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Autore: lafranca1995    15/06/2008    4 recensioni
“Piacere confettino, io sono Sasuke!” disse quello che aveva i capelli neri e un aria da sbruffone. “Come scusa?” disse Sakura rivolgendosi al moro. “Ho detto piacere confettino, sono Sasuke!” disse ghignando divertito. “Allora, caro Sasuke, mettiti in testa che io non sono un confettino, ma ben si mi chiamo Sakura! S-A-K-U-R-A! Ficcatelo bene in testa dato che non ho voglia di ripetertelo nuovamente!” disse la rosa rossa dalla rabbia. “Come vuoi tu…confettino!” disse ghignando. Siate clementi è la mia prima long-fic su naruto di tipo scolastico^^ ciao baci By Vegetina
Genere: Generale, Romantico, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Hinata Hyuuga, Ino Yamanaka, Sakura Haruno, Sasuke Uchiha
Note: Alternate Universe (AU) | Avvertimenti: nessuno
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In una piccola ma graziosa cittadina, una ragazza dai buffi capelli rosa e gli occhi smeraldini passeggiava per le strade deserte. Si era trasferita li da pochi giorni e a breve le vacanze estive sarebbero terminate. La sua vita sarebbe ricominciata da zero, nuova casa, nuovi amici, nuova scuola...insomma, avrebbe avuto l’opportunità di rifare tutto da capo!

Lei era Sakura, Sakura Haruno, una sedicenne come tante, con un fisico magro e slanciato, un sorriso da far invidia a molte ragazze e con un esagerata passione per la pallavolo. Fin da piccola aveva giocato in una squadra ed era sempre stata una giocatrice titolare. Aveva un talento innato e sicuramente sarebbe potuta entrare facilmente nella nazionale femminile di pallavolo, ma pur troppo uno spiacevole imprevisto aveva distrutto i suoi sogni.

Dopo quel fatidico giorno di qualche mese fa non era stata più la stessa, non aveva più messo piede in un campo da pallavolo e la sua felicità si era spenta…

Ormai, stanca si passeggiare, decise di tornarsene alla sua nuova casa.

Appena entrata dentro casa salutò freddamente suo padre e salì al piano di sopra, nella sua nuova camera.

Aveva le pareti celesti ed era abbastanza spaziosa, c’era una finestra con un piccolo balcone e il pavimento era in parquet. Per ora non c’era molto, solamente tantissimi scatoloni contenenti la sua roba.

Cominciò ad aprirne uno per uno, doveva pur sistemare tutto entro pochi giorni. Cominciò a riporre ogni singolo capo di vestiario nello spazioso armadio, fino a che non si ritrovò tra le mani la sua divisa da pallavolo con il suo numero stampato dietro, l’1.

Le mancò un battito, le venne una stretta al cuore mentre calde lacrime cominciarono a rigarle il viso. I ricordi di quel giorno erano confusi, non le sembrava ancora vero che fosse accaduta una cosa del genere, non a lei!

Decise di mettere da parte quei ricordi che non le portavano altro che dolore e così chiuse in una scatola anche la sua divisa…

Il sole era già alto in cielo e in numerose case il primo fantomatico giorno di scuola stava per avere inizio.

Sakura si alzò svogliatamente dal suo letto e, con altrettanta stanchezza, si diresse verso il bagno. Si sciacquò il viso e indossò un paio di jeans chiari e una maglietta a mezze maniche nera e ai piedi le sue inseparabili All star nere.

Prese il suo zaino blu scuro e, con le cuffie dell’i-pod alle orecchie, uscì di casa senza nemmeno salutare suo padre. Non aveva mai avuto un buon rapporto con lui e sicuramente mai ci sarebbe stato!

Arrivò davanti a quella che sarebbe stata la sua nuova scuola, la Konoha’s school, un liceo scientifico come tanti altri.

Chiese indicazioni ad un bidello per arrivare alla terza D, la sua nuova classe. Si trovava al secondo piano e così le toccò anche farsi due piani di scale.

Arrivò davanti alla classe e senza esitazione entrò. Dei ragazzi già si trovavano all’interno dell’aula, in attesa che suonasse la campanella che segnasse l’inizio delle lezioni.

Sakura andò a sedersi all’ultimo banco, era troppo stanca per stringere subito nuove amicizie.

Appoggiò la testa tra le mani e sbuffando guardò fuori dalla finestra. Poteva vedere un immenso giardino con un grandissimo campo da calcio e uno da pallavolo.

Sicuramente si sarebbe dedicata al calcio durante l’ora di educazione fisica.

La campanella suonò e tutti i suoi nuovi compagni di classe entrarono in classe.

