FLASHBACK

Sospiro ed entro in quella maledetta scuola. Non ho nessun amico, non ho nessuna ragazza, sono solo io. Per fortuna non sono vittima di bullismo, nessuno mi calcola. Io sono solo “quel ragazzo misterioso, senza amici”. Gli altri ragazzi camminano insieme, chiacchierano, ridono e scherzano, ma appena mi vedono, si fermano per un istante e mi guardano, per poi ritornare a fare quello che stavano facendo. Nessuno vuole essere mio amico, ero figlio di un uomo non tanto buono, che ha compiuto azioni non tanto buone, ma per fortuna quel rifiuto della società è morto. Ora sono tutti più sereni e più tranquilli, ma lo stesso mi temono, ma sono l'esatto contrario di quello che era mio padre. Chiudo gli occhi, per trattenere le lacrime, e comincio a camminare, non ho paura di sbattere, tanto tutti si allontanano da me quando mi vedono. Non mi sono ancora presentato: mi chiamo Harry, Harry Styles, ho 19 anni e abito a Holmes Chapel, ho i capelli ricci e gli occhi verdi, queste sono forse le parti che preferisco di me. Ho sempre odiato il mio corpo, infatti mi autolesiono, sì, sono un autolesionista. Non ho nessuno al mondo, tranne Gemma, mia sorella, con lei mi confido e sappiamo tutto l'uno dell'altro. Anche lei ha pochi amici a scuola, almeno lei ce li ha. Io ho alcuni pregi, ed una quantità infinita di difetti: sono troppo timido, asociale, strano, lunatico, ma sono anche sincero, uno di cui ci si può fidare. I miei pensieri vengono interrotti da qualcosa. Vado a sbattere contro qualcosa, o meglio dire qualcuno. Alzo lo sguardo e vedo un ragazzo biondo per terra, che si massaggia la testa. Io non mi muovo di un millimetro, sono abituato a convivere con il dolore. Gli tendo una mano per aiutarlo ad alzarsi, e lui stranamente accetta il mio aiuto. Si alza e mi guarda negli occhi. I suoi capelli candidi come l'oro sono sistemati in un simpatico ciuffo, i suoi occhi, di un colore blu, blu come gli abissi più profondi dell'oceano, mi guardano. E' un po' più basso di me, è normale perchè io sono altissimo, ed è magro. Mi aspetto che lui si giri dall'altra parte, schifato o impaurito, ma un sorriso gli incornicia il volto. Ha un sorriso meraviglioso.

-Scusami, è colpa mia...-

Balbetto io dispiaciuto, non sapendo che dire.

-E' tutta colpa mia, ero distratto.-

Mi rassicura lui, mi sento più sereno. Ha una voce melodiosa, unita ad un tenerissimo accento irlandese. Mi mordicchio il labbro inferiore per non sorridere. Lui mi guarda ancora con un sorriso sul volto.

-Come ti chiami?-

Mi chiede dolcemente. Abbasso lo sguardo preoccupato.

-Harry. Tu?

Gli chiedo guardandolo negli occhi.

-Niall Horan. Sono nuovo qui. Sono nato a Mullingar, ho 20 anni.-

Dice sorridendo. Ricambio il sorriso, finalmente un amico. Ma poi un pensiero mi fa ritornare la tristezza.

-Niall... ma non hai paura di me?-

Chiedo preoccupato. Lui mi guarda incuriosito.

-Perchè dovrei?-

Ridacchia lui, mi lascio sfuggire un sorriso.

-Non lo sai?-

Chiedo.

-Sì che lo so, ma non mi interessa. Non ho paura di te.-

Dice lui dolcemente. Sfoggio un sorriso a trentadue denti e cominciamo a parlare.

FINE FLASHBACK

FLASHBACK

E' da sette mesi e quindici giorni che io e Niall ci conosciamo. Ora siamo migliori amici, però il problema è che sono innamorato di lui. Sì, sono innamorato del mio migliore amico, ma penso che lui non ricambia. E' sempre così amichevole, aperto con me, non sembra essere innamorato di me. Questa cosa mi rattrista, neanche Gemma lo sa. Oggi lo ho invitato a casa mia e, dopo aver pranzato insieme, dopo esserci visti un film di azione, il nostro preferito, e dopo esserci fatti un po' di solletico sul divano, siamo in camera mia, a chiacchierare del più e del meno.

