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Autore: pottergirl    06/02/2014    0 recensioni
PREMETTO CHE: la protagonista è un nuovo personaggio completamente inventato da me. Conosce il mondo magico attraverso la saga ed entra in contatto con i personaggi. é un po' come se lei avesse la fortuna di scoprire che il mondo di hp esiste davvero!
Mondo babbano e mondo magico. Si per quelli come noi, sono davvero due mondi quasi incompatibili. Ma quel “quasi” significa molto di più di quel che sembra. In questa storia vedrete come due persone provenienti da mondi diversi possono essere unite da un amore infinito. Dall’amore, quella magia che Silente esalta sempre come la più potente di tutti e che in questa storia può essere l’unione di due mondi apparentemente incompatibili.
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Potter
Note: AU | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Tu sei il mio Mondo
Alternative Universe
Mondo babbano e mondo magico. Si per quelli come noi, sono davvero due mondi quasi incompatibili. Ma quel “quasi” significa molto di più di quel che sembra. In questa storia vedrete come due persone provenienti da mondi diversi possono essere unite da un amore infinito. Dall’amore, quella magia che Silente esalta sempre come la più potente di tutti e che in questa storia può essere l’unione di due mondi apparentemente incompatibili.
 
 
 
È metà agosto.
Sono in un bar nel centro di Londra un sabato mattina.
Il sabato mattina c’è sempre una gran confusione in centro e tanta gente che va e viene, entra ed esce dai vari edifici e negozi, spesso camminando frettolosamente.
Almeno in questo bar c’è un po’ più di tranquillità.
Mentre sfoglio pigramente il giornale, alzo lo sguardo e vedo fuori dalle finestre che il cielo sta diventando nero. Non che sia una novità a Londra. Anzi per la verità qui è quasi all’ordine del giorno. Ma quello che vedo fuori mi sembra … non lo so… strano. Il cielo si sta ingrigiendo ma come se ci fosse qualcosa o qualcuno che lo ingrigisce velocemente con pennellate di cenere. E sembra che quelle strane nuvole si muovano velocemente e in modo molto strano. Anche le persone dietro di me si sono avvicinate alla finestra incuriosite. Siamo tutti con la faccia puntata verso il cielo. E tutti indietreggiamo quasi all’unisono quando quelle strane strisce nere nel cielo si muovono nella nostra direzione. Sembra che… no! non è possibile-penso sconcertata e stupita-si stanno avvicinando… si si… stanno come… cadendo dal cielo!
In una frazione di secondo i vetri delle finestre vanno in frantumi e quelle che sembravano strane nuvole, si rivelano essere strane forme indefinite di cenere che inceneriscono gran parte del bar mentre la gente si disperde in preda al panico nelle strade.
Io sono finita sotto un tavolino nel bar, così come il barista e altre due persone. Vedo un uomo entrare dalla porta semi distrutta e venire verso di noi. Sembra che ci voglia aiutare. Almeno spero. Subito dopo di lui entra una ragazza più giovane. Avrà la mia età. Ma non sembra spaventata. Sembra anche lei pronta ad aiutarci.
Forse la paura di questi momenti mi ha dato alla testa. Credo di avere le allucinazioni. È strano ma giurerei che quell’uomo e quella ragazza avevano una bacchetta in mano fino a poco fa e che se la siano messa in tasca!
-stai bene?-mi chiede la ragazza tendendomi la mano
I-s-si-grazie- mormoro io
-vieni usciamo di qui
Una volta in strada non riesco a parlare. Non so cosa dire. Non so se sono ancora intontita per la paura o se sono talmente sorpresa da non avere parole. Si sono sorpresa. Perché io credo di averla vista questa ragazza da qualche parte. No, sono sicura. È lei! No! non può essere! Forse è tutto un sogno. È stato tutto un sogno? Anche il cielo grigio prima e il bar distrutto. È stato tutto un sogno possibile. Provo a darmi un pizzicotto su un braccio. E mi tocco il viso incredula. Intanto la ragazza di fronte a me mi sta guardando aspettando forse una parola da parte mia. Decido di credere di essere sveglia. Decido di lasciare da parte almeno per il momento l’ipotesi del sogno. E faccio una domanda tanto diretta quanto emozionante.
I-tu-tu sei Ginny Weasley???
G-beh si sono io… ma ti prego di parlare a bassa voce. Sai non dovrei parlare con i babbani adesso. Non dovreste sapere che noi ci siamo.
I-oh si scusa. Ma come? Che? Cioè?
G-che faccio qui? Beh faccio parte dell’Esercito di Silente, non so se sai cos’è?
I-oh si lo so! so quasi tutto del vostro mondo.
G-ecco si beh… noi dell’ES siamo incaricati di aiutare l’Ordine della Fenice. E adesso ci sono i mangiamorte in giro per Londra. Cercano di attaccare Diagon Alley più che altro. Ma passano da Londra e non fanno distinzione tra babbani e maghi. Noi interveniamo per cercare di evitare il peggio.
I-quindi quelle strane forme grigie nel cielo erano mangiamorte?
G-si. È così che si muovono.
I-beh grazie mille per avermi aiutata. Mi ero presa una gran paura.
G-si immagino. La maggior parte delle persone in quel bar non crederà a quello che ha visto. È bello però sapere che tu ci credi. Comunque mi presento bene anche se sai già chi sono. Ciao! Sono Ginny!
I-Ilaria, piacere!
G-dove abiti?
I-vicino ad Hyde Park. Walton Street n° 7 per l’esattezza.
G-beh è stato un piacere conoscerti e mi piacerebbe restare ma purtroppo devo andare adesso.
I-si capisco.
Lupin-Ginny andiamo?dobbiamo tornare alla tana
G-si arrivo
I-quello è Remus Lupin?
G-si lui è dell’Ordine della Fenice.
I-beh allora ciao Ginny e grazie ancora.
G-di niente ciao
I-ah Ginny!
G-si?-chiede lei voltandosi
I-volevo solo dirti che ti ho sempre ammirato tanto.
G-grazie!.. beh spero ci rivedremo un giorno.
I-magari. Ciao
 
 
Mo-Ti ho detto di no Ginny!
G-mamma ti assicuro che questa ragazza mi è sembrata davvero sincera. Non credo sarebbe un problema invitarla per un giorno.
Mo-tesoro sai che io non ho niente contro i babbani. Tuo padre poi li adora. Ma non vorrei che questa ragazza si stesse approfittando di noi e poi spifferasse tutto.
G-non lo farà mamma.
Mo-come fai a esserne sicura?? L’hai vista una volta.
G-si ma l’ho capito subito che è una ragazza molto dolce e ti assicuro che non ci tradirà. Anzi sarebbe contentissima di conoscere te e la nostra famiglia. Senti io so dove abita. Se mi lasci solo andare a trovarla, io ci parlo un po’ e poi decido. Ma credo che non cambierò idea.
Mo-e va bene! Speriamo di non dovercene pentire.
G-grazie mamma. Vedrai che piacerà anche a te.
 
