Videogiochi > Fire Emblem
Segui la storia  |       
Autore: Shichan    05/02/2014    1 recensioni
[Fire Emblem: Awakening]
1. You're not alone: Lo tempesta di parole, di sorrisi, stringe la sua mano come se fossero amici da sempre. [Gerome, Inigo]
2. On the way home: Severa è così, una gentilezza che va capita [Severa, Noire]
3. Smile: «Morgan!» gli arriva di fronte, mani sui fianchi e aria complice da marachella premeditata «Leggi?» [Owain, M!Morgan]
[child!characters]
Genere: Generale, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Un po' tutti
Note: Missing Moments, Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Titolo: On the way home
Personaggi: Noire, Severa
Prompt: primo incontro + “Ci incontrammo all’improvviso […] sulla via di casa e tu mi chiamasti, e dicesti ‘torniamo a casa insieme!’” (Secret Base, Ai Kayano)

 

Severa è una di quelle bambine che “si farà da sola”. Non conosce di preciso il significato di quelle parole, ma ha sentito più di un adulto sussurrarle al suo passaggio – si sente triste quando qualcuno lo dice, perché nell’incoscienza della malizia che può esserci nelle dicerie altrui ha capito solo che si aspettano che rimanga senza mamma e papà. Per questo ogni volta che Cordelia è con gli altri cavalieri pegaso lei si ritrova a mettere il broncio e a dirsi che, dopotutto, è già grande e non ha bisogno della balia.
Lei non si sente affatto sola, e anzi: farà la brava e riuscirà bene in tutto, così quando la mamma tornerà si complimenterà con lei.
Sì, ha deciso: non si sentirà triste, ma anzi, diventerà la figlia migliore del mondo!

Nonostante non lo sia di sangue, Severa è sempre cresciuta con l’idea di essere un po’ una principessa; d’altronde, suo padre non fa che darle i nomignoli più disparati – polpettina, tanto per dirne uno – e ha sempre detto che lei è la sua principessina.
Ci si aspetterebbe una bambina estremamente viziata – e in fondo, un po’ come tutti i figli unici, lei lo è stata davvero – eppure Severa è anche intelligente; più di tutti nota dettagli che spesso gli altri della sua età non vedono, e quella ragazzina che se ne sta in disparte intimorita perfino dalla sua stessa ombra è una di queste.
Noire la fifona, Noire che non parla quasi mai, Noire che tremola in un angolo senza motivo apparente e che abbassa lo sguardo chiunque abbia davanti. Non ha molti amici, ed è diametralmente opposta a Severa – che è spigliata, che ha quel modo di fare che ti rende sempre il centro di tutto fino ad una certa età; lei che è la figlia di Cordelia, e questo spesso sembra dire tutto (ma tutto cosa?).
«S-Severa…?» è un pigolio che quasi non si sente, un balbettio di una tale insicurezza che c’è da chiedersi se chi l’ha pronunciato non sia già scappato via. Eppure Noire è davanti ai suoi occhi, che quasi cerca di raggomitolarsi su se stessa come a voler sparire.
Severa la guarda e inarca un sopracciglio: cos’abbia da avere tanta paura proprio non la capisce, e un po’ la infastidisce anche – insomma, va bene che lei è la figlia migliore del mondo, ma Noire non deve mica avere timore di lei per questo!
«Ma sei stupida?!» le si rivolge forse troppo brusca, ma la sua mano ha già preso quella dell’altra nella propria per poi incamminarsi: «Se ti perdi lo devi dire e se non sai la strada devi chiedere aiuto!» la rimprovera e al tempo stesso la guida. Severa è così, una gentilezza che va capita e Noire – che timidamente la segue – è di quei bambini che dal silenzio e dai gesti capiscono molte più cose, senza bisogno di troppe parole.
«Mpf. Ci penserò io a portarti fino a casa, da oggi in poi!»

   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Videogiochi > Fire Emblem / Vai alla pagina dell'autore: Shichan