Si sentiva insolito al suo fianco. Come se si fosse elevato sopra quello strato denso e grigio in cui era rimasto intrappolato. Non ne era sicuro, ma pensava che quello si chiamasse "sentirsi bene". Come quando non perdi l'autobus, una ragazza carina ti sorride, il professore non ti chiama alla lavagna, e la tua faccia allo specchio è illuminata abbastanza bene da sembrare decente.
Si sentiva sorpreso dal fatto che fosse ancora vivo.