Una ragazza dai lunghi capelli biondi e gli occhi blu come il mare, con un fisico magro e snello, si avvicinò alla rosa e le disse:

“Ciao piacere Ino Yamanaka, sei nuova?” chiese sorridendole.

“Ciao, si sono nuova, piacere Sakura Haruno!”

“Piacere! Posso sedermi qui accanto a te?”

“Si…” disse la rosa spostando lo zaino che aveva appoggiato sulla sedia.

“Sai, in questa classe non è che ci siano persone molto simpatiche, seguono tutti gli ordini di quella troietta laggiù!” disse indicando una ragazza dai capelli rossi.

“Lei è Karin, la ragazza più insopportabile che abbia mai incontrato! Si da tante arie solo perché è il capitano della squadra di pallavolo della scuola!” continuò la bionda.

“Il capitano? Quella li?” disse Sakura squadrandola. Le sembrava tutto tranne una giocatrice di pallavolo.

“Si, è brava a giocare però ce ne sono di meglio di lei e poi non è per niente adatta a fare il capitano! Mette in squadra sempre e solamente le sue amiche! Io sto sempre in panchina!” disse Ino sbuffando.

“Capisco…si vede solo guardandola che quella li non sa fare il capitano!”

“Già, questa scuola è famosa per la sua squadra di pallavolo, prima che Karin diventasse il capitano non avevamo mai perso una partita, ma ora…”

“Ho capito…” disse Sakura rattristandosi.

“Bhe però per fortuna c’è la squadra maschile che tiene alto il nome della nostra scuola! Loro si che hanno dei giocatori formidabili! Dovresti vedere quant’è carino il vice capitano, Shikamaru! Però anche il capitano non è male, Sasuke!” disse Ino con gli occhi a cuoricino.

Sakura sorrise, quella ragazza le stava molto simpatica e cominciava a pensare che forse poteva stringerci un forte legame di amicizia.

“Ah Sakura, dopo ti presento anche le mie migliori amiche! Scommetto che ci andrai d’accordissimo! Guarda, sono quelle al primo banco, quella con i codini e i capelli marroni è Tenten, mentre quella con i capelli lunghi e neri è Hinata!”esclamò la bionda indicandole.

“Spero di andarci d’accordo, in fondo sono nuova in questa città e non conosco nessuno…” disse la rosa sorridendo.

“Stai tranquilla, hai già trovato tre amiche!” disse Ino facendole un radioso sorriso.

La campanella che segnava l’inizio della ricreazione suonò e tutti i ragazzi si diressero o in giardino a fumare, o al bar a mangiare o semplicemente dagli amici a chiacchierare…

“Tenten! Hinata!” urlò Ino chiamando le amiche.

“Ciao Ino!” esclamarono le due andandole incontro.

“Ragazze, vi presento Sakura!”

“Piacere Hinata!” disse timidamente la ragazza dai capelli corvini. Aveva degli occhi molto chiari, tendenti al viola e un fisico mozzafiato, che però era coperto dai suoi vestiti da brava ragazza.

“Piacere Tenten!” disse invece la ragazza con i codini. Aveva due occhioni nocciola e anche lei un fisico niente male, ma non veniva messo in risalto a causa dei suoi vestiti da maschiaccio.

“Il piacere è tutto mio!” disse la rosa sorridente.

“Ehi Sakura, ti va di fare un salto in 3 H? Li ci sono i ragazzi che giocano nella squadra di pallavolo e così la nostra Hinata potrà vedere il suo Naruto!” disse Ino sghignazzando. Hinata diventò paonazzo ma a Sakura sorse una domanda spontanea:

“Scusate, ma chi è Naruto?”

“Ah già, lei non può saperlo! Naruto è un biondino con gli occhi azzurri che gioca nella squadra di pallavolo maschile e diciamo che è l’amore segreto di Hinata!” disse Tenten ridendo.

“Ten, io non parlerei tanto fossi in te, avrai l’occasione di vedere il tuo amato Neji!” disse Ino. Da li Sakura dedusse che anche lui facesse parte della squadra di pallavolo maschile e che fosse quello che piaceva a Tenten.

“Uffa Ino, devi sempre mettere bocca! Vabbè dai andiamo senno finisce la ricreazione e noi stiamo ancora qui a discutere!” disse Ten prendendo per un braccio Hinata e venendo seguite a ruota da un Ino alquanto eccitata di poter incontrare il suo Shikamaru e una Sakura molto curiosa di vedere questi famosi ragazzi…

------------Continua--------------

Ciao ragazzi ed eccomi qui con la mia prima long fic su naruto! Spero che l’idea vi piaccia! Questa storia diciamo che è quasi tutta vera, io faccio pallavolo e ho assistito di persona a questa cosa che è accaduta a una mia amica^^ Fatemi sapere che ne pensate, ciao baci vvb!

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