Doveva trovare il modo per mettere in pratica il suo piano, in un modo o nell'altro ci sarebbe riuscito. Questi i pensieri di Diggle mentre camminava sulla riva insieme a Felicity e Oliver. Quei due erano intenti a discutere, come previsto quando aveva tirato fuori l'argomento Barry Allen. Felicity infatti gli aveva rivelato che quel ragazzino voleva che lo andasse a trovare a Central City e Oliver si era dimostrato alquanto contrario. "Tu non andrai da nessuna parte" disse guardandola serio Oliver, il tono della voce indurito. "E chi me lo impedisce, tu?" lo stuzzicò Felicity incurante dei suoi sguardi . Infondo non voleva andare a Central City da Barry, non che non le piacesse, era simpatico, gentile, dolce e intelligente, ma non era... Oliver "Vuoi mettermi alla prova?" replicò lui serrando la mascella. Diggle non faceva altro che sorridere divertito, non senza una leggera paura di essere scoperto. "Provaci allora." rispose Felicity ridacchiando. Oliver era chiaramente geloso e questo le faceva un enorme piacere. "Perché non fatte una scommessa? Un gara di... Corsa? Se vince Oliver Felicity non andrà da Barry, se vince Felicity, Oliver la dovrai baciare". Disse Diggle divertito. Sapeva che Oliver era molto veloce, ma sapeva anche che Felicity era più agile e nonostante stesse la maggior parte dietro a una scrivania, l'aveva aiutata ad allenarsi, soprattutto per combattere gli aggressori. Tutto quel lavoro aveva potenziato le sue doti fisiche. "D'accordo" disse convinta e guardando con sfida Oliver. "Per me non c'è problema" ridacchiò divertito Oliver più che convinto di vincere quella gara. Ma ebbe appena il tempo di pronunciare quelle parole che vide Felicity correre davanti a lui. "Hey non vale!" urlò lui per poi inseguirla. Felicity era davvero agile, il suo corpo si muoveva perfettamente e le sue gambe facevano leva su quel tappeto di sabbia dandole la giusta spinta. L'acqua bagnava i loro piedi creando schizzi intorno a loro. Felicity rideva spensierata. Da quanto era che non si sentiva così? Avrebbe dovuto ringraziare al più presto Diggle, pensò. "Non mi prenderai." lo prese in giro lei, ma Oliver l'aveva ormai raggiunta da dietro e ora le aveva cinghiato con le braccia i fianchi in modo che non potesse fare un altro passo. "Io ho bisogno di te" le sussurrò prima che potesse formulare una qualsiasi replica. Felicity si irrigidì e restò sorpresa. "Anch'io" disse voltando il volto verso quello di Oliver sorridendo. I loro corpi erano pericolosamente vicini e riusciva a sentire il suo respiro caldo sulla sua pelle. Un brivido le percorse la schiena. "Allora non andrai da Barry, vero?" chiese Oliver con tono persuasivo mentre ricambiava il sorriso. "Mmmh ci penserò..." rispose e un lampo di malizia attraversò i suoi occhi non passando inosservato ad Oliver. "Che succede?" chiese incuriosito. "Ho vinto la scommessa!" esultò lei, per poi ricordarsi in che cosa prevedeva la sua vincita. Arrossì violentemente al pensiero. All'improvviso sentì le braccia di Oliver scendere sotto alle sue cosce per poi prenderla in braccio. "Sei impazzito?! Mettimi subito giù!" urlò lei cercando di divincolarsi, inutilmente. "Sono di parola" rispose semplicemente lui per poi avvicinarsi al suo viso. Posò le labbra sulle sue e cominciò a baciarla dolcemente finché quelle di Felicity si schiusero invitandolo a entrare e ad approfondire il bacio. Le loro lingue si scontravano, litigavano con foga e desiderio represso da ormai troppo tempo. Si staccarono ansimanti, guardandosi negli occhi e sorridendo imbarazzati. Oliver poi incominciò a mordicchiarle le labbra e a leccarne il contorno di esse, assaporandone appieno il sapore. Si lasciò cadere su di lei, facendole sfuggire dalla gola un gemito. "O-Oliver?" sussurrò lei mentre la bocca di lui la torturava di piccoli baci sul collo. Le sue mani vagavano sul suo corpo provocando brividi e scosse e istintivamente lo cinse tra le sue gambe per farlo avvicinare ancora di più."Ricordami di ringraziare Diggle" le sorrise malizioso per poi bloccarsi. "Oh diamine!" sussurrò girando il volto per vedere il loro amico osservarli divertito. "Dig, vattene immediatamente!" gli urlò contro Oliver. "Okay, okay" rispose John mettendo le mani in segno di arresa e andandosene. *Missione compiuta* pensò prima di lasciare la spiaggia con un sorriso compiaciuto sul volto. ~~~~~~Angolo dell'autrice ~~~~~~ Ciao a tutti! Allora, come ho promesso ho scritto la seconda parte di Holiday eheheh Okay, spero che vi piaccia e che non sia uscita troppo ridicola ^^ fatemi sapere cosa ne pensate :). Prima di lasciarvi però, voglio fare un gioco con voi (mi sento Saw di "Saw-L'enigmista" non so se avete presente): allora, ho intenzione di chiudere questa raccolta e di cominciarne un'altra, ma vorrei che scegliate un argomento, un'ambiente, un'occasione, qualsiasi cosa vi piaccia e io scriverò una One-shot con quello che avete scelto, inserendo questi due ^^ che ve ne pare? Fatemi sapere, ciao alla prossima! :)