08/02/2014
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Il prete pronunciò quelle fatidiche parole, ed Harry alzò il velo bianco sul viso di Lucy.
Stavano insieme da tre anni e mezzo ed Harry qualche mese prima di quel giorno le fece la proposta di matrimonio.
Harry si avvicinò piano piano a Lucy sorridendo, per poi far combaciare le sue labbra con le sue.
La chiesa esplose in un ondata di applausi e urla.
Lucy ed Harry erano davvero felici. Era il giorno che aspettavano da tantissimo tempo ed ora avevano realizzato il loro sogno.
Tre giorni dopo partirono per la Grecia in luna di miele.
Durante il volo dormirono per lo più.
Una voce metallica annunciò di allacciare le cinture, perché stavano entrando nella fase di atterraggio.
Ma c'era qualcosa di strano in quell'aereo. Dai motori usciva del fumo e stava perdendo quota troppo velocemente. Harry sembrava non accorgersi di nulla, quando l'aereo comincia ad andare sempre più velocemente verso il suolo.
-Harry... Che sta succedendo???- chiese Lucy sull'orlo di piangere.
Harry prese il dolce viso di Lucy tra le sue grandi mani per rassicurarla.
-Ehi, guardami. Non succederà niente. Te lo prometto- detto questo le lasciò un dolce bacio sulla testa e l'abbracciò.
Lucy si strinse al petto di Harry per la troppa paura.
Alzó un attimo lo sguardo per vedere come erano messe le cose, ma ad un certo punto fu tutto buio.
Lucy si risvegliò dopo tre settimane dall'incidente aereo e chiese subito ai medici dove fosse Harry.
I medici si consultarono poi decisero di caricarla su una sedia a rotelle e portarla da suo marito.
Entrarono nel reparto 'Terapia Intensiva' e Lucy si cominciò a preoccupare.Perché la stavano portando in quel reparto? Dov'era Harry? Stava bene??
Giunsero davanti a una porta chiusa quando il dottor. Robinson fermò la sedia a rotelle e si mise all'altezza di Lucy.
-Signorina, io lo dico per il suo bene... È sicura di voler vedere suo marito??-
-E perché non lo dovrei vedere??- chiese Lucy un po' scocciata
-Va bene, la farò entrare. Ma la avviso, potrebbe crearle un forte stato di shock- Lucy annuì e il dottor. Robinson aprì la porta.
Appena la porta fu aperta, Lucy si portò le mani alla bocca e le lacrime cominciarono a solcarle il viso.
Harry era li, su quel lettino, semi-cosciente e pieno di fili attaccati tutti al suo muscoloso corpo.
Lucy si avvicinò al lettino, prese la mano di Harry e la strinse forte piangendo.
-L-lucy...- disse Harry con un filo di voce.
-Si amore sono io, sono qui accanto a te- disse Lucy piangendo.
-Vi lascio soli- disse il dottor. Robinson.
-Lucy ti avevo promesso che non s-sarebbe successo n-nulla, ma non sono r-riuscito a mant..-
-shhh, non ti affaticare troppo, e poi la promessa l'hai mantenuta, siamo qui sani e salvi- Lucy gli baciò la mano.
-Lucy, ti volevo dire che, a-anche se per poco, s-sei stata u-una moglie fantastica. La m-migliore di tutto il mondo- disse Harry cominciando a respirare affannosamente.
-Harry.. Perché dici queste cose?? Che ti succede??- disse Lucy piangendo sempre di più.
-Lucy... I-i-io ti *colpo di tosse* ti ho sempre a-a-amata, non dimenticarlo mai... Addio- e detto questo chiuse gli occhi e spirò.
Lucy gli teneva sempre la mano, la stringeva. Il dottore tornò e vedendo che Harry era morto decise di portare via Lucy. Ma Lucy voleva rimanere ancora vicino a lui, e cominciò ad urlare.
-NO!! NO!! NON POTETE PORTARMELO VIA!!! NON POTETE PORTARMELO VIA!!! MI LASCI ANCORA UN PO' CON LUI LA PREGO!!!-.
Ma il dottore non la ascoltava e mentre Lucy si dimenava sulla sedia a rotelle, la riportò nella sua stanza.
