06/02/2014
1 recensioniCap. 1
*19 luglio 2014*
Zara's pov
Mi svegliai presto, faceva molto caldo a Miami e io e Kimberly dovevamo andare a lavorare. Corsi in bagno a lavarmi e mi misi un paio di shorts neri, una canotta bianca con un grosso cuore bordeaux e le converse, andai a svegliare mia sorella e mi truccai velocemente. Buttai in un borsone i nostri asciugamani, le infradito e dei costumi. Presi le chiavi di casa e quelle della macchina e scesi aspettando mia sorella. La vidi arrivare
Kimberly's pov
Scesi giù per le scale,e per poco non mi rebaltai sembravo ubriaca da quanto sonno avevo..addosso avevo dei pantaloncini da basket verdi e una canotta nera con su scritto"chigago bulls" e le vans nere a stivaletto. Presi il cellulare e mi avviai in macchina dove Zara mi stava aspettando. Entrai,e lei mi guardava male..ma ormai si era abituata che quello era il mio look e poi alla gente piace quindi cacchi suoi.
*davanti a starbucks*
Z: dai scendi, io ti raggiungo dentro
K:ok ma muoviti,sai che odio aspettare
Zara's pov
Z: arrivo, tranquilla- andai a parcheggiare e mi sbrigai a tornare indietro. Mancavano pochi metri alla porta quando un ragazzo mi venne addosso facendomi cadere un libro di mano.
Z: attento a dove vai, idiota!- imprecai riprendendo il libro. Appena alzai lo sguardo, vidi due occhi azzurri brillanti fissarmi
X: oh, scusa. Sono Louis, piacere
Z: Zara-dissi afferrando la sua mano. Non smisi di sorridere un momento.
L: dove vai così di fretta?
Z: a fare colazione con mia sorella e poi a lavoro
L: stavo entrando anche io, che coincidenza
Kimberly's pov
Ero dentro sturbucks ad attendere mia sorella che non arrivava piu..la stavo per chiamare quando entrò ma non era sola. Affiancò a lei c'era un ragazzo,molto familiare moro con gli occhi azzurri. Stavano venendo verso di me,io feci finta di non vederli e mi misi a giocherellare con il telefono.
Andai da mia sorella con quel ragazzo e ci sedemmo
Z: kim scusa il ritardo, entrando Louis mi é venuto addosso
K:Louis?LOUIS?!My god o.o
Z: che c'é. É lui Louis
L: tu sei una d?
K:chi io?no ma.tu cacchio sei LOUIS*o*
K:okei okei calmiamoci ho solo avuto un'attimo di crisi sto bene ora torno a fare l'indifferente.
L: si, sono io. Vi prego non dite nulla, sono riuscito a scappare dall'albergo con Niall
Z: ah, giusto. Sei in quel gruppo, aspetta one qualcosa?
L: one direction, e Niall si è perso. Cazzo K:chi è questo Nia..Niall?
L: ma non sapete proprio nulla eh? Ahaha il biondo del gruppo
K:e si è perso?bè digli che sei da sturbucks no?è veramente stupido allora se non sa dov'è..uff odio conoscere gente nuova
Z: oh avanti. Vado a pagare, iniziate a andare alla macchina solito posto Kim, andiamo a cercarlo
K:ooh ma che palle con tutti i giorni che potevi scontrarti con qualcuno proprio oggi dovevi scontrarti con mia sorella tu?
L: oh scusa. Qualcuno qui è nervoso? Ci metto poco a farti calmare.
K:oooh andiamo ahahaha pensi che io mi calmi se mi dai un tuo autografo?illuso
L: stupida.... non sai quante persone pagherebbero per essere al tuo posto. E per dirla tutta, ritieni considerata l'opzione di un bacio. Mi stai già antipatica
K:okei-Kimberly è sempre stata cosi scontrosa,ma dopo quel "mi stai antipatica" subito divenne molto seria,ci era rimasta male. In città stava simpatica a tutti,e quindi..la prese male e si zittì di colpo.
Z: ragazzi eccomi!- esclamai arrivando alla macchina. Vidi Louis sorridere compiaciuto e mia sorella seduta sul cofano seria
Z: Kim che succede?- le andai incontro e misi le mani sulle sue ginocchia
K:no niente,vai tranquilla.
Z: centra qualcosa lui?
K:no tutto okei,sono sempre stata seria io
Z: hei, adesso lo scarichiamo dal suo amico e chiamo Gary, gli chiedo se lui e Sam possono coprire i nostri turni, ok?