-Sono stato bene con te questo pomeriggio.-

Mi dice Niall dolcemente, io sorrido.

-Anche io...-

Ritorna il silenzio. Sospiro e prendo coraggio.

-Niall, ti devo dire una cosa.-

Sussurro io preoccupato. Lui annuisce sorridendo, per dirmi che mi sta ascoltando.

-Credo di essermi innamorato di te.-

Dico tutto ad un fiato. Lui rimane a guardarmi e poi scoppia a ridere, comincia a saltare sul letto gioioso e sorride. Io lo guardo stranito.

-Niall?-

-Anche io, anche io!-

Urla felice e si siede di nuovo accanto a me. Il cuore comincia a battere velocemente e comincio a sentire una sensazione strana alla pancia. Sospiro felice e le nostre labbra si uniscono. Il bacio che ho sempre desiderato.

FINE FLASHBACK

FLASHBACK

E' passato un anno da quel bacio, quel meraviglioso bacio, che mi ha cambiato la vita, che ha fatto rinascere in me un sentimento che avevo seppellito nella mia anima. Siamo seduti sul divano a guardare un film insieme, con la mia testa appoggiata sulla sua spalla, mentre mi lascio inondare dal suo profumo, dal suo tipico profumo di menta. Di tanto in tanto io gli infilo qualche pop corn in bocca e lui li mangia felice. Io ridacchio e lui mi lascia un dolce bacino sulle labbra. Ad un certo punto, lui si alza dal divano e si inginocchia davanti a me. Lui sorride e io lo guardo stranito.

-Harry, ti amo. Ti amo da quasi due anni, da quando ci siamo visti la prima volta a scuola, quando ti sei schiantato su di me.-

Dice lui. Si interrompe con una lieve risata, ripensando a quando ci eravamo incontrati la prima volta. Lui riprende a parlare.

-Ormai sei diventato tutto per me, ti penso il giorno, la notte, a lavoro e quando ci vediamo i film insieme. Ti prego sii con me per sempre.-

Lui si interrompe per sospirare e per guardarmi negli occhi. So già dove vuole arrivare, delle lacrime cominciano a rigarmi le guance.

-Harold Edward Styles, mi vuoi sposare?-

Balbetta, porgendomi un anello d'argento meraviglioso. Io non dico niente, annuisco e scoppio a piangere di gioia, mi lascio cadere nelle sue braccia e lo stringo forte. Sento anche lui piangere. Il mio cuore comincia a battere all'impazzata e tremo, comincio a tremare e singhiozzo. Questo è il momento più bello della mia vita.

-Ti amo.-

Sussurro io all'orecchio di Niall, mentre le sue forti braccia mi stringono.

FINE FLASHBACK

FLASHBACK

Sono a casa solo. Niall mi ha detto che avrebbe comprato qualcosa da mangiare per festeggiare il nostro primo anniversario, un anno da quando mi chiese di sposarlo. E' uscito da circa tre ore e non è ancora tornato. Sono preoccupato, sento il telefono squillare, sarà lui. Corro verso il mio cellulare e rispondo.

-Harry Styles?-

Chiede una voce che non ho mai sentito prima.

-Sì, sono io.-

Dico preoccupato.

-Parlo dall'ospedale di Holmes Chapel. Mi dispiace dirlo, ma Niall Horan è stato investito da una automobile circa due ore e mezza fa, è stato portato all'ospedale, ma non c'è l'ha fatta.-

A quelle parole mi blocco. Niall, morto? Lascio cadere il telefono per terra e mi accascio sul freddo pavimento. Comincio ad urlare a piango, piango istericamente. La tristezza e il dolore mi invadono, lasciando il mio cuore sporco, sporco di nero. Non ci sarà più, non ci sarà più con me.

FINE FLASHBACK

E' passato un mese dalla sua morte, sono seduto sul mio letto, a piangere, con una sua fotografia in mano. Mi manca terribilmente.



SPAZIO AUTRICE: Ecco una nuova Fanfiction c: L'inizio è Narry, ma poi Harry conosce qualcun'altro.
Comunque, ho cancellato la mia prima ff "One dream, one love", non ho più ispirazione per quella storia e mi scuso tanto con chi la seguiva.
Comunque, continuo a 1 recensione. c: Ditemi se vi piace questa storia c: