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Autore: Kimmy_chan    08/02/2014    5 recensioni
Erano ormai passati 22 anni dalla fine degli ultimi Hunger Games; Peeta e Katniss avevano formato una loro famiglia ed erano tornati nel distretto 12. Una mattina autunnale Katniss si sveglia, causa dell'ennesimo incubo, e non trovando suo marito accanto a sè va a cercarlo...ma quando esce di casa trova una sorpresa.
Qualcuno che lei conosce molto bene è tornato.
Genere: Romantico, Sentimentale, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Gale Hawthorne, Katniss Everdeen, Nuovo personaggio, Peeta Mellark
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
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                                                                                          La separazione si avvicina

Pov Peeta

Erano le sei del pomeriggio, ed il sole iniziava a tramontare...
Feen si era addormentato in braccio a me. Stava sudando, forse i riscaldamenti erano troppo alti, avevo sempre paura che si ammalassero, per questo li alzavo, ma se il piccolo sudava così tanto forse dovevo abbassarli un po'. I suoi capelli color paglia erano tutti appiccicati, perciò, con delicatezza, cercai di asciugarli un po con un panno, scompigliandoli. Era così tenero... Il mio tenero e paffuto Feen.
Caterina era andata al piano superiore per prendere una cosa che l'aveva tenuta occupata tutta la mattinata; mentre io e Katniss preparavamo il cibo per il pic-nic che avremmo fatto quel giorno nel bosco, lei, la mia piccola cacciatrice, si era chiusa in camera per ore.
Ed ora era giunto il momento di scoprire cosa aveva fatto tutto quel tempo rinchiusa nella sua stanza.

Katniss era accanto a me e guardava il tramonto, tenendo appoggiata la testa sulla mia spalla sinistra. Adoravamo guardare il tramonto insieme, erano anni che lo facevamo.
lo ammiravamo sempre su quello stesso divano, sempre uniti. E forse quello sarebbe stato l'ultimo che avremmo guardato insieme per chissà quando tempo...

Amavo la mia vita, e non volevo lasciarla; ma dovevo, per il nostro bene.


Pov Katniss

Ero triste.
Sentivo il mio cuore che si stava sgretolando. Ogni attimo che passava, era un momento in meno da trascorrere con lui. 
Avrei voluto che il tempo si fermasse, che il mondo smettesse di girare. 
Non volevo lasciarlo andare.

Come avrei fatto senza più vedere il suo sorriso appena svegli la mattina, accanto a me?
Come avrei fatto senza più sentire il delicato profumo di pane che lo accompagnava ogni sera a letto?
Ce l'avrei mai fatta a portare avanti questa famiglia senza di lui?


Pov Peeta

-Che fine ha fatto Caty?- chiesi a Katniss, mentre mi giravo verso lei, in modo tale da poterla vedere negli occhi.
-Ha detto che prendeva una sorpresa e tornava... Vado a controllare?- rispose un po' pensierosa mia moglie.
-No, lascia stare, potresti rovinare la sua sorpresa! Ma ovviamente, ormai, sei esperta in quello.- risposi di rimando, con tono di allusivo. 
Il suo dolce sorriso, un po' amaro, si trasformo immediatamente in una dolce ma tremenda smorfia. Adoravo quando faceva quella faccia imbronciata. Aveva capito. 
Ricordava...

Nella mia mente, quel ricordo, era impresso come carta stampata.

Era una bella giornata di Maggio, avevo deciso, quel giorno sarebbe stato il giorno decisivo.
Io e Katniss vivevamo a pochi passi l'uno dall'altra; spesso dormivamo anche insieme, restavamo accoccolati per ore a chiacchierare, finchè non ci assopivamo... insieme.
Piano, piano, i miei attacchi erano sempre meno frequenti e, quando arrivavano, lei, era sempre con me, per aiutarmi a  superarli.
Era la mia ancora di salvezza da quella rete di pazzia che Capitol City aveva iniettato nella mia mente. L'amavo immensamente.