 
I-un momento!-dico sentendo il campanello.
Quando apro la porta non credo ai miei occhi.
I-Ginny!
G-ciao! Mi ricordavo il tuo indirizzo e ho pensato di passare a farti un saluto
I-sto sognando
G-no. io sono sicura di essere sveglia quindi non stai sognando.
I-ehm scusa… entra pure!
G-bella casa tua!
I-grazie. Vieni pure di sopra. Ecco questa è camera mia.
G-davvero carina!-commenta lei andando vicino alla finestra.
Io intanto richiudo la porta e mi accorgo dei poster di Harry appesi.
Li tolgo velocemente dalla porta e li ficco nel primo cassetto dell’armadio che mi capita a tiro.
G-ma che fai?
I-eh? Ah no niente… allora-dico sedendomi imbarazzata sul letto-sei stata molto carina a venire qui. Come va adesso la situazione mangiamorte?
G-per ora bene. Almeno così sembra.
I-vuoi qualcosa da bere o da mangiare?
G-no grazie. Ho fatto colazione poco fa.
I-oh come mi piacerebbe mangiare quello che prepara tua mamma. So che è bravissima!
G-già. Sai in realtà io sono venuta anche perché… volevo proporti di venire a casa mia oggi e stare a pranzo.
I-come??
G-beh si mi piacerebbe farti conoscere la mia famiglia. Sai mi sei sembrata subito simpatica. Mi piacerebbe che diventassimo amiche.
I-io non-non so cosa dire!
G-beh se accetti sarò molto felice ma …devi solo promettermi una cosa… non devi rivelare a nessuno del nostro mondo… insomma io credo di potermi fidare di te.
I-assolutamente si. Io non dirò niente. Anzi ti ringrazio per la fiducia e per l’invito. Questo è davvero un sogno bellissimo che diventa realtà!
G-allora me lo prometti?
I-giuro! Hai la mia parola! Non dirò niente!
G-bene. Ti credo. Andiamo!
I-ehm come arriviamo a casa tua esattamente?
G-ci smaterializziamo. Ti avverto che la prima volta è strano.
I-si si tranquilla
 
 
G-beh devo dire che come prima smaterializzazione ti è andata bene. La maggior parte vomita la prima volta.
I-pensavo di essere sul punto anch’io a essere sincera. Ma sembra che mi stia passando.
G-eccoci qui.
I-ommiddio! Oddio non ci credo! Quella è la tana??
G-si. Vieni andiamo dentro. Mamma siamo noi
Mo-ciao. Venite. Ciao cara
I-buongiorno-dico quasi balbettando per l’emozione
Mo-allora tu sei Ilaria?
I-si. È un piacere signora Weasley
Mo-chiamami pure Molly.
I-wow! Che bello qui-dico entusiasta ammirando il salotto
Mo-grazie. Vuoi scusarci un secondo cara? Vieni con me Ginny
G-si arrivo. Torno subito Ila. fai come se fossi a casa tua
 
G-allora che ti sembra?
Mo-beh avevi ragione. Mi sembra una brava ragazza. È molto carina e gentile. Comunque Hermione ha confermato che c’è anche lei a pranzo e tuo fratello ha invitato anche Harry
G-oh bene così l’Ila conoscerà anche Harry e Hermione. allora adesso le faccio vedere la mia camera e restiamo su finchè non è pronto il pranzo ok?
Mo-ok
 
G-vieni Ila ti faccio vedere di sopra.
I-questa casa è fantastica
G-beh si non è di lusso ma non è male
I-no davvero è stupenda! Sai qui è tuttto così strano… magico!
G-già. Ecco questa è camera mia
I-bella!
G-ah ho una buona notizia. Conoscerai anche Hermione. ci sarà anche lei a pranzo. Lei e Ron stanno insieme da poco.
I-davvero? Oddio! È fantastico!
G-e poi credo ci sia anche Harry
I-come?
G-si Harry. Sai viene spesso qui alla tana. È come uno di famiglia.
I-cioè ci sarà a pranzo?
G-si, perché?
I-ah no niente..
 
Dopo un quarto d’ora sentiamo bussare alla porta
R-Ginny la mamma dice che è pronto il pranzo. Hermione starà arrivando
G-si arriviamo Ron-dice Ginny aprendo la porta
R-ciao tu devi essere Ilaria
I-si. Ciao Ron piacere
R-Harry ci sei?-chiede Ron voltandosi indietro verso la sua camera
H-si arrivo
G-ah ciao Harry sei già qui?! Ecco questa è Ilaria una mia nuova amica. Starà con noi a pranzo.
H-ciao
I-ciao-dico in un fil di voce
R-beh andiamo giù. Si mangia!
Harry e Ron si avviano avanti a noi.
Esco dalla camera seguendo Ginny e prendo contro un mobiletto vicino alla porta facendo cadere un soprammobile.
I-oddio scusa Ginny!
G-oh nessun problema! Gratta e netta!-dice prendendo la sua bacchetta dalla tasca e ripulendo il tutto
I-che sbadata che sono!
G-ma stai bene Ila? ti vedo strana!
I-si si bene
G-ok andiamo
 
 
 
Mo-eccoti Hermione cara! Entra! Mancavi solo tu!
He-ciao a tutti! Ciao amore!-dice Hermione baciando Ron a stampo
G-ciao Hermione! vieni a sederti qui! Questa è Ilaria
He-ah! la tua amica. Me l’ha detto Ron qualche giorno fa via gufo. Ciao io sono Hermione!
I-ciao io sono Ilaria!
G-beh finiamo le presentazioni Ila. allora questi sono Fred e George. I nostri genitori Molly e Arthur.
A-si mancano i nostri figli più grandi. Percy che lavora al ministero. Bill che vive già per conto suo con sua moglie Fleur e Charlie che studia i draghi in Romania e tornerà a trovarci solo a Natale.
Mo-ti piace l’arrosto cara?-mi chiede Molly
I-moltissimo! Ma a me piace quasi tutto! E comunque questo pranzo è favoloso! Complimenti!
Mo-grazie cara. Prendi tutto quello che vuoi!
Allungo la mano verso la ciotola della salsa al centro del tavolo, ma nello stesso momento, Harry, seduto di fronte a me, allunga la mano e la posa sullo stesso cucchiaio nella ciotola della salsa.
I-oh scusa!
H-no scusa tu!
I-prendi pure
H-no no. prima tu!
I-ok-mormoro io prendendo il cucchiaio e mettendo la salsa nel mio piatto
R-allora-dice Ron-ci ha detto Ginny che ti ha conosciuto durante un attacco di mangiamorte  a Londra
I-si. Ho avuto una gran paura. E comunque non riuscivo a crederci. Mi sembrava tutto un po’ strano.
G-per fortuna adesso gli attacchi sono diminuiti.
He-si sembra di si. Io Harry e Ron eravamo andati a Diagon Alley con Sirius quel giorno-spiega Hermione- Del resto era quello l’obiettivo dei mangiamorte. Ci sono stati anche dei morti. E parecchi feriti.
R-si sei stata fortunata che i mangimorte erano solo di passaggio in quella zona di Londra.
Mo-beh ragazzi andati pure in salotto ora-ci dice precipitosamente Molly, segno che non vuole che quella conversazione continui.
I-la aiuto a sparecchiare Signora Weasley?-le chiedo
Mo-oh no cara! Grazie sei gentile ma vai pure a riposarti di là con gli altri
 
 
Ge-ma chi sarà a quest’ora?-chiede George andando ad aprire la porta mentre siamo tutti seduti in salotto a chiacchierare-oh Professor Silente salve! Ehm mamma! Papà! C’è il professor Silente qui.
Mo-professor Silente!-dice Molly accorrendo alla porta-entri pure prego. A cosa dobbiamo questa visita?
S-oh niente di particolare Molly. Volevo solo dirvi che ho saputo dagli altri dell’Ordine che i mangimorte sembrano spariti dalla circolazione per ora e quindi congratularmi personalmente con tutti voi per quello che avete fatto nelle ultime settimane. Salve Harry. Signor Weasley. Signorina Granger. Signorina Weasley. E la signorina è?
G-ah lei è Ilaria, una mia nuova amica e oggi è ospite qui professore-spiega Ginny
S-ah salve!-dice Silente avvicinandosi a me
I-salve pr-professor Silente
Mo-si sieda pure Professor Silente-lo invita Molly
S-grazie Molly. Allora in che scuola studi tu?
I-ah io… studio lingue in centro a Londra. Non sono una strega. Sono babbana.
S-e questa non è assolutamente una cosa di cui vergognarsi.-dice Silente sorridendomi-io adoro i babbani personalmente. E i ghiaccioli al limone che fate nel vostro mondo! fantastici! Il mio dolce preferito! E voi ragazzi come state? Harry tutto bene?
H-si tutto bene grazie Professore.
S-anche voi vedo-dice Silente sorridendo a Ron e Hermione- ah l’amore! la magia più potente del mondo! capace di unire persone diversissime. Beh io vi ringrazio tanto e vi lascio conversare in pace
Mo-non vuole un tè o qualcos’altro professor Silente?-chiede Molly dalla cucina
S-no grazie Molly. Ci vediamo presto. E voi ragazzi ci vediamo a Hogwarts. Anzi!-dice fermandosi sulla soglia-perché non vieni anche tu? come hai detto che ti chiami? Ilaria vero?
Per un attimo credo che sia ancora tutto un sogno. No! dev’essere un sogno! Non ho conosciuto Ginny e tutta la famiglia Weasley! Non ho conosciuto Harry e Hermione. Non sono mai stata a pranzo alla tana. E tantomeno Silente mi ha mai invitata a Hogwarts!
I-io a HOgwarts?
G-Ila sarebbe fantastico!-dice Ginny-pensa quante cose vedresti!
He-si saremo la tua guida nel mondo magico-dice Hermione
S-si se vuoi venire non c’è problema-dice Silente- adesso la situazione è tranquilla. Spero di rivederti. A presto ragazzi. Arrivederci
I-ommiddio!-è l’unica parola che riesco a dire appena Silente se ne va
G-è fantastico verrai con noi a Hogwarts! Potrai rimanere una settimana circa che dici??
I-dico che questo è un sogno!
He-immagino quanto sia emozionante per te-dice Hermione
I-non hai idea!
 
 
Verso sera Ginny mi riporta a casa
G-allora? Divertita?
I-da morire! I tuoi sono fantastici e i tuoi fratelli sono molto simpatici! E anche Harry e Hermione! che c’è?-chiedo vedendola perplessa
G-niente. Ok non mi vuoi dire di più
I-su cosa?
G-niente, niente. Allora siamo d’accordo? Vengo a prenderti domenica sera che è il 31, resti a dormire e poi la mattina dopo prendiamo il treno poer Hogwarts tutti insieme.
I-perfetto. Grazie ancora Ginny. Non potrò mai ringraziarti abbastanza. E ringrazia ancora i tuoi!
G-figurati! A presto!
 
 
I-ciao Ron!
R-ah ciao! Come va?
I-bene!
G-allora sistema pure qui le tue cose Ila. io te e Hermione dormiremo qui in camera mia stanotte.
R-anche Harry viene stasera. Dormiremo qui in camera mia.-dice Ron
Appena sento queste parole, il mio cuore comincia a battere forte. Ma cerco di non darlo a vedere.
 
 
Più tardi quella sera. Io e Hermione ci stiamo sistemando in camera di Ginny. La camera dove dormono Ron e Harry è proprio di fronte alla nostra e in mezzo alle due camere c’è il bagno.
G-ecco Ila vai pure tu in bagno se vuoi-dice Ginny rientrando in camera
I-grazie.
Prendo le mie cose ed esco dalla camera. Nello stesso istante Harry esce dalla camera di Ron e ci ritroviamo uno di fronte all’altra entrambi con l’intenzione di andare in bagno.
H-oh scusa!
I-no scusa tu!
H-vai pure! Io aspetto
I-no davvero vai pure tu
H-no insisto. Vai tu per prima.
R-oh sentite! Sol che vi decidiate miseriaccia! Vado io e facciamo prima!-dice Ron uscendo dalla camera e passando per entrare in bagno
I-beh io t-torno in camera
H-ok anch’io
 
 
G-ehi Ila! eccoti
I-ehm si scusate
G-come mai sei tutta rossa?
I-sono rossa?d-davvero?-chiedo imbarazzata toccandomi in viso
G-si come un pomodoro
He-quasi come i capelli di Ginny-dice Hermione ridendo
I-beh ..c’è caldo… sarà quello
He-Ila sicura che sia il caldo?
G-si siamo sicuri che non sia emozione? Non è che c’è qualcuno qui che ti fa emozionare?
I-n-no ma che dici?
He-Ila a noi puoi dirlo eh?
G-si anche perché è così evidente che non c’è neanche bisogno forse! L’abbiamo già capito da sole
I-ok-dico sottovoce sedendomi sul tappeto con loro-a me …p-piace Harry
He-no!?? davvero???!!!
G-non l’avrei mai detto! E tu Hermione??
He-no! non l’avevo proprio capito!!! Dai a parte gli scherzi, si vede che ti piace!
I-io morivo per lui prima di vederlo di persona. Figurati adesso!
G-io l’ho capito da quando te l’ho presentato ma tu non volevi dirmelo!
I-avevo paura che mi prendeste in giro
He-e perché Ila?? Harry è un bel ragazzo! E poi vabbè che ci conosciamo da poco ma noi siamo tue amiche e puoi star certa che non lo diremo a nessuno e menchemeno ti prenderemo in giro.
I-grazie
He-beh Harry non è fidanzato però. Potrebbe succedere qualcosa tra voi
I-non mi sembra che lui sia interessato. E poi io sono solo una babbana. E lui è il prescelto del mondo magico!
He-e allora?
G-hai sentito Silente l’altro giorno? Essere babbani non è una vergogna!
I-si ma siamo troppo diversi io e Harry.
G-beh intanto domani conoscerai meglio il mondo magico!
I-oh sono emozionatissima. Non vedo l’ora!
He-beh buonanotte.
I-notte!
He-Ila vuoi andare a dare la buonanotte a Harry prima di dormire??
I-ma che dici Hermione??? dai smettila!!
 
