-Ah Italia, profumo di sole, di caldo e, soprattutto, di buon cibo!- esclamò Harry inspirando a pieni polmoni – E’ stupendo andare in vacanza in incognito- asserì Niall – Ma - borbottò Louis – io avrei di gran lunga preferito starmene a casa. Qui fa caldo, c’è umido e la gente è troppo espansiva. - E piantala! Sei sempre il solito pecorone incartapecorito! Goditi la vita vecchio mio.- lo prese in giro Zayn. I nostri amici erano finalmente giunti all’ aeroporto di Genova e stavano assaporando la tiepida aria marina genovese – Ehm, non per fare il guastafeste, ma dobbiamo sbrigarci se non vogliamo perdere la navetta che ci porterà in centro- disse Liam. Con uno scatto degno di Jesse Owens, i nostri ragazzi presero la navetta al volo e, dopo un viaggio interminabile, giunsero in Piazza della Vittoria, insieme a una compagnia di arzille vecchiette russe in vacanza. Di solito, di domenica, Piazza della Vittoria è trafficata e rumorosa. Ovviamente quel giorno non vi era neanche un cane. Anzi , no, qualcuno c’era: 2 ragazze di circa 18 anni erano sedute sull’erba a studiare storia – Dov’è che dobbiamo andare ora?- si informò Niall – I miei appunti dicono che dovremo stare in un albergo chiamato Bentley, in Via Corsica – disse Liam – Ottimo, come c’arriviamo? Sto morendo di fame- chiese Harry – Possiamo chiedere a quelle 2 ragazze laggiù - E se ci riconoscono? Sei matto?- soggiunse preoccupato Niall – Ma no figurati, siamo orrendi! Let’s go, non ci riconosceranno mai. Scusate- domandò Zayn – Dove dobbiamo dirigerci per trovare Via Corsica?- Le ragazze distolsero l’ attenzione dai libri e guardarono quegli strani individui. Clarissa li guardò con insistenza mentre Anastasia (squadrandoli non poco) cominciò a dargli informazioni. Clarissa continuava a guardarli, quando urlò - Ho capito voi siete gli One Direction!!!!- I nostri 5 amici scoppiarono a ridere- Noi gli One Direction? Ma figurarsi, magari lo fossimo!- - Siete loro sul serio. Tu sei Zayn, lui è Harry, lui è Liam, questo è Niall e tu sei Louis – Ana sgridò Clarissa – Ma cosa dici? Scusatela, è confusa, troppa storia- - Ecco, lo sapevo io che dovevamo travestirci. Tutta colpa vostra se ci hanno riconosciuto!- sbottò Louis – Ma secondo te io mi metto i tuoi travestimenti osceni?!- lo rimbeccò Zayn. Intanto Cla sussurrò ad Ana – Ana li possiamo accompagnare?- - Ma non è il caso, devi studiare, Clarissa!- - Oh, abbiamo studiato abbastanza,basta così- - E va bene, ma solo perché mi sta venendo mal di testa a stare sotto il sole- I 5 ragazzi e le 2 amiche si avviarono. Clarissa fissava Zayn e stava per svenire dalla felicità. Arrivati a destinazione, Liam disse - Grazie mille, se volete potrete sempre venire da noi. Ecco i nostri numeri di telefono- Cla non aveva capito niente ma appena vide i numeri svenne in braccio ad Ana che scoppiò a ridere. Louis la schiaffeggiò dolcemente finchè non si riprese. Niall, preoccupatissimo, cominciò a chiederle – Stai bene? Tutto ok? Vuoi bere?- La ragazza annuì, si alzò e seguì la sua amica fuori. Anastasia strizzò l’occhio ai ragazzi, abbozzò un sorrisetto e si allontanò. - Simpatiche quelle due. Strane ma simpatiche- commentò Harry – Si, quella bionda è ridicola, quella rossa è una tosta ma tutto sommato sono simpatiche-confermò Louis. Liam nel frattempo era andato alla reception; poi salirono nella loro stanza. Dovete sapere infatti che i nostri amigos vogliono dormire nella stessa stanza (troppo dell’altra sponda, vero?ahahah!!). Appena entrarono Zayn esclamò - Ah, finalmente posso farmi un buon bagno!- A sentire la parola “buon bagno” , gli occhi di Louis e Harry brillarono maliziosi in uno sguardo d’intesa – Oh no!- si lamentò Niall – Io so cosa vuol dire quello sguardo! Significa…- 10 minuti dopo si trovavano a sguazzare nella vasca da bagno,a parte Liam che pensava- Oddio, che banda di mentecatti- Dopo aver allagato il bagno e fatto un’inondazione si rivestirono e scesero a cena, quando Zayn disse – Ehi, guys, perché non chiamiamo Anastasia e Clarissa? Le possiamo invitare a cena!- -Non è una cattiva idea ma sono un po’ piccole, non trovate?- disse Niall – Ma no dai, hanno 18 anni!- - Allora è deciso. Chiamiamole!- concluse Harry. Appena ricevuto l’sms Clarissa svenne di nuovo mentre Anastasia si rifaceva la lunga e fluente treccia di capelli rosso vermiglio. Quando si riprese ,Cla cominciò a farsi bella per Zayn. Le nostre ragazze arrivarono all’hotel dove incontrarono i 5 eroi (belli come sempre) che rimasero di stucco davanti alle due (Clarissa: vestito giallo canarino con le balze, Anastasia: i suoi soliti jeans neri, maglietta nera e anfibi) – Wonderful! You are very very beautiful !!!-esclamò Louis rivolto alle due(ma i suoi splendidi occhi blu erano fissi su Ana) – Bene!- urlò Harry – Andiamo a mangiare!!!!- Si diressero verso la sala da pranzo,si accomodarono e un fumante piatto di ravioli si posò davanti a loro. Harry, plebeo come al solito, si lanciò sul suo piatto inzaccherandosi la maglia. Niall continuava a chiedere – Lou ma mi piace? Sicuro che non sono allergico?- - Ma si Lally non sei allergico! Mangia, don’t worry!- Liam sgridava Harry e Zayn cercava di intrattenere le due che ridevano a crepapelle. All’improvviso un urlo squarciò il silenzio. Harry aveva per sbaglio lanciato un raviolo nel decollete di una ricca signora lì accanto. Tutta la sala si voltò. La signora si voltò furente mandando lampi con gli occhi – Emh,oh,sorry,sono spiacente,sorry- balbettò il nostro disastro alzandosi e allontanandosi all’indietro verso l’uscita. Anastasia sussurrò - Ma questi idioti sarebbero gli 1D?- -Siiii…- mormorò l’altra con voce sognante. Gli altri si alzarono di scatto e si trascinarono dietro le 2 fuori dall’albergo. – Scusate - mormorò Niall – Harry è un po’ ritardato- -Senti chi parla…- lo rimbeccò Louis –Va beh , su, se volete vi accompagniamo a casa- disse Liam. Clarissa stava già per dire di sì, ma Anastasia la precedette declinando l’ invito. Si salutarono e se ne andarono a casa.