K:ottimo,oggi non avevo voglia di lavorare
L: ha detto che è davanti a un ristorante francese di classe-disse venendoci incontro
Z: avanti, sali dietro Louis, ti portiamo dal tuo amico
K:*a bassa voce* spero che il biondino non rompa e non sia scontroso come sto qua*
Z: ahaha dai, saliamo
*davanti al comune*
Z: ok, è stato un piacere conoscerti, ora noi dobbiamo andare
L: ma come? Ci piantate qui?-Kimberly continuava a giocherellare con il telefono fregandosene
L: ooh avanti, almeno portateci alla spiaggia. È vicino al nostro hotel
Z: sai quanti chilometri di spiaggia ci sono qui? Tanti
N: daiii suuuu-Squillò il telefono di Kimberly.
K:si pronto?-Dall'altra parte del telefono c'era Jack un'amico di Kimberly
J:Kim ho buone notizie! Il Manchester United ha battuto il chelsea alla partita di ieri?
K:cosaaa stai scherzando o mio dio!amo troppo il manchester la prossima partita devo esserci
J:ci sarai ora scappo ciauu
K:ciao Jack
Z: Kim, sai cosa stai dicendo? Il manchester gioca in inghilterra
K:ma daiiiii?giuraaaaa sai Zara penso che di calcio me ne intenda di più io,sai com'è Jack come me tifa il Manchester ed è andato in Inghilterra a vederlo. Oooh zaretta non capisci niente
Z: quindi tu hai intenzione di andare in inghilterra, sola, a vedere una partita? E io qui sola?
K:vaccaadii magari ci stra andrei ma non posso quindi devo aspettare
L: ragazze, scusate, io e Niall abbiamo pensato che visto che tra due giorni torniamo a Londra con gli altri tre, magari tu Kimberly potresti venire con noi-Kimberly non rispose,era ancora un pò..diciamo "triste" per la storia di Louis e del "mi stai antipatica"
Z: non vi conosciamo nemmeno e siete delle star, avanti smettete di dire cazzate. Andiamo tutti in spiaggia e ognuno per la sua strada Avanti, salite in macchina
Kimberly continuava nella mente"non andrò mai a vedere il Manchester finchè c'è lei,vabbè ubbidiamo"Salì in macchina sbattendo la portiera.
*19 luglio 2014*
Zara's pov
Mi svegliai presto, faceva molto caldo a Miami e io e Kimberly dovevamo andare a lavorare. Corsi in bagno a lavarmi e mi misi un paio di shorts neri, una canotta bianca con un grosso cuore bordeaux e le converse, andai a svegliare mia sorella e mi truccai velocemente. Buttai in un borsone i nostri asciugamani, le infradito e dei costumi. Presi le chiavi di casa e quelle della macchina e scesi aspettando mia sorella. La vidi arrivare
Kimberly's pov
Scesi giù per le scale,e per poco non mi rebaltai sembravo ubriaca da quanto sonno avevo..addosso avevo dei pantaloncini da basket verdi e una canotta nera con su scritto"chigago bulls" e le vans nere a stivaletto. Presi il cellulare e mi avviai in macchina dove Zara mi stava aspettando. Entrai,e lei mi guardava male..ma ormai si era abituata che quello era il mio look e poi alla gente piace quindi cacchi suoi.
*davanti a starbucks*
Z: dai scendi, io ti raggiungo dentro
K:ok ma muoviti,sai che odio aspettare
Zara's pov
Z: arrivo, tranquilla- andai a parcheggiare e mi sbrigai a tornare indietro. Mancavano pochi metri alla porta quando un ragazzo mi venne addosso facendomi cadere un libro di mano.
Z: attento a dove vai, idiota!- imprecai riprendendo il libro. Appena alzai lo sguardo, vidi due occhi azzurri brillanti fissarmi
X: oh, scusa. Sono Louis, piacere
Z: Zara-dissi afferrando la sua mano. Non smisi di sorridere un momento.
L: dove vai così di fretta?
Z: a fare colazione con mia sorella e poi a lavoro
L: stavo entrando anche io, che coincidenza
Kimberly's pov
Ero dentro sturbucks ad attendere mia sorella che non arrivava piu..la stavo per chiamare quando entrò ma non era sola. Affiancò a lei c'era un ragazzo,molto familiare moro con gli occhi azzurri. Stavano venendo verso di me,io feci finta di non vederli e mi misi a giocherellare con il telefono.
Andai da mia sorella con quel ragazzo e ci sedemmo
Z: kim scusa il ritardo, entrando Louis mi é venuto addosso
K:Louis?LOUIS?!My god o.o
Z: che c'é. É lui Louis
L: tu sei una d?
