"A diciott’anni -un bambino, per come la vedeva lui- era diventato una “Falce della morte”. Un traguardo che aveva segnato la sua esistenza. Per un ragazzino appena diventato maggiorenne, quello era un punto d’arrivo che sembrava spalancare infinite porte; avrebbe presto appreso che le cose non stavano così, ma allora era troppo ingenuo."