Dopo aver salutato Alex andai ad avvisare mia madre che sarei andata in discoteca con delle amiche e poi andai a farmi un bagno caldo. l'acqua era calda e profumata, gli specchi e i vetri si appannavano e la tranquillità padroneggiava per quel piccolo attimo. presi la boccetta di bagnoschiuma al cioccolato dell' "acquolina" e con una spugnetta mi insaponai ed in un solo risciaquo l'odore di cioccolato si era sparso per tutto il bagno. sdraiata nell'acqua ripensai a tutto ciò che era accaduto e poi mi soffermai su Alex, sul suo viso misterioso, sul suo sorriso così caldo, così confortevole. mi misi l'accapatoio ed entrai in camera mia. mi tolsi l'accapatoio e lo poggiai sul letto. presi dall'armadio un paio di jeans strappati e una maglietta larga, che lasciava intravedere le spalle, con su scritto "rock n' roll". mi vestii e asciugai i capelli. mi truccai un pochino e poi mia madre mi avvisò del fatto che "una certa Alex" era venuta a prendermi. salutai mia mamma con un bacio sulla guancia ed uscii di casa. alex aveva un paio di pantaloni di pelle neri, una camicia in jeans smanicata e la sua solita giacca di pelle dal quale non si separava molto facilmente. Alex era formosa al punto giusto, ed aveva una linea invidiabile con dei muscoli che manifestavano il suo amore per le attività fisiche. 
Ax: ciao splendore!
E: c-ciao...
Ax: beh?? che aspetti li impalata!! sali!!
E: ok
Ax: reggiti forte
mi sussurrò e subito dopo attorcigliai le braccia al suo ventre. arrivate in discoteca Alice e le altre vennero a salutarci. intravedetti poi una figura. una ragazza dai capelli rossi dal viso molto innervosito, aveva anche lei una collana con la metà di un cuore
S: Alex!! che fine hai fatto!! io e le altre ti stavamo aspettando! sei sempre in ritardo!
Ax: scusa amore mio
-amore mio?-
Ax: lei è Elle, una mia amica
capii subito che lei era Sophie. era la ragazza di Alex. lei mi guardò attentamente con lo sguardo infastidito e poi si avvicinò ad Alex e la baciò ferocemente.
S: comunque io ora vado a bere qualcosa con le altre, se vuoi sono al solito tavolo
Ax: ok....
la rossa girò i tacchi e se ne andò
Ax: hey Elle, vuoi bere qualcosa?
E: si, andiamo a prendere qualcosa
scegliemmo dei cocktail e andammo a sederci su dei divanetti.
io presi un mojito e lei un caipiroska alla mela verde.
sorseggiai qualche goccia di mojito e poi la guardai sorseggiare il suo bicchiere, alzò lo sguardo e mi sorrise
Ax: ne vuoi provare un goccio?
E: ok
Ax: com'è?
E: è molto buono
Ax: amo le mele, sono il mio frutto preferito. ed il tuo? qual'è?
E: amo molto le fragole, ma anche le mele mi piacciono molto...
restammo un po' con lo sguardo piantato al pavimento, poi lei riprese a sorseggiare e io ripresi a guardarla, arrossivo quando il mio sguardo incontrava il suo e sentii un nodo allo stomaco. la mia mente era nel caos più totale, vicino a lei mi sentivo viva... ma alle donne piacciono gli uomini, alle donne devono piacere gli uomini.
E: che scuola fai?
Ax: studio ad un liceo artistico, amo molto i pittori contemporanei, ma apprezzo anche quelli classici... e tu? cosa studi?
E: lingue... anche se la mia vera passione è la musica...
Ax: allora prima o poi mi farai ascoltare qualcosa!!
E: e tu mi farai vedere qualche tuo dipinto
Ax: ok...
E: dimmi... è da tanto che stai insieme a Sophie?
Ax: io e Sophie siamo insieme da cinque anni, lei è la mia roccia...
E: ah... e dove vi siete conosciute? 
Ax: sulla spiaggia, ero seduta sulla sabbia da sola e si sedette affianco a me e iniziammo a parlare. mi fece crescere come persona, mi aiutò in tutto. mi completò.
aveva gli occhi lucidi quando parlava di Sophie. era felice. sorseggiai ancora un po' di mojito
Ax: beh che cosa facciamo ancora quì, andiamo a ballare!
la seguii e ci buttammo nella mischia, completamente schiacciate dall'ammasso di gente. appiccicate. vederla sorridere faceva sorridere anche me, venivo travolta dalle sue risate, amavo vederla divertirsi, amavo starle vicino, amavo sfiorarla. ad un tratto si avvicinò al mio orecchio con un fare provocatorio 
Ax: hai un buon profumo... profumi di cioccolato, amo il cioccolato. potrei annusarti per ore!
io arrossii e lei scoppiò in una risata
E: g-grazie
continuammo a ballare e poi andammo a sederci su dei divanetti
Ax: ti va se andiamo a trovare Sophie? ora le mando un messaggio e la avverto...
E: prima non potremmo andare in bagno? 
Ax: ok
e con un sorriso mi mise un braccio sulla spalla e ci incamminammo per il bagno. 
S: uff... Franci, vorrei tanto stare ancora un po' con te... ma non vorrei che poi Alex mi cerca e mi trova con te...
come non riconoscere la sua voce, il suo tono spavaldo. mi girai subito verso Alex che aveva gli occhi lucidi e lo sguardo cupo, con un gesto fulmineo tirò un calcio alla porta e si ritrovò la sua ragazza seduta sulle gambe di questa "Franci" che le stava baciando il collo
Ax: ciao Sophie, questa non era tua cugina Francesca? perché sei seduta su di lei? puttana!
con un gesto fulmineo si staccò dal collo la collana in corda e glie la lanciò addosso.
S: posso spiegarti!!
Sophie si avvicinò ad Alex che era pietrificata dalla rabbia ed aveva i lacrimoni.
Ax: non ti avvicinare!!
S: ma Alex!!
Ax: esci fuori dalla mia vita!... non farti più vedere!!
Sophie e la sua amante se ne andarono via ed io abbracciai Alex... sentivo di doverla proteggere.

ANGOLO AUTRICE :3
oooook sono successe molte cose, e ne succederanno delle altre... comunque evviva!!! finalmente Elle e Alex si parlano meglio!! continuate a segure la storia, spero che non ve ne pentirete!! e se vi va recensite!!