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Autore: Natalia_Smoak    09/02/2014    4 recensioni
Questo è un esperimento che avevo già fatto nel fandom di Pretty LIttle Liars e visto che lì aveva avuto un discreto successo, e così ho pensato perchè non provare anche qui?!
In pratica si tratta di fare un acrostico;si prendono le lettere che compongono il nome del personaggio e utilizzarle come iniziali di alcuni vocaboli che sono correlati al personaggio stesso!
Non temete, vi sará più chiaro leggendo!
Possibili spoiler s2
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Dinah 'Laurel' Lance, Felicity Smoak, John Diggle, Moira Queen, Oliver Queen
Note: Raccolta | Avvertimenti: Spoiler!
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Oliver

o come opulenza
Fin da quando era bambino Oliver era stato abituato a vivere nel lusso più sfrenato. I suoi genitori miliardari avevano sempre cercato di dare a lui e a sua sorella Thea il meglio possibile; i vestiti migliori, le macchine migliori e le scuole migliori, anche se ad Oliver questo non interessava granchè. Era abituato ad avere tutto ed a non accontentarsi mai di nulla.
Poi tutto era cambiato: durante il soggiorno forzato sull'isola aveva imparato ad apprezzare anche le più piccole agevolazioni della natura. Non gli importava più avere soldi, fama e gloria; tutto quello che avrebbe voluto era tornare a casa e poter dormire nel suo letto,si, decisamente quella era la cosa che gli era mancata più di tutte, forse anche più del cibo; un letto caldo con un corpo morbido accanto con cui addormentarsi senza dover essere sempre pronti a scattare sull'attenti ad ogni minimo rumore. L'isola aveva insegnato ad Oliver che molto spesso le persone non si rendono conto della fortuna che hanno

L come Lian yu
Lian yu è una parola cinese, nella nostra lingua significa "purgatorio".
Purgatorio?! Al diavolo, se Oliver avesse dovuto dire dove si trovava avrebbe detto all'inferno, in un fottutissimo inferno dimenticato da Dio. Forse se lo meritava, era la giusta punizione per una persona come lui; una persona frivola, senza il minimo senso del dovere e con una condotta discutibile. Aveva tutto ed ora si ritrovava a lottare per la vita. Aveva giurato che se fosse tornato a casa si sarebbe comportato meglio, aveva pregato tutte le notti che qualcuno lo salvasse, aveva aspettato invano. Quando era tornato a casa aveva finalmente capito del perchè quell'isola avesse quel nome.
Purgatorio: regno in cui le anime scontano una parte della loro pena per poi giungere redente al paradiso. Lui era un redento, un sopravvissuto, el'isola l'aveva cambiato.

I come ignoranza
Se le ricordava ancora, le ramanzine dei suoi docenti, dei suoi tutor e dei suoi insegnanti, dicevano pressappoco tutte la stessa cosa: " il ragazzo ha le possibilità ma non s'impegna abbastanza" 
Forse era a causa loro se era stato buttato fuori da quattro diversi college, chissá...
Di una cosa era certo; tutti quegli anni a scuola non gli avevano insegnato niente sulla vita rispetto a ciò che aveva imparato negli ultimi cinque anni della sua vita: rabbia, ira, amore, odio, vendetta, nostalgia... Quelle erano tutte cose che non li avevano mai insegnato a scuola 

V come vendetta
Oliver Queen aveva giurato vendetta. Vendetta a chi aveva fatto questo, per chi aveva ucciso suo padre, per chi aveva ucciso Shadow e Yao fai. Quelle persone avrebbero pagato con il loro stesso sangue. Tornato a Starling City il suo bruciante desiderio di rivalsa si era abbattuto anche contro coloro che avevano tentato di avvelenare la sua cittá, ma in tutto questo c'era una cosa che non aveva calcolato: il conto dei corpi. Il numero delle vittime che aveva mietuto, tra cui anche una delle persone più importanti della sua vita.
In memoria di Tommy Merly, morto per la personale crociata di Oliver Queen.

E come eroe
Eroe, lui non si sentiva un eroe, gli eroi fanno cose straordinarie, salvano vite, non uccidono persone. Gli eroi aiutano la gente, non combattono per un malsano desiderio di vendetta e di distruzione. Lui non era un eroe. 
Un giorno, però, dopo la morte di Tommy una sua cara amica gli aveva detto che avrebbe dovuto trovare un'altro modo, che avrebbe potuto diventare un eroe, che avrebbe potuto combattere senza uccidere. Oliver aveva capito: questo era essere un eroe, e la sua strada per diventarlo era appena inizata.

R come resilienza
La resilienza é la capacità delle persone di resistere al dolore. Se Oliver fosse stato emotivamente più fragile, forse ora non ci sarebbe nessun Vigilante di cui parlare, forse Moira e Thea continuerebbero a vivere tranquille la loro vita e Tommy e Laurel sarebbero una copia felice.
Ci avava pensato al suicidio, inutile negarlo, ma anche nel periodo più brutto di quei cinque anni avava trovato un motivo per andare avanti, per restare vivo: la sua famiglia e i suoi amici, doveva retrare vivo, lo doveva fare per loro.

Spazio autrice:
Buonasera! 
Ed ecco qui il mio secondo lavoro su Arrow. Che dire, ho provato volevo fare una cosa diversa e originale e credo di esserci riuscita.
Ps: ora col nome di OLiver sono riuscita a utilizzare tutte parol italiane, era fattibile, ma con altri nomi sarà molto difficile o impossibile... Pensate solo a Digg... Mi dovrò rifare per forza a parole inglesi, cercherò, però di farlo il meno possibile.
Baci!
  
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