Piano, piano, giunse la sera... ed a quel punto era quasi tutto pronto. 
Avevo preparato una sorpresa per porle una domanda che avrebbe cambiato le nostre vite; era il momento.

Erano le nove di sera, e di solito lei a quell'ora si faceva la doccia. Era diventata molto abitudinaria negli ultimi tempi: cercava sicurezza in piccole abitudini, perciò potevo stare tranquillo e potevo dedicarmi al completamento della sorpresa.

L'idea era di formare un'enorme cuore nel vialetto, che divideva le nostre case, con delle candeline arancioni che sfumavano sul rosso, ed io mi sarei posto al centro di esso, dopo aver tirato dei sassolini alla sua finestra, in modo tale da farla affacciare. A quel punto le avrei fatto un discorso che mi ero scritto, nel caso lo avessi dimenticato, e dopo le avrei fatto la fatidica domanda. 

Stavo sistemando le ultime candele, e allo stesso tempo controllavo che il cuore che stavo formando fosse più o meno simmetrico, quando qualcuno mi diede un colpetto sulla spalla -Non ora Haymitch! Non è il momento! Non vedi che sono impegnato? Questa è la sera più importante della mia vita. Sto per chiedere a Katniss di sposarmi e devo assicurarmi che sia tutto perfetto.- risposi di rimando.
Sentii una risata che conoscevo molto bene, dietro di me, non era Haymitch. 

Era lei; Katniss.

-Cosa ci fai, tu, qui?- domandai nel panico, mentre mi alzavo da terra.
-Beh, stavo venendo da te, per chiederti se ti andava di stare con me questa notte. Ma... vedo che sei impegnato.- rispose lei tutta divertita, mentre io diventavo sempre più rosso in volto.
-Ma non stavi facendo la doccia? Di solito fai la doccia a quest'ora!- 
-L'ho già fatta. Mi sono sbrigata, perchè...- non terminò la frase perchè ormai anche il suo volto era diventato rosso quanto il mio.
-Perchè... ?!- chiesi.
-Perchè volevo che mi stessi accanto! Ecco, lo sai. Mi sento sola quando non ci sei.- 
Dopo aver risposto alla mia domanda prese e fece cenno di andarsene, ma io la trattenni. Presi il suo braccio e la tirai verso di me; la avvolsi tra le mie braccia e le sussurrai - Beh, la sorpresa è rovinata, ma te lo chiedo lo stesso...- le baciai la guancia e mi misi in ginocchio, tenendo la sua mano sinistra stretta tra le mie, ed aggiunsi con tono fermo e deciso - Vuoi sposarmi?- 
Lei rimase scioccata, anche se le avevo praticamente detto che avevo intenzione di chiederglielo, quando pensavo fosse Haymitch, era rimasta comunque senza parole.

Il mio cuore andava a mille. Le mani iniziavano a sudare. 
Lei non accennava a rispondere. Stavo diventando sempre più ansioso.
Stavo per sentirmi male.

-Io..- iniziò.
-Tu...?- la incitai a continuare.
-Io...- si abbassò, mi guardò negli occhi, e trascorse un tempo che mi sembro infinito. 
Nei suoi occhi vidi il nostro passato, il nostro presente e speravo che quel futuro che avevo sognato con lei si avverasse.
Di punto in bianco sentii le sue labbra sulle mie. Calde e dolci. 
Erano anni che non assaporavo più uno dei suoi baci.
Quando si staccò da me ansimai. Ne volevo ancora. La desideravo ardentemente. La mia passione stava raggiungendo i limiti massimi. 
-Sì! Ti amo!- rispose lei buttandosi tra le mie braccia, ed entrambi finimmo a terra. 