K:chi io?no ma.tu cacchio sei LOUIS*o*
K:okei okei calmiamoci ho solo avuto un'attimo di crisi sto bene ora torno a fare l'indifferente.
L: si, sono io. Vi prego non dite nulla, sono riuscito a scappare dall'albergo con Niall
Z: ah, giusto. Sei in quel gruppo, aspetta one qualcosa?
L: one direction, e Niall si è perso. Cazzo K:chi è questo Nia..Niall?
L: ma non sapete proprio nulla eh? Ahaha il biondo del gruppo
K:e si è perso?bè digli che sei da sturbucks no?è veramente stupido allora se non sa dov'è..uff odio conoscere gente nuova
Z: oh avanti. Vado a pagare, iniziate a andare alla macchina solito posto Kim, andiamo a cercarlo
K:ooh ma che palle con tutti i giorni che potevi scontrarti con qualcuno proprio oggi dovevi scontrarti con mia sorella tu?
L: oh scusa. Qualcuno qui è nervoso? Ci metto poco a farti calmare.
K:oooh andiamo ahahaha pensi che io mi calmi se mi dai un tuo autografo?illuso
L: stupida.... non sai quante persone pagherebbero per essere al tuo posto. E per dirla tutta, ritieni considerata l'opzione di un bacio. Mi stai già antipatica
K:okei-Kimberly è sempre stata cosi scontrosa,ma dopo quel "mi stai antipatica" subito divenne molto seria,ci era rimasta male. In città stava simpatica a tutti,e quindi..la prese male e si zittì di colpo.
Z: ragazzi eccomi!- esclamai arrivando alla macchina. Vidi Louis sorridere compiaciuto e mia sorella seduta sul cofano seria
Z: Kim che succede?- le andai incontro e misi le mani sulle sue ginocchia
K:no niente,vai tranquilla.
Z: centra qualcosa lui?
K:no tutto okei,sono sempre stata seria io
Z: hei, adesso lo scarichiamo dal suo amico e chiamo Gary, gli chiedo se lui e Sam possono coprire i nostri turni, ok?
K:ottimo,oggi non avevo voglia di lavorare
L: ha detto che è davanti a un ristorante francese di classe-disse venendoci incontro
Z: avanti, sali dietro Louis, ti portiamo dal tuo amico
K:*a bassa voce* spero che il biondino non rompa e non sia scontroso come sto qua*
Z: ahaha dai, saliamo
*davanti al comune*
Z: ok, è stato un piacere conoscerti, ora noi dobbiamo andare
L: ma come? Ci piantate qui?-Kimberly continuava a giocherellare con il telefono fregandosene
L: ooh avanti, almeno portateci alla spiaggia. È vicino al nostro hotel
Z: sai quanti chilometri di spiaggia ci sono qui? Tanti
N: daiii suuuu-Squillò il telefono di Kimberly.
K:si pronto?-Dall'altra parte del telefono c'era Jack un'amico di Kimberly
J:Kim ho buone notizie! Il Manchester United ha battuto il chelsea alla partita di ieri?
K:cosaaa stai scherzando o mio dio!amo troppo il manchester la prossima partita devo esserci
J:ci sarai ora scappo ciauu
K:ciao Jack
Z: Kim, sai cosa stai dicendo? Il manchester gioca in inghilterra
K:ma daiiiii?giuraaaaa sai Zara penso che di calcio me ne intenda di più io,sai com'è Jack come me tifa il Manchester ed è andato in Inghilterra a vederlo. Oooh zaretta non capisci niente
Z: quindi tu hai intenzione di andare in inghilterra, sola, a vedere una partita? E io qui sola?
K:vaccaadii magari ci stra andrei ma non posso quindi devo aspettare
L: ragazze, scusate, io e Niall abbiamo pensato che visto che tra due giorni torniamo a Londra con gli altri tre, magari tu Kimberly potresti venire con noi-Kimberly non rispose,era ancora un pò..diciamo "triste" per la storia di Louis e del "mi stai antipatica"
Z: non vi conosciamo nemmeno e siete delle star, avanti smettete di dire cazzate. Andiamo tutti in spiaggia e ognuno per la sua strada Avanti, salite in macchina
Kimberly continuava nella mente"non andrò mai a vedere il Manchester finchè c'è lei,vabbè ubbidiamo"Salì in macchina sbattendo la portiera.
Spazio autrice.
Spero vi piaccia il primo capitolo,se volete mettete qualche recensione (:
-Felicity
Spero vi piaccia il primo capitolo,se volete mettete qualche recensione (:
-Felicity