Mentre giro per Forks da sola,con le borse della spesa per il caffé Mew Mew dove lavoro insieme alle mie amiche, vicino al boschetto del parco vidi un ombra nera molto strana con le orecchie lunghe ed io molto esperta sapevo che non apparteneva a nessun animale ma ad uno dei 3 alieni.

Mi fermai e la fissai per qualche minuto fino a che si alzò in volo.

Chissà cosa avranno in mente sta volta.

Iniziai a seguirlo saltando da un albero all' altro fino a quando arrivammo ad un abitazione anzi a quell' abitazione.

La casa adesso é mezza distrutta come tutti i mobili al suo interno ed é piena di schifosissime ragnatele.

La tristezza e l'amore per le persone che l'abitavano si fece strada in me e lacrime amare iniziarono a scendere sul mio viso.

BASTA!!!! Quelle persone non mi hanno voluto e non mi vorranno mai soprattutto lui che diceva di amarmi e lei che diceva di essere la mia migliore amica !!!!

Con un po' di esitazione mi feci forza ed entrai.

La porta era aperta ma le luci spente, allora cercai l' interruttore ma quando lo trovai mi accorsi che mancava l elettricità.

UFFF ci mancava solo questa, anche se sono metà felino al buio io non vedo niente e questo non é giusto!

Iniziai a camminare per cercare qualche alieno o chimero.

Chissà cosa si saranno inventati adesso!!! poi proprio qui questa gliela farò pagare parola di Mew Mew !!!!!

Cercai in tutta la casa sempre pronta ad un attacco a sorpresa, fino a che inciampai .

Aia che male! Uff perché mi devo sempre cacciare nei guai, perché?

All' improvviso alzai lo sguardo e vidi una botola coperta dal tappeto che mi ha fatta inciampare.

Non l avevo mai vista mah dato che sono qui tanto vale controllare da tutte le parti.

Con il cuore a mille apro quella maledetta botola di legno iniziando scendere le scale.

Più si scende più diventa buio e se prima non riuscivo a muovermi bene adesso non riesco per niente.

E se esce un fantasma? ( faccia da urlo di Munch) se ne esce uno, giuro che non risponderò più delle mie azioni.

Arrivata alla fine iniziai a sentire delle vocine deboli.

All' improvviso si accesero le luci e mi sorpresi di trovarmi in una palestra, un tempo però non c'era!

Iniziai a guardarmi in torno fino a quando sentii gli stessi mormorii di prima che vengono dall'alto, così prendendo un po di coraggio, non sapendo cosa potrei trovarmi davanti alzo lo sguardo e rimasi di sasso.

I Cullen sono stretti in una morsa d acciaio da tentacoli verdi che mi guardano con la paura negli occhi.

“Bella?!” tutti i Cullen mi guardavano come se fossi un alieno, poi con gioia perfino Rosalie e poi con paura.

bhe sicuramente saranno stati sicuri che fossi morta

“Bella scappa ti prego!” disse Esme la mia mamma, ho le lacrime agli occhi ma adesso non é il momento di emozionarsi devo liberarli

Li guardai uno ad uno soffermandomi più del dovuto su quello di Edward che mi guardava con le lacrime agli occhi e supplicandomi con lo sguardo di andarmene.

Non me ne andrò senza liberarmi così dissi:

“Adesso vi libererò”così presi la mia spilla

“Mew Bella metamorf ”non feci in tempo perché un colpo fortissimo mi colpì la schiena il quale mi fece volare contro un muro della palestra per prendermi e stritolarmi facendomi perdere i sensi.