03/02/2014
0 recensioniCapitolo 4 -''Il Lavoro Part-Time''-
-Era una giornata fredda. Quel giorno Megumi non andò alla Special A. Perchè doveva trovare un lavoro part-time,dato che voleva aprire un bar-karaoke tutto suo. Lei adora cantare per gli altri,rendere le persone felici. Ma nonostante gli sforzi,non gli riusciva bene,ma non voleva mollare. Allora si è messa sul divano ed ha preso il giornale per controllare gli annunci. Aveva trovato un annuncio che le interessava. La toutor di un bambino di undici anni. Il giorno stesso si recò all'indirizzo indicato nell'annuncio per vedere se erano ancora interessati. Appena arrivò all'indirizzo,rimase pietrificata. Era casa Saiga,la casa di Yahiro. Si fece coraggio e bussò alla porta. Un ragazzino che le arrivava sino al ventre,castano e dagli occhi molto grandi le aprì la porta--Scrissi sul quaderno-
Megumi: Ciao,con chi posso parlare per l'annuncio sul giornale?
Romeo: Ma che fai? 'Disse con tono menefreghista' comunque,sali le scale c'è un corridoio a destra,la prima porta. è lo studio di mio fratello,puoi parlare con lui.
-Scrissi sul quaderno-
Megumi: Grazie.
-Megumi seguì le indicazioni del fratello di Yahiro. Salì le scale girò a destra e arrivata davanti alla porta dello studio di Yahiro tirò un lungo sospiro. Bussò-
Yahiro: Avanti.
-Scrissi sul quaderno-
Megumi: Buongiorno.
Yahiro: Che ci fai qui,ragazzina?
-scrissi sul quaderno-
Megumi: Ti ricordo che abbiamola stessa età!
Yahiro: Non rispondi mai alle domande che ti vengono fatte,neh?
-Scrissi sul quaderno-
Megumi: Sono qui per il lavoro da toutor. è ancora valida l'offerta?
Yahiro: Si,certo. Io ormai non ho più il tempo per fare da toutor a Romeo,percui ho messo l'annuncio sul giornale.
-Scrissi sul quaderno-
Megumi: Quando posso iniziare?
Yahiro: Domani stesso,dopo le lezioni,puoi andare ora.
-Megumi se ne andò.Yahiro quando parla ha sempre quel tono di freddezza,di solitudine. E dato che a Megumi piace rendere le personi felici,quello era il suo obiettivo. Scese le scale prese il cappotto,i guanti,il cappello e la sciarpa che indossava ed uscì da casa Saiga. Andò in cartoleria per acquistare un libro di testo scolastico con gli argomenti che Romeo dovrebbe affrontare a scuola. Terminate le commissioni ritornò finalmente a casa,verso sera-
Jun: Megumi,dove sei stata?
-scrissi sul quaderno-
Megumi: Ero in giro,sono andata in biblioteca.
Jun: Ah,va bene,incominciavo a preouccuparmi,non sei mai uscita senza avvisare.
Megumi: Scusa se ti ho fatta preouccupare,comunque non sto molto bene,penso andrò a riposare.
-Megumi andò a dormire. Ed il giorno dopo si svegliò carica d'energia,Fece colazione e andò di corsa correndo. Arrivò alla Special A-
Akira: Ciao Megumi! Come mai ieri non sei venuta?
-Scrissi sul quaderno-
Megumi: Stavo male. Io scappo a lezione.
Akira: Che strana.
-Megumi dopo le lezioni andò a casa a sistemarsi ed a cambiarsi e corse via prima che Jun incominciasse a farle delle domande,perciò lasciò un biglietto attaccato sul freezer con su scritto 'Tornerò tardi,scusa'. Megumi era arrivata a casa di Yahiro. Suonò il campanello-
Yahiro: Entra pure Megumi 'disse dal citofono'.
Megumi: EEh? ma come fa a sapere che sono io? 'pensò'.
