2.
Arancione come le Pasticche Vomitose
“Hermione,
sei impazzita? Impedire a Fred e George di vendere i loro prodotti sarebbe come
cercare di allevare uno Schiopodo Sparacoda sotto il letto. Sarebbe letale,
esplosivo!” Con queste parole Ron aveva rifiutato di adempiere al suo dovere di
Prefetto evitando di fermare il commercio illecito di Merendine Marinare che i
due gemelli stavano portando avanti con discreto successo nell’angolo opposto
della Sala Comune.
“Accidenti,
Ron! Se non mi vuoi dare una mano allora vorrà dire che me ne occuperò da sola.”
Hermione marciò con passo deciso verso i gemelli.
“Oh,
guarda guarda chi è venuto a farci visita! La signorina Granger vuole forse
favorire?”
Che
faccia da schiaffi che aveva quel ragazzo! Fred la guardava, senza il benché
minimo imbarazzo, con una sfacciataggine degna del più scaltro dei Malandrini.
Nella mano destra teneva una Merendina Marinara, ma non una qualunque.
“È
una Pasticca Vomitosa, Granger.” Si affrettò a spiegarle notando il suo sguardo
interrogativo. Non le lasciò nemmeno il tempo di parlare e con insistenza
gliela mise in mano.
Hermione
rimase per un attimo ad osservare quella grossa caramella dalla consistenza
gommosa. La parte più grande era di un colore arancione acceso e, decisamente,
non prometteva nulla di buono.
“È
un omaggio della casa.” continuò Fred, beffardo. “Se mai alla migliore
studentessa della scuola venisse voglia di saltare una lezione noiosa, le
basterà mangiare la parte arancione e subito sarà costretta a correre in
infermeria.” le fece l’occhiolino.
“Fred,
vieni. È il tuo turno per la dimostrazione.”
George
lo chiamò e Fred senza aggiungere altro andò da lui.
Hermione
teneva ancora stretta in mano la caramella. Osservandola meglio vide anche una
parte viola che prima le era sfuggita, più piccola e quasi insignificante.
Improvvisamente
un rumore strano attirò la sua attenzione. Era come un potente scroscio d’acqua
che si riversava in un contenitore, ma aveva un non so che di sinistro e disgustevole.
Hermione
si girò verso la fonte del suddetto rumore e vide che Fred aveva appena
vomitato in un secchio che George gli teneva vicino. Nauseata distolse lo
sguardo e guardò ancora la caramella.
Pasticche
Vomitose. Ecco a cosa servivano. Aveva visto l’effetto e non né era per nulla
entusiasta.
Non
riuscendo a trattenersi lanciò ancora uno sguardo astioso e di rimprovero verso
Fred che intercettò immediatamente la sua occhiata. Le sorrise sornione mentre
lei, inspiegabilmente imbarazzata per essere stata scoperta a guardarlo,
gettava la Pasticca Vomitosa nel camino prima di abbandonare in tutta fretta la
Sala Comune e salire nel dormitorio femminile.
Fred
Weasley poteva andare al diavolo, lui e la sua Merendina color arancione!
Eppure
non riuscì a non provare uno strano sentimento di ammirazione di fronte
all’ingegno dei due gemelli.