Severus Piton. Cattivo, doppiogiochista, bugiardo, freddo, distaccato, insensibile, perverso, sarcastico, vendicativo, violento, traditore, assassino, infame, bastardo, sadico.
Dio… ha un carattere così definito e forte rispetto al mio…
Severus Piton. Mezzosangue, Mangiamorte, Serpeverde, Professore, Capocasa, Pozionista.
Come può essere così tante cose insieme? Come fa? Non è umano. E’ troppo… troppo, per essere solo un uomo. Lui è… è… un… soggetto sovrannaturale!
Severus Piton. Intelligente, deciso, astuto, cauto, ingegnoso, esperto, arguto, colto, geniale.
“Preparati. Perché sarò sempre nei tuoi pensieri, Lucius.”
Quanto aveva ragione… ma non credevo che sarebbe diventato un’ossessione così estrema.
Non credevo che avrei visto la sua immagine dovunque guardassi.
Severus Piton. Affascinante, misterioso, avvenente.
Mmm… occhi, spalle… bocca, schiena… capelli, torace… naso, braccia… sedere e… No. Non intendo pensarci. Scoppio.
Severus Piton. Bello, alto, moro, magro, ben fatto. Ben dotato.
No… non devo pensare proprio a… quello. Le mani. Le sue mani… così esperte. Mani che accarezzano. Sfiorano. Percorrono ogni punto del corpo. Mani che sanno anche far male… Ma sempre così terribilmente eccitanti… Mani che… possiedono. Mani che ti fanno andare in estasi.
Severus Piton. Eccitante. Passionale. Libidinoso. Lussurioso.
I suoi sospiri… i suoi gemiti… le sue parole… il suo fremito…
Severus Piton. Bollente. Voglioso.
E l’espressione che fa quando… ti entra dentro.
Severus Piton. L’amante perfetto.
Dio… è successo ancora. Pupille dilatate, respiro affannoso, sudore. Lenzuola sporche.
Severus Piton.
Il mio gioco erotico.
Sevvie.
Il mio uomo.
Sev.
La mia droga.