 
 
Mo-oh buongiorno ragazze-dice Molly appena scendiamo in cucina la mattina dopo-hai dormito bene cara?
I-benissimo grazie
Mo-ecco cominciate a fare colazione. Mancano solo 3 ore e dobbiamo ancora caricare tutto in macchina
I-oh useremo la macchina volante?-chiedo io entusiasta
G-si!
I-fantastico
Mo-ma dove sono i ragazzi??’-chiede Molly-che dormiglioni! Oh ciao Harry caro sei qui.-dice Molly a metà scala- Dov’è Ron?
H-sta scendendo signora Weasley
Mo-vai pure in cucina caro
 
A sentire queste parole a momenti mi va di traverso un pezzo di pane tostato
He-sta arrivando Harry, Ila. stai calma!-mi dice Hermione mentre io mi sistemo alla meno peggio i capelli
H-ciao ragazze
He-ciao Harry!
H-ciao!
I-ciao-rispondo io timidamente
R-ciao a tutti-dice Ron arrivando in cucina-buongiorno amore mio-dice salutando Hermione
He-ciao amore
R-allora emozionata per andare a Hogwarts?
I-non sai quanto!
G-potrai vedere anche il quidditch!
I-fantastico! Anzi meglio vederlo che provare a giocare. Non sono sportiva
He-ah nemmeno io non preoccuparti-dice Hermione
I-voi siete al 6 anno adesso vero?
He-si. Ma tranquilla potrai sederti con noi in sala grande. Non credo sia un problema.
G-beh cominciamo a portare giù la nostra roba?
He-certo andiamo
 
 
Arriviamo alla stazione di King’s Cross. Il viaggio con la macchina volante è stato emozionante.
Ma tutto è ancora più emozionante quando arriviamo tra i binari nove e dieci.
Mo-bene cari eccoci qui
He-io e te andiamo insieme Ila attraverso il muro-mi dice Hermione
I-ok
Chiudo gli occhi non sapendo se riuscirò a passare o se sbatterò contro quel muro di mattoni. Quando li riapro mi ritrovo davanti un treno con scritto “Hogwarts Express” e il binario è il 9 e 3/4 . C’è davvero molta gente.
He-eccoci qui Ila!
I-è la cosa più bella che abbia mai visto!-dico guardando a bocca aperta il treno
He-vieni andiamo a sistemare le valigie.
Mo-bene ciao cari. Mandateci tanti gufi e a presto! Divertiti Ilaria!
I-grazie signora Weasley.
Mo-ti ho detto di chiamarmi Molly! Tra te e Harry! Non lo capirete mai! Tutti e due continuate a chiamarmi signora Weasley!
G-ciao mamma a presto. Vieni Ila saliamo
I-arrivederci!
He-ciao! A presto
 
He-ecco Ila cerchiamo uno scompartimento vieni. Qui può andare.
Lu-ciao a tutti
He-oh ciao Luna! Ila questa è Luna. Lei è di Corvonero. E lei è Cho
G-lei è Ilaria, una nostra nuova amica. Sarà ospite da noi per un po’
Lu-ciao. Sono Luna
I-ciao
Cho-ciao sono Cho piacere
I-ciao
Cho-ciao Harry-dice lei dopo un secondo
H-ciao-risponde lui con un minore entusiasmo rispetto a lei
Lu-beh ci vediamo al castello ragazzi-dice Luna mentre lei e Cho si allontanano nel corridoio del treno
R-Cho continua a salutarti tutte le volte eh amico?-chiede Ron
H-si forse spera che la nostra storia ricominci.
R-certo che è sempre uguale. Sorridesse ogni tanto miseriaccia!
Alle parole di Ron non riesco a evitare di scoppiare a ridere
He-Ronald!
R-ma è vero!
He-si ma non è carino da parte tua. E comunque Harry non è più interessato a lei vero Harry?
H-no infatti
He-ecco
Capisco che Hermione ha fatto quella domanda per me. Per farmi capire che non mi devo preoccupare. E le sorrido in risposta
 
 
 
He-ecco benvenuta a Hogwarts!
I-oh-my-god!
G-emozionata??
I-come non mai! È stupendo!!! Non mi sembra ancora vero di essere qui!
He-vieni andiamo nei dormitori a sistemare le nostre cose
 
Poco dopo andiamo tutti a cena e salutiamo Silente in sala grande.
Dopo cena ci rilassiamo in sala comune.
He-bene noi cominciamo ad andare a letto. Notte ragazzi
H-ciao.
R-notte
He-dai Ila che domani ti facciamo fare un giro per le aule e anche fuori dal castello-mi dice Hermione
I-non vedo l’ora!
H-si e se vuoi puoi venire a vedere gli allenamenti di quidditch
Ma questo non me lo dice Hermione. è la voce di Harry che sento mentre salgo insieme alle altre la scala a chiocciola che porta al dormitorio femminile.
Mi volto e riesco a sorridergli
I-grazie
H-buonanotte-mi dice lui
I-notte
 
 
La mattina dopo, scendo con gli altri per la colazione. Ginny che non ha lezione mi porta a fare un giro dentro e fuori dal castello. Harry Ron e Hermione finiscono la loro lezione qualche un’ora più tardi.
Dopo pranzo, andiamo tutti insieme a trovare Hagrid.
He-ti stai divertendo Ila?-mi chiede Hermione mentre torniamo al castello
I-tantissimo!! È tutto così magico qui!!!
R-adesso noi abbiamo la riunione dell’ES. se vuoi puoi assistere anche tu
He-si Ila puoi guardare noi mentre facciamo gli incantesimi
I-ah… si certo… è una buona idea
 
 
H-ciao a tutti!-dice Harry appena entriamo nella stanza delle necessità
Cho-ciao Harry-dice Cho che si trova tra i primi studenti davanti
H-ciao. Bene lei è Ilaria-dice Harry presentandomi agli altri-è nostra ospite qui a Hogwarts per una settimana. Non si eserciterà con noi ma rimarrà ad assistere alla nostra lezione di oggi. Quindi vi prego di farla sentire a suo agio
Calì-ciao io sono Calì e lei è la mia gemella Padma
I-ciao piacere
D-ciao sono Dean!
M-ciao io sono Michael!
I-ciao
H-bene cominciamo la lezione.
He-Ila tu siediti pure lì.
 