*DUE ANNI DOPO*
Lucy si era ripresa benissimo, dall'incidente aereo, ma il suo cuore no, ed era dovuto alla perdita di Harry. Aveva deciso di cambiare vita ed era diventata una cantante di fama mondiale. Tutte le volte che tornava a casa, andava subito a salutare suo marito al cimitero e ci passava ore e ore a parlarci. Era nel bel mezzo di un tour mondiale e la tappa di quella sera era Londra. La città dove aveva sempre vissuto con Harry. La città dove si erano incontrati la prima volta. La città che ha reso possibile la loro bellissima storia. Ma quel giorno non era solo 'La Grande Tappa A Londra' come la chiamavano i suoi fans, no; quel giorno era il secondo anniversario della morte di Harry.
In quei due anni aveva scritto una canzone su loro due. E stasera aveva deciso di farla sentire al suo pubblico che la sosteneva sempre.La sera era arrivata e il concerto andava a meraviglia. Ad un tratto Lucy interruppe il concerto.
-Come penso sappiate tutti, oggi è il secondo anniversario della morte di mio marito Harry...- disse Lucy abbassando la testa.
Tutto lo stadio taceva. C'era un silenzio di tomba.
-Bene, in questi due anni ho scritto una canzone su noi due, e quest'oggi ho deciso di farvela sentire...-.
Lucy prese la chitarra acustica e da dietro le quinte le passarono una sedia.
-Questa canzone l'ho intitolata 'Goodbye' in onore dell'ultima parola che mi ha detto-.
Si mise a sedere e cominciò a suonare.
(Da qui mettete questa: http://youtu.be/ga-6u82do38 )
Lucy: I could honestly say
You've been on my mind
Since i woke up today (up today)
i look at your photograph all the time
These memories come back to life
And i dont mind
I remember when we kissed
I still feel it on my lips
The time that you danced with me
With no music playing
i remember those simple things
I remember till i cry
But the one thing i wish i'd forget
A memory i wanna forget
Is goodbye
Il pubblico esplose in un enorme boato, ma sentiva una sensazione strana... Come se qualcosa di fresco fosse li nei dintorni.
Lucy: I woke up this morning
And played our song
And i know my tears sing along
I picked up the phone and then
put it down
Cuz i know im wasting my time
And i dont mind
I remember when we kissed
I still feel it on my lips
The time that you danced with me
With no music playing
I remember those simple things
I remember till i cry
But the one thing i wish i'd forget
A memory i wanna forget
In quel momento in prima fila, vide una cosa che non si sarebbe mai aspettata. Harry era li davanti a lei; era vestito di un bianco accecante e dalle sue spalle spuntavano due grandi ali. Le sorrise, e volando salì anche lui sul palco.
Lucy: Suddenly my cell phone's glowing up
With your ring tone
I hesitate but answer it anyway
You sound so alone
It does it right to hear you say
Harry cominciò a cantare con lei, ma era un angelo e la sua meravigliosa voce arrivò solo alle orecchie di Lucy.
Harry e Lucy: Remember when we kissed
You still feel it on our lips
The time that you danced with me
With the no music playing
You remember those simple things
We talked till we cryed
You said that your biggest regret
The one thing you wish i'd forget
Is saying goodbye
Saying goodbye
Ohhhh
Goodbye
Il pubblico esplose in un enorme applauso. Aveva fatto la cosa giusta, se lo sentiva. Ma la voce di Harry interruppe i suoi pensieri.
-Dopo verrò nella tua camera d'albergo. Ti devo parlare- e detto questo si dissolse.
In camera d'albergo, Lucy stava aspettando con ansia l'arrivo di Harry.
Harry arrivò e i due cominciarono a parlare.
-Sai, ti sono sempre stato vicino, anche se te non te ne sei mai accorta- disse Harry sorridendo.
-Davvero?? Oh Harry, mi dispiace tantissimo- disse Lucy abbassando il capo.
-Non devi dispiacerti. Ho sempre vegliato su di te. Ma io sono venuto per farti una proposta-.
-Dimmi- disse Lucy tranquilla.
-Visto che ci manchiamo a vicenda e che le anime come me sono immortali, ti volevo chiedere per la seconda se ti andava ti passare il resto della tua esistenza con me in Paradiso-.
Lucy non attendeva altro, voleva passare ogni minuto con l'uomo della sua vita.