-Il cancello si aprì e Romeo era seduto lì,in mezzo ai fiori che la fissava-
Romeo: Ehi,ma che ci fai lì impalata 'disse ridendo'
-Megumi Arrossì-
-Scrissi sul quaderno-
Megumi: Dove dobbiamo studiare?
Romeo: Di sopra..
-Megumi spiegava e faceva fare gli esercizi a Romeo,ma sembrava sapere già tutto,il che era strano. Magari aveva comprato il libro sbagliato ed era quello dell'anno scorso. Ma controllando i libri di testo di Romeo,era quello giusto. Allora cosa c'era che non andava? Megumi decise di parlare con yahiro,perciò entrò nel suo studio-
Yahiro: Ma ti sembra il caso?
-scrissi sul quaderno-
Megumi: Scusa. Desideravo solo parlarti.
Yahiro: E di cosa,sentiamo.
-Scrissi sul quaderno-
Megumi: Ma mi hai presa in giro,percaso?
Yahiro: Si.
-Scrissi sul quaderno-
Megumi: Come? non capisco!
Yahiro: Mi farai da esca. Ti terrò imprigionata qui,nei sotterranei di casa Saiga,affinchè Akira e gli altri della special A veranno a cercarti.
-Scrissi sul quaderno-
Megumi: Ah capisco,è per Akira allora. Va bene,imprigionami allora.
Yahiro: Che intendi fare?
-scrissi sul quaderno-
Megumi: Giocare il tuo gioco. Tu vuoi solamente parlare e rivedere Akira,e io voglio aiutarti.
-Yahiro la prese in spalla e la portò sino ai sotterranei della casa,lì faceva molto freddo. C'era un'enorme gabbia. La imprigionò lì. Intanto Ryuu e Jun..-
Ryuu: Ah ecco Jun,qui c'è un biglietto di Megumi che dice che farà tardi. Ma ora lo è fin troppo,sai dov'è andata?
Jun: No. Non lo so,anche ieri è uscita ed è ritornata abbastanza tardi.
-Ryuu entrò in camera di Megumi e trovò il giornale del giorno precedente a terra,lo prese ci diede uno sguardo e c'era l'annuncio da toutor cerchiato da Megumi,lesse l'indirizzo e lo riconobbe era quello di Yahiro Saiga-
Ryuu: Ho capito il suo gioco. Vuole attirare Akira.
-Ryuu uscì di casa da solo,senza Jun per andare a casa Saiga. Busso alla porta dato che il cancello era aperto. Ma quando bussò la porta si aprì da sola. Allora entrò.Sentì dei passi famigliari,era Yahiro-
Ryuu: I tuoi piani non hanno funzionato,mi spiace.Ridammi Megumi.Che stupido sei,pensavi di poterti riprende Akira così facendo? Stai solo peggiorando le cose sai?
Yahiro: Va beh allora sarà per la prossima. 'disse con aria tranquilla'
-Si udì una specie di urlo che spaccava i timpani e Ryuu riconobbe il canto di Megumi,che proveniva dal basso. Yahiro uscì da casa sua tranquillo. Ryuu intravide una porta,si avvicinò e la aprì. Scese le scale che portavano nel sotterraneo,e vide Megumi,rinchiusa lì dentro-
-scrissi sul quaderno-
Megumi: la chiave è la sotto 'scrisse indicando una chiave appesa ad un chiodo fissato sul muro.
Ryuu: Adesso ti libero.
-Prese le chiavi,le aprì la porta. E si abbracciarono. Sulla via di casa-
Ryuu: Hai ancora intenzione ad andare a lavorare da lui?
-Scrissi sul quaderno-
Megumi: Certo.
-Ryuu scosse la testa e confuso entrò in casa. Si buttò sul divano e s'addormentò. Mentre Megumi entrò in camera sua si rannicchiò sul letto e fissava un'immagine di Yahiro che aveva preso dal suo studio-