Storie originali > Fantasy
Ricorda la storia  |      
Autore: desdemonalone    30/01/2014    0 recensioni
piccola fata
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Raccolta | Avvertimenti: Incompiuta
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
La fantasia è fondamentale nella mente dei bambini, e spesso noi adulti non riusciamo ad usarla a pieno , spesso la chiudiamo in un cassettino e lei esce solo quando dormiamo, quando non possiamo fermarla. 
Lei ha il sopravvento su di noi su la nostra mente, ed ecco così che si formano i sogni, belli o brutti che siano.
Ecco cosa è successo a me, ciò che mi ha dato l’ispirazione per scrive questa mia nuova storia.

Feiry una ragazza giovane, alta occhi verdi, ma una grande particolarità naturale, anche se al giorno d’oggi potrebbe sembrare normale, la ragazza aveva i capelli biondi chiarissimi quasi bianchi e delle lunghe ciocche color del cielo, molti le chiedevano se fossero finti , ma lei sempre fiera ed orgogliosa sfoggiava la naturalità dei suoi capelli. Feiry aveva 18 anni l’ età in cui tutte le ragazzine hanno o almeno cercano disperatamente un ragazzo, anche lei come loro ne aveva uno si chiamava Andy, alto moro ed occhi scuri, un ragazzo che sapeva darle amore e sapeva renderla felice in ogni suo gesto, con ogni sua parola, diciamo che per lei era il ragazzo perfetto. 
Questi due giovani vivevano in una cittadina chiamata, Maneaut era bella, piena di campi fioriti, ma allo stesso tempo molto industrializzata, insomma un pò come la nostra di oggi, passavano giorni indimenticabili insieme, lei amava stare nei campi correre felice senza pensieri, amava sentire il vento che le accarezzava il viso, i suoi capelli che svolazzavano liberi nel cielo, aveva tutto quello che voleva, le mancava solo un sogno da realizzare, quello di volare, sapeva che non si sarebbe mai realizzato ma lei lo sognava e lo faceva ogni notte, sognava di avere due lunghe ali angeliche che la sollevavano da terra, e la portavano lassù dove solo gli aerei arrivano a spesso molto più in alto, dove lei immaginava esistesse un mondo fatto da fate e folletti, che vivevano liberi dal molto, su una nuvole appena sopra alla cappa dello smog, e quanto se la ridevano ad osservarci dal alto come se fossimo tante formichine, e lei quando sognava era la con loro che vedeva il suo mondo in miniatura, mentre il suo sogno era più grande che mai. 