Iniziammo a baciarci. Lasciammo uscire la nostra passione repressa fino a quando lei non si scostò, si alzò, e mi disse -Non è meglio se proseguiamo in casa mia?-
Dai suoi occhi potevo notare il fuoco della passione che la faceva ardere. Lo desideravamo, entrambi.
Da quel momento non c'eravamo più separati; l'indomani mi trasferii a casa sua ed iniziammo a progettare una nostra casa.
Lontano dagli altri; tra i profumati alberi del bosco.


-Papà! Papà! Ci sei?- 
Caty, era tornata e si era piazzata davanti a me e si stava sbracciando. Ero troppo concentrato a ricordare che non mi ero reso conto di niente.
-Oh.. scusa Caty. Papà stava ricordando una cosa divertente, di tanti anni fa...- risposi con sorriso sognante.
-Cosa ricordavi?- domandò lei curiosa.
-Ricordavo quando ho chiesto a tua madre di sposarmi. E' stata una delle giornate più belle della mia vita.- 
Guardai Katniss che era accanto a me e sorrideva divertita.
-Oh... me la racconti?- chiese impaziente la mia bambina.
A quel punto mia moglie esplose in una fragorosa risata.
-Meglio se lo facciamo un'altra volta, okay? Ora fammi vedere cosa sei andata a prendere di sopra.- esclamai mentre prendevo in braccio la piccola e la mettevo sulle mie gambe.

Caterina tirò fuori, da una tasca del suo vestito azzurro, un pezzo di legno e me lo porse.
Osservai meglio l'oggetto... Era un pezzo di legno grande guanto un mio pugno, era di frassino ed era stato intagliato, da una mano con poca forza, ma con decisione e precisione. C'era incisa una frase: "Casa è dove ti aspettano i tuoi cari". Era ornata da una pianta rampicante che era stata incisa anche sul retro.

-E' meraviglioso!- dissi estasiato; ma poi mi venne un dubbio e chiesi -Chi ti ha insegnato ad intagliare il legno così bene e quando?- 
-Me l'ha insegnato la mamma qualche settimana fa, e lei lo ha imparato dal Signor Flicckerman. Davvero ti piace?-
-Certo che mi piace! Lo porterò sempre con me.- risposi, dopo aver abbracciato la piccola, stando attento a non far del male al piccolo Feen che ancora riposava sereno tra le mie braccia.
Guardai negli occhi mi moglie, e per un'istante vidi tutte le sue paure e ansie. Ma immediatamente nascose tutto dietro un velo di lacrime e anch'egli si butto tra le mie braccia.
-Attene a Feen!- avvertii.
All'istante entrambe si ritrassero dall'abbraccio e iniziarono a ridere, ma piano, piano, quelle risate si tramutarono in pianto.

-Su! State calme! Sapete che tornerò. Tornerò sempre da voi.- esclamai, cercando di far coraggio a loro... e a me.


Pov Katniss

Dopo aver svegliato Feen e averlo vestito; mi cambiai. Era quasi ora.
Il treno partiva alle ventuno.
Tutti vestiti e ben coperti, per difenderci dal freddo e dall'umidità notturna, uscimmo di casa e chiusi bene a chiave la porta principale.

Mano nella mano, tutti e quattro, ci dirigemmo verso la stazione, attraversando il bosco che tanto amavamo.





Angolino di Kimmy_chan
Sono stata più veloce questa volta u.u ammettetelo!!!
Stò cercando di riprendere i miei voti ^^"
Spero che gli altri student che leggano questa mia storia, stiano messi meglio di me :') 
(Ricordo che informo tutti quelli che recensiscono il capitolo, quando aggiungo il seguito. Se non volete l'aggiornamento basta dirlo)
Ok... Che ne pensate di questo capitoletto!? :3 
Non ho mai inserito un Flashback  in una mia storia... o forse in una delle prime :/ l'ho inserito bene?! 
Che ne pensate?!?!??!!?!? SINCERITA'! 
La parte che avete preferito?! :3 

Recensite per favore <3
  
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