Io lo sapevo, sapevo che era tutto sbagliato. È stato uno sbaglio, un madornale errore.
"Perché sono stato così stupido?"
Se credessi ad un Dio credo che ora starei pregando. Starei chiedendo e bramando il perdono.
Ma non posso concedermi il lusso di farlo, non io…non Edward Elric, l'Alchimista d'Acciaio. Inoltre non credo, non sono un credente. Le persone credono ad un Dio, lo cercano e una volta trovato si abbandonano completamente ad esso. Questo perché le persone sono deboli e per questo si appoggiano ad un Dio, così si sentono più sicure.
Ma io non credo. Per nulla.
So con certezza però di aver sbagliato, di aver fatto un errore troppo grande per non essere arrabbiato con me stesso o per essere perdonato.
"Nii-san?"
"Siamo davvero degli stupidi, vero Al?
"Nii-san…."
"Le persone morte non possono ritornare"
Silenzio. Alphonse non sapeva che dire.
A tenersi tutto dentro poi si esplode.
Ed eccomi ancora (∪ ◡ ∪)
Anche questo piccolo racconto dei due fratelli non è spensierato come i primi due hahah
Spero che vi piaccia, alla prossima♥