Feiry amava anche molto conoscere nuove persone, con le sue passioni o magari con nuove passioni o nuove cose da poterle insegnare, detto fatto, presto conobbe un ragazzo, inizio a parlarci ,iniziando a conoscersi capirono di avere molte cose in comune, amavano il sogno del volo, amavano in vento che scivola sul volto, e lui in più aveva un grande desiderio, correre in moto, e in quei momenti poteva davvero sentire il vento sulla sua pelle il vento che lo reggeva tra terra e aria.
Feiry era attratta da quel giovane non capiva nemmeno il perché , ma sapeva che voleva volare via con lui poterlo tenere stretto a se quel tanto che li permetteva di sentire il suo cuore battere con il suo.. quel tanto che poteva portarli lontano dal mondo anche solo per un attimo, lontano da quel mondo che in realtà entrambi odiavano perché non li permetteva di volare via. 
Un giorno si diedero appuntamento nella piazza della cittadina, si incontrarono lei con indosso un paio di pantaloncini di jeans e sopra una delicata maglietta a pois lui sulla sua moto fiero del suo mezzo giacchetto di pelle, jeans e ancora in testa un casco nero con dei disegni quasi fiabeschi argentati, tolse il casco mentre lei si avvicinava, si trovarono ad un passo l’uno dal altro occhi negli occhi, quasi ad immergersi l’uno nel altro lei sentiva il cuore batterli forte sentiva il respiro mancare, sapeva che aveva di fronte quel ragazzo, che per giorni aveva arrecato conforto alla sue tristi serate di solitudine, aveva ascoltato i suoi problemi e con dolcezza aveva sempre cercato di porvi rimedio anche solo con un sorriso, e come le piaceva vederlo ridere era l’unico a farla addormentare con il sorriso sulla faccia, appena lui le disse “ciao “ si sentì spaccare il cuore a metà da una parte l’amore per il suo amato ragazzo dall’altra, la passione di volerlo stringere a se baciarlo restituirli con amore tutto il bene che lui le aveva donato in quelle serate a parlare. 
Quanto avrebbe voluto essere sola non avere un legame così da non dover pensare alle sue scelte, in quel momento avrebbe voluto davvero volare via con lui, lontano dove il mondo finisce e restare la insieme, per essere un'unica cosa per potergli dare amore e riceverne, per poter avere quel abbraccio che come aveva immaginato li metteva stretti cuore a cuore, ma sapeva che tutto questo non sarebbe mai successo, che era solo un altro grande dolce, tenero sogno, che non avrebbe mai potuto rendere reale.
Lui quel giovane ragazzo che sotto il casco nascondeva due occhi color del mare ed un caschetto di capelli biondi, così morbidi da muoversi anche al minimo filo di vento, come le piaceva guardalo, lo ammirò per un po’ e poi rispose al suo saluto,con voce tremante, ma con lo sguardo fisso e perso nei suoi occhi, era li proprio davanti a lei quella persona che lei non sapeva se amare o osservare come stava facendo , eri li proprio li e lei non sapeva che fare, non sapeva che dire, aveva paura anche solo a muoversi, finchè non si avvicinò lui e l’abbracciò , Feiry senti il suo corpo abbandonarsi ad un emozione mai provata, sentì la sua testa leggera così tanto che pensava davvero di volare, fino a quando ebbe quell’irrefrenabile voglia di stringerlo a se e lo fece lo strinse così forte da sentire il suo cuore come aveva sognato e fu bellissimo.
Passarono una giornata stupenda a parlare si raccontarono molte cose sembravano conoscersi da tempo, fino a che decisero che era tempo di salutarsi, lui le chiese prima , quanto lei tenesse al suo sogno di volare, e lei disse che” non esiste niente al mondo che possa valere di più” allora lui le promise che le avrebbe insegnato a volare, la porto con se in moto e lei chiese cosa provasse,Feiry non seppe che rispondere era bellissimo il vento che le accarezzava dolcemente le gambe per poi donarle un brivido lungo la schiena, intanto lui sorrideva dolcemente. La condusse in un immenso campo lontano dalla città, la abbraccio da dietro le spalle facendo poi scivolare le sue mani lungo le braccia e le sussurrò all’orecchio,” ti svelerò un segreto” …. Il mio vero nome è Avet sono nato in un villaggio che si trova sopra le nuvole sopra a tutto, la dove il mondo non c’è più, a quelle parole Feiry si volto sorpresa e la prima cosa che chiese fu “ ma tu allora che cosa sei ?” lui rispose fermamente e con un dolce sorriso “ sono una fata” e lei disse “ ma non hai le ali “ Avet tolse la maglia e le mostro due piccoli segni sulla schiena, le disse di guardare bene si mise contro luce e magicamente comparvero due ali brillanti erano così fini così delicate che sembravano spezzarsi da un momento all’altro,lui le disse “toccale” e lei lo fece erano bellissime vellutate, e robuste per quanto potessero apparire sottili. 
Avet si avvicinò a lei la strinse forte e le disse “sai anche tu sei come me”, lei non capiva lei non era una fata lui le disse “ so che ti sembrerà strano ma è la verità i tuoi genitori ti hanno mandata qua per portare pace in questo mondo dove tutto uccide dove l’uomo non ama e rispetta ma distrugge tu sei qui come loro salvezza …. Tu sei la principessa Feiry!! ” spaventata Feiry corse via veloce e Avet rimasse immobile sapeva che aveva bisogno di tempo per capire sarebbe accaduto tutto da se.