Senza pensarci due volte andò nella cucina dell'albergo, prese un coltello da bistecca, prima guardò Harry che annuì, e si trafisse il petto con il coltello. Il suo magro corpo cadde a terra senza vita con un rumore sordo, mentre la sua anima usciva da quel corpo di mortale e si trasformava in angelo.
-Sono felice che tu abbia accettato di stare con me- disse Harry prendendole la mano.
-Aspettavo da due anni questo momento- disse lei stringendogli la mano.
E dette quelle parole si alzarono in volo, per vivere insieme per sempre, nel Paradiso.
My Space...
Ciaoooooo!!!! Mi è venuto in mente di scrivere questa OS su Harry per caso.. lo so che è triste, ma a molte mie amiche è piaciuta quindi spero che piaccia anche a voi... ci sentiamo presto... ciaooooooo
You've been on my mind
Since i woke up today (up today)
i look at your photograph all the time
These memories come back to life
And i dont mind
I remember when we kissed
I still feel it on my lips
The time that you danced with me
With no music playing
i remember those simple things
I remember till i cry
But the one thing i wish i'd forget
A memory i wanna forget
Is goodbye
Il pubblico esplose in un enorme boato, ma sentiva una sensazione strana... Come se qualcosa di fresco fosse li nei dintorni.
Lucy: I woke up this morning
And played our song
And i know my tears sing along
I picked up the phone and then
put it down
Cuz i know im wasting my time
And i dont mind
I remember when we kissed
I still feel it on my lips
The time that you danced with me
With no music playing
I remember those simple things
I remember till i cry
But the one thing i wish i'd forget
A memory i wanna forget
In quel momento in prima fila, vide una cosa che non si sarebbe mai aspettata. Harry era li davanti a lei; era vestito di un bianco accecante e dalle sue spalle spuntavano due grandi ali. Le sorrise, e volando salì anche lui sul palco.
Lucy: Suddenly my cell phone's glowing up
With your ring tone
I hesitate but answer it anyway
You sound so alone
It does it right to hear you say
Harry cominciò a cantare con lei, ma era un angelo e la sua meravigliosa voce arrivò solo alle orecchie di Lucy.
Harry e Lucy: Remember when we kissed
You still feel it on our lips
The time that you danced with me
With the no music playing
You remember those simple things
We talked till we cryed
You said that your biggest regret
The one thing you wish i'd forget
Is saying goodbye
Saying goodbye
Ohhhh
Goodbye
Il pubblico esplose in un enorme applauso. Aveva fatto la cosa giusta, se lo sentiva. Ma la voce di Harry interruppe i suoi pensieri.
-Dopo verrò nella tua camera d'albergo. Ti devo parlare- e detto questo si dissolse.
In camera d'albergo, Lucy stava aspettando con ansia l'arrivo di Harry.
Harry arrivò e i due cominciarono a parlare.
-Sai, ti sono sempre stato vicino, anche se te non te ne sei mai accorta- disse Harry sorridendo.
-Davvero?? Oh Harry, mi dispiace tantissimo- disse Lucy abbassando il capo.
-Non devi dispiacerti. Ho sempre vegliato su di te. Ma io sono venuto per farti una proposta-.
-Dimmi- disse Lucy tranquilla.
-Visto che ci manchiamo a vicenda e che le anime come me sono immortali, ti volevo chiedere per la seconda se ti andava ti passare il resto della tua esistenza con me in Paradiso-.
Lucy non attendeva altro, voleva passare ogni minuto con l'uomo della sua vita.
Senza pensarci due volte andò nella cucina dell'albergo, prese un coltello da bistecca, prima guardò Harry che annuì, e si trafisse il petto con il coltello. Il suo magro corpo cadde a terra senza vita con un rumore sordo, mentre la sua anima usciva da quel corpo di mortale e si trasformava in angelo.
-Sono felice che tu abbia accettato di stare con me- disse Harry prendendole la mano.
-Aspettavo da due anni questo momento- disse lei stringendogli la mano.
E dette quelle parole si alzarono in volo, per vivere insieme per sempre, nel Paradiso.
My Space...
Ciaoooooo!!!! Mi è venuto in mente di scrivere questa OS su Harry per caso.. lo so che è triste, ma a molte mie amiche è piaciuta quindi spero che piaccia anche a voi... ci sentiamo presto... ciaooooooo