13/06/2008
7 recensioniQuesta SasuNaru è per Shooting Star.
So per certo di aver deluso le tue aspettative con questa fic e mi dispiace, quindi ti prometto di scriverne un'altra, magari dopo la maturità ^^
Grazie a te e a tutti i miei lettori!!
So per certo di aver deluso le tue aspettative con questa fic e mi dispiace, quindi ti prometto di scriverne un'altra, magari dopo la maturità ^^
Grazie a te e a tutti i miei lettori!!
~ Importante ~
Poggiò la schiena al muro, ansimante, in modo da nascondersi dai 'nemici'.
Il bel viso, sporco di polvere e sangue mischiati al sudore, era contratto in un'impercettibile smorfia di dolore, derivante da una ferita alla gamba.
Poco prima era stato quasi coinvolto in un'esplosione e ancora nella sua testa sembravano suonare le campane.
Alle sue spalle le detonazioni e gli si facevano sempre più vicini, era stato inutile nascondersi in quella casa.
La guerra non avrebbe risparmiato neanche la più piccola e insignificante costruzione e Sasuke non aveva il tempo materiale per controllare la ferita e apprestare una prima medicazione di fortuna.
Imprecò a mezza voce togliendosi velocemente il casco.
" Sas'ke!"
Si voltò di scatto.
Quella voce era inconfondibile ma lo erano ancor di più quei luminosi occhi azzurri, l'unico tratto riconoscibile di quel viso coperto dalla polvere e dal casco.
" Naruto! Che ci fai qui? Non dovevi separarti dal tuo gruppo!", lo riprese subito, cercando di farsi vedere sicuro di sé - così come doveva essere un superiore diretto del soldato appena giunto.
" Sei ferito...", il ragazzo poggiò il suo fucile per terra apprestandosi a dare un'occhiata alla gamba.
" Non c'è tempo. Vattene.", ordinò l'Uchiha, senza però riuscire a fermare il soldato, che velocemente gli mise delle bende per bloccare l'emorragia.
"... Sasuke... non potrai muoverti molto velocemente in queste condizioni...", mormorò piano Naruto.
" Lo sapevo già, dobe. Quindi vattene."
Il biondo sorrise tristemente.
" Mi piacerebbe dirti: 'non vado via senza di te' ma non posso... in quel modo ti metterei in pericolo e non voglio.", esclamò poi stringendo forte i pugni.
" Nar-", le parole morirono nella bocca dell'Uchiha quando venne travolto da un abbraccio e dalle labbra del compagno posate sulle sue.
Un bacio salato e ferroso. Come se anche Naruto fosse ferito e che...
" Stai piangendo...", esalò appena le loro labbra si abbandonarono.
L'Uzumaki sorrise tra le lacrime.
Solo in quel momento il moro si accorse della ferita del compagno, doveva essere sulla testa, visto che il sangue scendeva in rivoli fino al collo per poi sparire negli abiti.
" Ma non dire stupidate, teme!", ribatté quasi divertito l'Uzumaki, ignorando volutamente lo sguardo di Sasuke e la deriva.
Diventò serio di colpo poco dopo.
" Lo faccio solo perché ci tengo alla tua vita..."
L'Uchiha non riuscì a controbattere... ormai il suo compagno era sparito, allontanandosi dalle macerie di quella casa.
Era chiaro il suo obiettivo: attirare su di sé l'attenzione per salvare l'altro.
Il moro sbatté il pugno per terra, la gamba aveva cessato di dolere ma in quel momento era il cuore a gridare.
" Dobe... anch'io tengo alla tua vita... non fare stupidate..."