegittimo.

Non appena ho compiuto quindici anni me ne sono andato di casa,e il resto lo sai…:”

 

Tra i due calò il silenzio,Rin era rimasta toccata dalla sua storia.

 

“:da come parli,mi fai capire che inizialmente non sopportavi Inuyasha…:”

 

Sesshomaru fece una sorte di ghigno.

 

“:Lo odiavo…:”

 

“:ma ora non è così!:”

 

Precisò Rin guardandolo,e lui scosse la testa,fissando avanti a se.

 

“:ora è diverso,siamo troppo grandi per pensare a certe sciocchezze.

Mio padre è morto,ed Inuyasha in realtà,avrebbe voluto seguire ma già dal primo giorno che me ne ero andato.

Inuyasha è apposto,è il migliore dei miei uomini,e non abbiamo certo bisogno di comportarci da fratelli… stiamo bene così:”

 

Rin accennò un sorriso,poi lo guardò e rivide la cicatrice del ragazzo.

 

“:posso chiederti come ti sei procurato quella?:”

 

Gli chiese,e lui si sfiorò con le dita i due graffi sulla sua guancia sinistra,e accennò un sorriso beffardo.

 

“:sai Rin,non avresti potuto trovare un momento migliore per farmi questa domanda…:”

 

Rin lo guardò incuriosita,e lui riprese parola.

 

“:avevo circa dieci anni,eravamo nella villa di mio padre,in cui c’erano due cani da guardia.

Era due cani di grossa taglia,la femmina aveva appena partorito,e un pomeriggio Inuyasha si avvicinò troppo ai suoi cuccioli,mentre lei era distante.

Come saprai le femmine sono fin troppo protettive verso i cuccioli,ed Inuyasha li prendeva in braccio e li lasciava cadere,e questi iniziarono a guaire,richiamando la madre.

Avevo detto centinaia di volta e quel testone di fratello che mi ritrovo,di non avvicinarsi a quei dannati cani,ma lui non mi ascoltava.

Quando la madre tornò,e vide che Inuyasha maltrattava i suoi cuccioli,iniziò a ringhiargli contro,poi la cosa degenerò,Inuyasha continuava ad infastidire i cani,e la madre divenne selvaggia.

Io ero vicino,stavo correndo verso mio fratello,avrei voluto prenderlo per i capelli e portarlo via,ma arrivai solo in tempo per sottrarlo alla zampata che il cane gli stava dando,e mi sono beccato io questa cicatrice.:”

 

Rin lo guardò seria,gli faceva quasi piacere che si fosse comportato da bravo fratello maggiore.

 

“:Ecco perché odio i cani…:” continuò lui “:tieni lontana da me quello…:”

 

Disse riferendosi al cucciolo nero che era tornato vicino a loro.

Rin guardò la piccola Nira e scoppiò a ridere.

 

“:tanto per cominciare è solo un cucciolo,e poi…:” fece una pausa con un sorriso malizioso “:io non le permetterei mai di farti del male!:”

 

E riprese a ridersela di guasto,fino a quando il cuore non le salì in gola,perché Sesshomaru aveva volutamente intrecciato la propria mano con la sua.

 

Rin lo guardò negli occhi,e lui finalmente la fissava senza distogliere lo sguardo.

Il loro volti erano estremamente vicini,i loro occhi si fissavano,e lo loro labbra si richiamavano.

 

Entrambi sapevano dove sarebbero andati a finire,se gli altri tre ragazzi non avessero iniziato a chiamarli a gran voce.

 

“:Ei ma che fine avete fatto!?:”

 

Strillò Miroku,mentre insieme a Koga si vedevano dall’altra parte del giardino.

Erano lontani,e volevano essere raggiunti.

 

Rin,senza capire i suoi gesti e le sue emozioni,sciolse la sua mano dal quella di Sesshomaru,e scappò via.

 

Sesshomaru rimase a guardarla,sopirò,e si incamminò anche lui verso gli altri.

 

 

 

 

 

************

 

 

 

Ringraziamenti:

 

 

KaDe: Ecco un altro aggiornamento,spero ti sia piaciuto. Si Koga e Ayame sono pezzi XD.

Kiss kiss.

 

 

Marty_chan94: E si,tutte le coppie sono al posto,e qui si ritorna e Sesshy e Rin.

Fammi sapere.

Ciao baci.

 

 

Kaggy_Inu91: Sono contenta che sei tornata,e che i cap. ti piacciono.

Aspetto il tuo commento.

Baci bacioni.

 

 

Mikamey: Nooo Koga farà il bravo! E anche Miroku XD.  Spero di averti fatta felice con questo cpa.

Bacioni.

 

 

ran ugajin92: Eccomi ancora qui con un altro cap. ti piace?

Sperso di sentirti presto ciau ciau.

 

 

Paperina_90: ecco il tuo Sesshomaru,e si tutti si fidanzano…così va la vita!!!!!!

Ho aggiornato in fretta.

Tadb kiss.

 

 

 

Saluto a tutti spero che volgiate recensire!  ^^

 

   
 
Leggi le 7 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Inuyasha / Vai alla pagina dell'autore: Kaimy_11