Tornata a casa si stese sul letto ed inizio a piangere non capiva perché tutto questo a lei e perché proprio adesso, avrebbe voluto mandare il tempo in dietro e cancellare tutto quanto avrebbe voluto non averlo mai conosciuto, iniziò a chiudersi in se stessa non voleva più uscire e così anche i rapporti con Andy il suo ragazzo non andavano molto bene anzi erano proprio in una crisi nera, e lei non sapeva proprio più che fare avrebbe voluto sparire nel nulla.
Una mattina accese il PC e vide che Avet era connesso lui le chiese di vedersi, e lei lo invitò a casa sua, voleva vederlo voleva parlarci capire cosa stava succedendo, il perché di tutto questo, Avet giunto a casa sua non perse tempo la abbraccio la strinse forte e le diede un dolce bacio, Feiry perse la testa non riusciva più ad allontanarlo avrebbe voluto farli mille domande ma in quel momento voleva solo che quell’istante fosse eterno, era sempre più confusa, la testa le girava forte sentiva una grande scarica dentro di se, lui poi le disse “ chiedimi quello che vuoi so che hai mille domande da fare “ lei non sapeva da dove cominciare, inizio a chiederli tutto e lui rispose ad ogni domanda ma la più importante era “ perché non me ne sono mai accorta?” e lui le rispose “ perché non hai mai voluto crederci davvero “ .
Feiry confusa si sedette davanti al computer e mise la musica la più dolce che aveva lui la abbracciò la stringeva e il cuore della dolce ragazza batteva all ’impazzata sembrava scoppiasse da un momento all altro. Ad un certo punto Feiry andò in bagno chiuse la porta si lavò il viso, e poi sentì un lieve prurito sulla schiena si grattò e poi si volto verso lo specchio per vedere ciò che aveva, notò che stavano comparendo quei segni che anche Avet aveva sulla schiena, sconvolta si accasciò a terrà, iniziò a pensare che ciò era tutto vero che non era un sogno, e presto iniziò ad avere forti fitte alla testa, erano fortissime, successivamente iniziò a sentire voci che gridavano aiuto, e poi immagini che scorrevano nella sua mente immagini di persone che piangevano, persone che soffrivano, persone che sembravano cercare proprio lei, spaventata iniziò ad urlare, Avet sentita le urlò di aprire la porta che non doveva avere paura, era tutto normale sarebbe passato presto, Feiry aprì la porta e si getto tra le sue braccia in lacrime, sentiva tutta la sofferenza di quelle anime scorrerli nelle vene, attraversale il corpo fino a d arrivare al cuore.
Avet le spiegò che era giunto il momento che lei tornasse a casa con lui, ma lei non poteva, lei aveva degli amici li aveva il suo amato aveva una vita da concludere, Avet le spiegò che non poteva restare adesso che sapeva davvero chi era, le chiese di andarsene con lui così sarebbero potuti essere davvero insieme loro due soli felici come avevano sognato per tempo, ma lei si rifiutò dicendoli di amare davvero Andy con tutta se stessa anche se le cose stavano andando male lei sapeva che tutto un giorno sarebbe passato, e lei sarebbe stata li pronta ad attendere quel giorno.
Avet la supplicò lui la amava lui che sapeva tutta la verità su di lei lui che avrebbe potuto amarle alla luce del sole in ogni sua forma, la dove nessuno dei due doveva nascondersi, ma Feiry era sempre più convinta sapeva di provare qualcosa di davvero importante per lui ma non avrebbe ,ai potuto lasciare Andy non adesso non sarebbe stata così forte, lei lo amava davvero,allora Avet le chiese un ultimo dono prima dell’addio……. Un volo solo loro due mano nella mano ad un passo dal cuore.

Si recarono la in quel prato dove tutta la verità era nata lui le disse di pensare solo a quel momento, le disse che per lui sarebbe rimasta sempre dentro il suo cuore che non l’avrebbe mai dimenticata e che qualsiasi cosa fosse successe non avrebbe mai permesso che dai suoi occhi uscisse una lacrima, le prese la mano la strinse forte e la portò su con se, Feiry senti il suo corpo farsi leggero sollevarsi da terra, stava volando un sogno che si avverava, e si stava avverando con lui anche se era un addio, si volto verso di lui lo guardo, lui sorrise dolcemente e le disse “ ti amo “ lei rimase perplessa ma il cuore le scoppiò di gioia lo abbracciò si baciarono e con quel bacio tornarono a terra dove ancora stretti in un abbraccio si diedero l’addio che tanto avrebbero voluto non dover dire, ma sapevano che la cosa più giusta che potessero fare era quella. 
Avet le disse “ addio mia dolce principessa io ti amerò per sempre”
E Feiry ripose “ un giorno forse tornerò la dove solo noi due sappiamo arrivare addio mio dolce amico non ti dimenticherò mai “
E così Avet prese il volo e tornò nel suo mondo lasciandosi dietro le lacrime di Feiry e le sue stesse.
La mia storia si conclude qui non è forse come ve la sareste immaginata ma spesso la fantasia viaggia in maniera molto strana. 
A e se vi chiedete che fine hanno fatto i poteri di Feiry beh li ha sempre e li usa solo per aiutare che nel sonno la chiama chiedendo aiuto disperatamente, e spesso nei suoi sogni compare anche il suo dolce cavaliere Avet che la saluta con amore. 
  
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Fantasy / Vai alla pagina dell'autore: desdemonalone