10/02/2014
1 recensioniCOLOR PRATO
Raccolse un fiore.
C’è ne sono così tanti…
L’avrebbe detto anche lei.
Quando ancore c’era.
Lei amava i fiori.
Ma aveva paura del buio.
Quando era piccola, veniva sempre nel suo letto,
chiedendogli se poteva dormire con lei.
Lei voleva così bene a sua sorella…
Aveva dieci anni.
Lei c’è ne aveva venti.
Era stava colpa sua.
Un semaforo rosso.
Una frenata troppo tardi.
Un grido.
Sangue.
Poi le luci bianche dell’ospedale.
Tante lacrime.
Troppe lacrime.
Rivedeva i suoi occhi verde prato…
Ora sono spenti.
i suoi capelli rossi come il fuoco…
ora sono sotto terra.
Mise il fiore su una bara.
Era colpa sua.
Abbracciò la bara.
Le mancava troppo.
Allora si girò.
Una lacrima gli scivolo lungo la guancia.
Vide un coniglietto che scappava via.
Lo inseguì.
Non sapeva quello che successe dopo…
Ma quando si svegliò, la prima cose che vide…
Furono due occhi color prato…
Non sentiva più dolore…
La bambina le sorrisse…
Ora era con lei.
Aveva abbandonato scuola… famiglia… amici…
Ma ora era con lei.
Si presero per mano,
in quel giardino pieno di fiori.
- Hai ancora paura del buio?-
- No, ora ci sei tu a proteggermi.-
ANGOLO AUTRICE- No, ora ci sei tu a proteggermi.-
Scusate… ma… sono in fase di tristezza… spero che vi piaccia e recensite in tanti.
Sayōnara,
Yulin