Rimango seduta e li osservo mentre si esercitano. Mi sembra davvero un sogno. Vedo persino i patronus!
Mi sembra invece un incubo quando vedo Cho che chiede aiuto a Harry
Cho-Harry mi aiuti?? Non mi riesce!-la sento dire con una voce tutta moine
E quello che mi fa innervosire ancora di più è che quando pochi secondi dopo Harry va ad aiutare qualcun altro, Cho riesce a fare lo stesso incantesimo bene tre volte di fila. Segno che probabilmente le riusciva già bene prima e che quindi ha chiesto aiuto a Harry solo come scusa per parlargli.
 
 
Dopo un paio d’ore, arriva finalmente un momento che aspettavo da qualche giorno. Assisterò agli allenamenti di quidditch!!!!
Non proverò sicuro a giocare. Ma è comunque una grande emozione vedere i giocatori volare sulla scopa e ancora di più vedere lui, Harry che vola sulla Firebolt.
 
Le ore passano davvero in fretta. E anche i primi giorni. Non faccio che scoprire cose magiche che mi stupiscono. Assisto a tutte le altre riunioni dell’ES della settimana e Cho non fa che chiedere aiuto a Harry.
 
Non ci credo! È già arrivato il penultimo giorno! Per fortuna il dispiacere per tornare a casa è alleviato dall’emozione per assistere alla prima vera partita di quidditch. Grifondoro contro Serpeverde.
Questo era quello che pensavo fino a qualche ora fa.
Quello che è successo alla partita di quidditch mai me lo sarei immaginata. I grifondoro hanno vinto. Harry ha preso il boccino.
 
Mentre era ancora in campo, con il boccino in mano sollevato verso il cielo per mostrarlo alla folla esultante, Lee Jordan, abituale cronista alle partite di Hogwarts, gli ha portato il megafono.
Lee-grandissimo Harry come sempre!
H-grazie Lee.
Lee-e Grifondoro con questa vittoria inizia alla grande la stagione del quidditch di quest’anno!
MB-bene i giocatori possono tornare negli spogliatoi! Bravi tutti!-dice Madama Bumb
H-no aspetti prof!-la ferma Harry-mi passi il megafono Lee? Grazie! Ecco io vorrei solo dedicare questo boccino che ho preso a una persona speciale.
Dedico questo boccino a Ilaria.
Tutti intorno a me si voltano a guardarmi. E io rimango lì, incredula a fissare il vuoto.
He-vai Ila!-mi dice Hermione
Lu-dai vai!
Mi alzo e sento le gambe che tremano. Scendo le tribune una a una. Arrivo sul campo e copro la distanza tra me e Harry.
Non dice niente. Mi mette il boccino tra le mani. Mi limito a sorridergli.
Harry copre la mia mano con la sua e mi fa alzare il braccio verso l’alto, con il boccino sempre nella mia mano. E sulle tribune molti studenti applaudono. Anche Silente e la Mcgranitt.
È stato davvero il momento più emozionante di questa settimana.
Arriva il giorno del ritorno. Come tutti i sogni, anche se questo è si è realizzato, è il momento di tornare alla vita quotidiana. Ma questo non vuol dire che non farò altri pranzi alla tana. E questo è già un regalo magnifico.
G-vieni Ila ti riporto a casa-mi dice Ginny
I-ok. Ciao ragazzi.
He-ci vediamo presto Ila-mi dice Hermione
H-ciao
I-ciao Harry.
 
 
Il giorno dopo mi rattristo un po’ quando mi sveglio nel mio solito letto e non nel dormitorio.
Sono ormai abituata a vedere gufi e civette che portano la posta nel mondo magico, ma devo dire che non mi aspettavo di vedere una civetta picchiettare il becco contro la mia finestra la sera.
E non una civetta qualsiasi. Una civetta bianca candida. Edvige.
Prendo la busta tra le mani e estraggo il biglietto all’interno.
 
“Cara Ilaria,
Hermione ha notato che ti eri dimenticata il boccino sul letto.  Così ho pensato di spedirtelo con questo biglietto. Lo troverai nella busta.
Spero di rivederti presto. Mi piaci davvero. Si, mi piaci. Non pretendo di essere ricambiato ma dovevo dirtelo in qualche modo.
Spero che almeno riprenderai volentieri il boccino che ti avevo dedicato. Harry”
 
Leggo e rileggo quelle righe più volte. Per essere sicura che quello che c’è scritto è vero e che sia veramente per me. Poi prendo dalla busta il boccino. E l’emozione arriva alle stelle quando vedo che sul boccino si forma una scritta che prima non c’era.
 
Con amore, Harry.
 
Nel frattempo sento suonare il campanello. E mi viene quasi un colpo visto che ero immersa nei miei pensieri.
H-ciao
I-ciao-dico mentre mi viene un altro colpo nel vedere che Harry è sulla porta di casa mia e mi guarda sorridendo-che? Come? Ma non avresti lezione adesso? E poi come sei arrivato quida Hogwarts?
H-con la Firebolt. Volevo arrivare direttamente alla tua finestra ma non volevo spaventarti troppo arrivando così all’improvviso.
I-ah beh ehm.. grazie di avermi spedito il boccino. Me l’ero proprio scordata.
H-hai letto il biglietto?
I-si.. si l’ho letto.
H-allora?
I-io… senti Harry noi due.. insomma siamo troppo diversi. E poi c’è Cho. Lei ..insomma si vede che le piaci ancora
H-si lei non si è rassegnata ma a me non interessa. E che vuol dire che siamo diversi. A me non importa se tu non appartieni al mondo magico. Tu mi piaci così come sei.
I-io
H-senti ti lascio il tempo di pensarci se vuoi. Ci vediamo presto. Ritornerò tra qualche giorno.
Annuisco e lo guardo scendere gli scalini verso il cancello e allontanarsi sulla strada.
H-accio Firebolt!-lo sento dire
Per fortuna la strada è deserta visto che è quasi mezzanotte.
I-Harry!-dico a voce alta scendendo di corsa i gradini e arrivando sulla strada.
Non c’è più bisogno di parole. Ci sorridiamo e ci avviciniamo uno all’altra. Ho un attimo di esitazione quando le sue labbra si avvicinano alle mie. Ma solo per la forte emozione che sto provando. E infatti un attimo dopo ci stiamo baciando sempre più intensamente.
H-devo tornare a Hogwarts. È quasi il coprifuoco
I-capisco.
H-ma tornerò a trovarti presto.
I-va bene. Buonanotte allora
H-buonanotte-dice avvicinandosi per un altro bacio per poi risalire in sella alla Firebolt-vuoi salire?-mi chiede poi all’improvviso
I-come?
H-facciamo un giro. Ho ancora 10 minuti
I-ok
H-stringiti forte a me
Credo di morire appena mi dice così
 
Ritorniamo sul mio balcone.
H-buonanotte
I-buonanotte
Ci scambiamo un altro bacio. E un altro ancora. Sembra che non riusciamo più a smettere
H-è meglio che vada sennò non smetterò più di baciarti fino a domattina.
Rido a quelle parole
I-si è meglio che tu vada.
H-buonanotte Bimba
I-buonanotte-dico sorridendo
E lo guardo volare via e sparire all’orizzonte.
Bimba mi ha chiamata! Che dolce!!
 
 
La mattina dopo, è Hermione a venire a trovarmi
He-Harry non è potuto venire perché ieri sera è tornato tardi e Gazza l’ha fatto finire in punizione
I-cavolo gliel’avevo detto che era meglio se tornava a Hogwarts per tempo!
He-beh raccontami! Eh?? Cos’è successo ieri sera??
 
Dopo averle raccontato tutto, Hermione decide di portarmi a HOgwarts per qualche ora e fare una sorpresa a Harry
R-ciao Ila!
I-ciao Ron!
He-amore Harry dov’è?
R-credo sia ancora in punizione con Piton. Ah eccolo!
He-ciao Harry. Guarda chi ti ho portato!
H-Bimba!
I-ciao!
Mi avvicino lentamente e ci baciamo. Mi sento sollevare da terra. Mi stringe tra le sue braccia, mentre le nostre labbra non accennano a staccarsi.
He-beh vi lasciamo un po’ soli-dice Hermione-andiamo Ron
Rimango a Hogwarts per qualche giorno. Poi gli esami nella mia scuola di Londra mi costringono a tornare a casa.
Anche a HOgwarts il carico di compiti aumenta.
Harry torna a trovarmi approfittando di una mezza giornata libera qualche giorno dopo.
Dopo un volo romantico sulla Firebolt, torniamo a casa mia e sono già le 7.
I-sono stanchissima. Dopo l’esame di stamattina. E poi anche questi voli sono piacevoli ma stancano anche dopo una giornata così-dico sdraiandomi sul letto
H-torno a trovarti domani se riesco-dice chinandosi per darmi un bacio
I-resta qui con me. Ti prego solo un altro po’
Chiudo gli occhi e mi addormento mentre Harry si è sdraiato di fianco a me tenendomi la mano.
Quando mi risveglio sono le 9 e vedo che anche lui si è addormentato.
Apre gli occhi e restiamo così, l’uno sdraiato accanto all’altra.
La sua mano mi sfiora una guancia, ma poi scende e si posa sul mio fianco, passando per un attimo sulla pancia. Quel gesto mi incoraggia ad allungare la mia mano verso di lui e a toccargli il petto coperto dalla camicia.
E le mie dita cominciano a tormentare il primo bottone, poi il secondo, il terzo e via fino a metà. Con la sua camicia aperta a metà, vedo chiaramente il suo petto scolpito e non resisto al desiderio di accarezzarlo.
La sua mano si posa sulla mia e mi guida sulla parte sinistra del suo petto. E sento chiaramente il battito del suo cuore. Batte veloce come il mio. E in risposta, avvicino la sua mano al mio petto, ancora coperto dalla maglia, ma che lascia intendere chiaramente anche il mio battito.
Sorridiamo entrambi, senza dire nulla.
Riprendo a slacciargli la camicia e quando l’ultimo bottone viene liberato, gli abbasso la camicia su una spalla e poi sull’altra e lui mi facilita il lavoro sollevandosi e mettendosi a sedere per poi sfilarsela completamente.
Si sposta sopra di me, senza gravarmi troppo addosso. Ci scambiamo un lungo bacio appassionato segno che siamo tutti e due incondizionatamente felici, stesi così uno sopra l’altra. Anche se siamo un po’ spaventati per quello che sta per succedere, siamo felici che stia succedendo in questo momento.
Mi solleva la maglietta e io alzo le braccia per facilitarlo. Mi accarezza i seni, prima con le mani e poi con le labbra.
La sua erezione tra le mie gambe mi fa emettere un gemito di sorpresa.
H-non voglio costringerti-mi sussurra lui dolcemente
I-no amore io sono sicura. Ti amo e voglio che la mia prima volta sia con te.
H-anche per me è la prima volta
I-davvero?
H-si
I-allora facciamo quest’esperienza insieme.
H-ti amo
I-anch’io
E riprendiamo a spogliarci, stavolta con più sicurezza.
Quando rimaniamo nudi ci guardiamo negli occhi a lungo, senza dire una parola, prima di unirci l’uno all’altra.
Si un po’ mi ha fatto male, ma lui è stato dolcissimo dall’inizio alla fine.
 
Quando ci risvegliamo è quasi mezzanotte
H-devo tornare al castello o finirò un’altra volta in punizione. Anche se fosse per me non me ne andrei mai
Gli sorrido e lo bacio ancora
I-ci rivediamo tra qualche giorno?
H-anche prima se riesco.
I-ciao amore
H-ciao Bimba ti amo!
 
 
Harry mi manda almeno 2 lettere al giorno ma non riesco a vederlo nei 5 giorni successivi. A scuola ci sono troppi impegni sia per lui che per me.
Il sabato dopo, Harry sta uscendo dall’ufficio di Silente e sta tornando verso la sala comune.
Cho-ciao Harry!
H-ciao
Cho-come stai? non mi parli quasi mai!-dice Cho mettendosi davanti a lui
H-bene. Tu?
Cho-bene grazie. Un po’ annoiata.
H-ah beh scusa ma devo andare
Cho-ma dove vai così di fretta?? Cos’è c’è la tua ragazza che ti aspetta
H-beh si dopo vado a trovarla
Cho-oh si.. siete molto innamorati immagino
H-infatti è così
Cho-oh si ma io non ho mica detto niente!
H-senti Cho scusa ma devo proprio andare
Cho-quando facciamo la prossima riunione dell’ES Harry?
H-non lo so. come al solito riceverete il messaggio tutti. Devo ancora decidere il giorno.
Cho-beh potresti anche farmelo sapere di persona quando lo deciderai! Io non mi offendo sai! Anzi apprezzerei molto!
H-si va bene. Adesso scusa ma devo andare
Cho-aspetta c’è un’altra cosa…
 
Intanto Ginny arriva a casa mia
I-ciao Ginny!
G-ciao come va?
I-bene grazie!
G-e con Harry?
I-benissimo. anche se è quasi una settimana che non lo vedo. Ma anch’io ho avuto tanto da studiare.
G-e adesso come sei messa con gli esami?
I-bene. Anzi questo weekend sono abbastanza libera. Infatti forse oggi io e Harry ci vediamo
G-senti perché non torni con me a Hogwarts? Gli facciamo una sorpresa!
I-adesso? Beh, perché no? grazie!
 
 
I-ciao Ron! Ciao Hermione!
He-ciao Ila!!! che sorpresa!!
I-ciao Ginny è passata a trovarmi e sono venuta con lei! Dov’è Harry?
R-è andato da Silente. Secondo me ha già finito e starà tornando
He-vagli incontro! Ti ricordi in che corridoio è?
I-si si. Ci vediamo dopo
 
Corro lungo i corridoi tanta è la mia frenesia di vederlo.
 
Cho-beh insomma io credo che quello che c’è stato tra noi sia stato importante-continua Cho
H-ma quello che c’è stato tra noi è finito!
Cho-si ma insomma… le cose a volte sembrano finite… e invece ritornano! Io credo di amarti ancora Harry. E tu sai che anche i tuoi sentimenti non sono cambiati
H-no guarda che ti sbagli!
Cho non lo lascia finire di parlare e lo attirà a sé per baciarlo
H-ma che fai??-chiede Harry sconvolto staccandosi da lei
Io dal fondo del corridoio ho visto tutto. No! non è possibile. È un incubo. Tutte le mie paure si sono rivelate reali!
H-Bimba! No! non è come credi!-dice Harry correndo verso di me
Ma io sto già tornando verso la sala comune
H-Bimba aspetta!
I-vattene Harry. Non voglio più parlarti. Ginny mi riporti a casa per favore?-le chiedo appena entro in sala comune
G-si va bene ma che è successo?
H-Bimba ti prego lasciami spiegare!
He-ma che succede ragazzi?-chiede Hermione
I-niente. L’ho appena visto appiccicato a Cho! Si stavano baciando!
He-cosa?-chiede Hermione sconvolta
H-ma non è vero! È lei che mi ha baciato!
I-io sono pronta Ginny-dico riprendendo la mia borsa
G-ok ti porto a casa
H-Bimba ti prego
Non riesco neanche a guardarlo. Do la mano a Ginny per farle capire che voglio andarmene e in fretta.
E ci smaterializziamo a casa mia.
G-Ila ti va di dirmi che è successo esattamente?
I-non c’è niente da dire. Si stavano baciando e basta.
G-ma sei sicura che
I-si sono sicura!-dico alzando la voce-scusa.. scusa se alzo la voce! Ma sono nervosa… sconvolta..
G-certo capisco. Ti lascio sola allora. Però ricordati che io e Hermione ci siamo quando hai bisogno.
I-grazie.
G-allora io vado. Ciao
I-ciao
 
 
Come immaginavo Harry si presenta a casa mia poco dopo
H-Bimba aprimi! Ti voglio solo parlare!-mi dice fuori dalla finestra in sella alla Firebolt
I-vattene!
H-Bimba ti prego! Non l’ho baciata io! quel bacio non aveva nessuna importanza!
I-nessuna importanza??? Nessuna importanza Harry????
H-lo so sono stato un idiota! Lo ammetto! Ma perdonami ti prego!
Scuoto la testa e chiudo la tenda così da non vederlo.
Dopo qualche secondo sento che parte con la Firebolt e scostando la tenda lo vedo volare via.
 
H-Hermione io non l’ho baciata! È stata lei!
He-si Harry ti credo ma l’Ila si è sentita umiliata e tradita! Vi ha visto appiccicati in corridoio! Che cosa doveva pensare scusa?
R-dai amico farete la pace!
H-ieri sera non mi ha nemmeno ascoltato. Credo che si troppo arrabbiata.
He-devi solo darle tempo Harry
 
 
 
He-ciao Ila!
I-Ciao Hermione. senti spero che tu sia qui come amica e basta. Se sei venuta tramite Harry perché io lo perdoni, non ci contare!
He-no non sono venuta perché me l’ha chiesto lui. volevo solo fare una chiacchierata e vedere come stavi
I-grazie. Insomma potrebbe andare meglio comunque. Entra
 
He-Ila io non voglio intromettermi ma Harry non è il tipo da tradire gli altri credimi! Lo conosco da anni! Menochemai tradirebbe te in modo così spudorato! Ti ama alla follia!
I-si lo credevo anch’io Hermione. evidentemente non è la persona che pensavo fosse. E comunque io c’avrei scommesso che quella là voleva tornare a riprenderselo!
He-capisco che tu sia arrabbiata! Ne hai tutti i diritti! Ma tu e Harry dovete perdonarvi! L’amore è più forte di tutto Ila! e le incomprensioni vanno superate!
I-sei un’amica fantastica Hermione e forse hai ragione tu. Ma io non ci riesco a perdonarlo. Ogni momento penso a quanto mi manca, a quei momenti favolosi che abbiamo passato insieme, ai suoi occhi, al suo sorriso. Ma poi penso a quello che mi ha fatto… e lo odio! Non riesco a togliermi dalla testa lui e Cho che si baciano!
He-capisco. Vabbè io devo tornare al castello. Ci vediamo presto. Grazie del tè.
I-ok ciao e grazie
He-ciao. Mi raccomando pensaci. E comunque se hai bisogno, io ci sono.
I-grazie. Davvero.
 
 
 
G-ciao Ila!
I-ciao Ginny. Come va?
G-bene tu?
I-insomma ti lascio immaginare
G-si capisco. Volevo proprio cercare di tirarti su il morale. Siccome è quasi Natale ti va un giro per i negozi di Diagon Alley? Io ho mezza giornata libera oggi e non mi va di fare un giro a Hogsmeade. Ne ho già fatti due questa settimana.
I-ma si credo che un giro mi farà distrarre. Grazie. Prendo la borsa.
 
 
G-facciamo un giro al Ghirigoro? Devo comprare un libro!
I-certo.
G-cavolo che fila che c’è! se vuoi entro solo io. tu aspettami qui!
I-ok ti aspetto
 
Mentre aspetto Ginny fuori dalla libreria, vedo un volto familiare nel negozio di fronte.
I-scusa Cho?
Cho-ah… ciao
I-ciao. Posso dirti due parole?
Cho-certo
E ci spostiamo in una stradina laterale, poco affollata
I-cos’è hai deciso di dividere Harry tra noi due?? ce lo dividiamo??
Cho-io preferirei tenerlo solo per me veramente! E comunque Harry è adulto e vaccinato! Può decidere lui e non devi farlo tu! se mi ha baciata è perché mi ama!
I-si ma Harry è anche fidanzato! Con me!
Cho-beh scusa ma non ho tempo adesso.-dice cercando di passare
I-ah non hai tempo?? Eh no certo! Invece l’altro giorno avevi tutto il tempo per stargli appiccicata!!!
Cho-sei proprio matta tu! fammi passare!
I-ah io sono matta??? E allora tu sei una stronza!!!-urlo mentre si allontana
 
G-scusa Ila c’era un casino là dentro!-dice Ginny uscendo dal Ghirigoro-tutto bene?
I-si si. Andiamo?
 
 
Non racconto a nessuno di quell’incontro tra me e Cho. Nemmeno a Hermione. Si forse sono stata un po’ troppo aggressiva. Ho esagerato. Ma lei mi ha anche provocata. E comunque mi sono sfogata. Harry torna a casa mia tre volte nei 10 giorni successivi cercando di spiegarmi le sue ragioni.
Ma io non ne voglio sapere.
 
 
Vo-adesso sono più forte. Ho riacquisito potere.
Be-siete sempre il migliore mio Signore-sussurra Bellatrix prostrandosi ai piedi di Voldemort
Co-siamo tutti vostri servi fedeli!
Vo-tu sei solo un codardo Codaliscia! Io non ho bisogno di codardia intorno a me! Ho bisogno di forza, potere e fedeltà! È il momento di agire!
Be-ma mio Signore! Dovremmo aspettare che siate al massimo della vostra forza!
Vo-no Bellatrix! Dobbiamo agire ora! In fondo per sconfiggere un avversario bisogna prima renderlo debole!
Be-cosa intendete mio Signore?
Vo-dobbiamo attaccare Harry Potter al cuore! Dobbiamo fare in modo che sia lui a venire da noi!!
Be-e come?
Vo-dovete rapire la sua ragazza! Lui farà di tutto per salvarla! E a quel punto ce l’avremo in pugno! Chiama Lucius! E andate tu e lui! quando Potter verrà a salvarla, aspetterete di averlo catturato per chiamare me! Vai Bellatrix!
Be-si mio Signore. Immediatamente mio Signore!
 
 
Sono in camera mia, stesa sul letto a pancia in giù a leggere un libro. Sento un rumore improvviso. Mi alzo lentamente e apro la porta. Il corridoio sembra deserto. Per un attimo credo che sia Harry.
I-Harry? Sei tu?
Ma due mani che mi tappano la bocca e un'altra mano che mi stringe in vita tenendomi ferma mi colgono di sorpresa e con un sonoro crac mi smaterializzo.
 
 
R-che succede Harry?-chiede Ron vedendolo in piedi con la bacchetta alla mano-è mezzanotte!
H-ho visto nella mente di Voldemort. A quanto pare ha deciso di agire. Ha rapito l’Ilaria!
R-cosa???
H-devo andare a salvarla!
R-ma è proprio quello che vuole che tu faccia! Vuole che tu vada là così ti cattureranno!
H-si ma che altro posso fare Ron??
R-dev’esserci un altro modo!
H-non c’è invece! Senti io vado a Villa Malfoy! Tu resta qui e non preoccuparti!
R-ma se avessi bisogno di aiuto?
H-se non torno entro due ore avverti Hermione e fate quello che potete. Ma spero di farcela da solo
 
 
Be-Potter! Giusto in tempo! Guarda cara c’è il tuo Harry Potter che è venuto a salvarti!
H-lasciala andare! Sono io quello che volete no??? e allora affrontami Bellatrix!
Io rimango immobilizzata a terra in un angolo e vedo continui fasci di luce di incantesimi lanciati da Harry e da Bellatrix.
Harry viene schiantato in un angolo e sembra aver perso i sensi
I-Harry!-urlo io spaventata
Be-oh povero Potter è troppo debole!-dice Bellatrix ridendo in modo sadico
Quando vedo che Harry sembra cercare di rialzarsi, mi sposto sul pavimento mettendo una gamba davanti a Bellatrix e facendole perdere l’equilibrio. Questo permette a Harry di essere più veloce sdi lei nell’incantesimo. Harry si avvicina a me e mi solleva tra le sue braccia, evitando per un pelo l’incantesimo di Lucius Malfoy. Ci smaterializziamo e arriviamo in camera mia. Harry fa degli incantesimi di protezione alla casa per evitare altri pericoli.
H-Bimba stai bene?
I-si credo di si.
C’è un lungo minuto di silenzio tra noi. Del resto sono quasi tre settimane che non ci parliamo.
I-senti Harry grazie per essere corso a salvarmi. È stato un gesto davvero eroico. Ma tra noi non cambia niente. Del resto tu fai parte del mondo magico e Cho anche. Io non faccio parte del tuo mondo.
H-e a me non interessa. Ho sbagliato a baciarla.
I-si hai sbagliato.
H-si e lo so! lo ammetto! Ma non mi interessa lei. E tantomeno mi importa che tu non sia parte del mondo magico. Se devo scegliere tra la magia e te scelgo te. è come se non facessi nemmeno parte di quel mondo. e sai perché? Perché tu sei il mio mondo!
E il bacio viene spontaneo a entrambi. Non posso credere di essere stata così stupida. Io lo amo e non desidero altro che stare con lui. lui è la sola cosa di cui ho bisogno!
H-non sai quanto mi sei mancata!
I-anche tu mi sei mancato. Ti amo!
H-anch’io ti amo Bimba.
I-cavolo sono quasi le due di notte.
H-già. Sarai stanca immagino. Ti lascio dormire.
I-resta con me ti prego.
H-va bene. Mando un gufo a Ron. Non vorrei che si preoccupasse non vedendomi tornare.
Ci sdraiamo sul letto. Sono stanca morta. Ma Harry mi è mancato troppo.
I-Harry facciamo l’amore
Il velo della notte avvolge i nostri corpi, le nostre emozioni e i nostri sospiri.
 
 
La mattina dopo vado con lui a Hogwarts
R-miseriaccia ci avete fatto stare in pensiero
H-non hai ricevuto il mio gufo?
R-si ma insomma potevate almeno farvi vedere!
H-Ron erano le due di notte!
He-l’importante è che tu stia bene Ila!-mi dicono Hermione e Ginny
G-comunque Cho mi sembra molto silenziosa in questi giorni
R-e sarebbe una novità?-chiede Ron
G-quello che voglio dire è che non la vedo molto interessata a Harry
H-no infatti
I-beh meglio così. vuol dire che ha capito il messaggio!
He-che vuoi dire Ila?
I-niente niente. Diciamo solo che le ho parlato chiaro.
 
 
Adesso siamo a Natale. Passerò qualche giorno alla tana insieme a tutti i Weasley, Harry e Hermione. Poi io e Harry andremo da qualche parte insieme con la Firebolt.
L’altro giorno stavo ripensando alla frase che Silente ha detto il primo giorno che sono stata alla tana. L’amore è la magia più potente, capace di unire persone diversissime. È proprio quello di cui ho avuto la conferma in questi mesi. Uhm.. che Silente… sapesse già tutto? Voi che dite
Fine                                                                                                              
  
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