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Autore: memi    16/06/2008    14 recensioni
“So già cosa stai per dirmi, Choji, e la risposta è sì. Sì, mi piace Sai!” Ino alzò gli occhi al cielo, sbuffando da dietro il bancone del negozio di fiori, e il ragazzone alzò inavvertitamente un sopracciglio. “Ma che avete tutti oggi?! Prima quella Fronte Spaziosa, adesso tu! Ma che c’è di strano? Non può piacermi un ragazzo?”
“Veramente, io…” Tentò di dire Choji, il viso contratto in un’espressione perplessa.

Che fare quando la tua migliore amica e il tuo compagno di squadra sono convinti che ti piaccia un brontolone musone? Come convincerli che tra due termini di paragone, preferisci l'artista?
Ino Yamanaka non sa più dove sbattere la testa per ribattere alle "insistenze" di Choji. Insomma, a una deve per forza piacergli lo smidollato quando può avere il bello e tenebroso?
Genere: Generale, Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altri, Ino Yamanaka
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Flowers

(Precisamente, 500 parole)

 

 

“So già cosa stai per dirmi, Choji, e la risposta è sì. Sì, mi piace Sai!” Ino alzò gli occhi al cielo, sbuffando da dietro il bancone del negozio di fiori, e il ragazzone alzò inavvertitamente un sopracciglio. “Ma che avete tutti oggi?! Prima quella Fronte Spaziosa, adesso tu! Ma che c’è di strano? Non può piacermi un ragazzo?”

 

“Veramente, io…” Tentò di dire Choji, il viso contratto in un’espressione perplessa.

 

“Cos’è, anche tu pensavi che mi piacesse Shikamaru? E perché mai dovrebbe piacermi quel noioso apatico, poi? Sembrate tutti convinti che sia così!”

 

“Ma…”

 

“Te lo dico io invece chi mi piace: Sai. S a i. Non quel biforco cafone e decerebrato di un Nara maledetto! Sai. Sai! Che c’è di strano?”

 

Choji la fissò, sconcertato, e fece per aprire bocca per poter dire qualcosa, tuttavia il nuovo irruento monologo di lei lo bloccò sul nascere, col risultato di lasciarlo a boccheggiare quasi fosse stato un pesce fuor d’acqua.

 

“Insomma, voglio dire: Sai è perfetto! È un fico da paura, ha i capelli neri – e cielo, tu lo sai quanto io adori i capelli neri – ed è affascinante da stare male. E poi è intelligente, si vede proprio che lo è. Riesce ad elaborare un piano perfetto in tempi brevissimi ed è una macchina in campo di battaglia! Mentre Shikamaru è un miracolo se non scappa, figuriamoci!”

 

Ino fece ondeggiare i capelli biondi per l’aria, scuotendo il capo con forse eccessiva veemenza.

 

Choji avvertì solo uno schiaffo sulla guancia paffuta, prima di capire che era stata una ciocca ribelle ad avergli lasciato il segno in faccia.

 

“D’accordo, magari non è proprio spiritosissimo e parla seriamente poco, ma come si può fargliene una colpa? Dopotutto è un artista, mica uno smidollato con ovvi problemi di pigrizia! E che diamine, lui sì che sa come trattarle le donne! Mica pensa che sono tutte seccature! Senza contare che non è per niente attratto da biondone con discutibili gusti nel vestire e quoziente intellettivo paragonabile a quello di un pistillo!”

 

“Io…” Choji decise di riprovarci di nuovo, di tentare almeno di far sentire la propria voce in quello sproloquio.

 

Quando quella mattina si era svegliato, si era aspettato di tutto, men che meno fare da consulente di cuori ad una egocentrica schizofrenica quale Ino Yamanaka!

 

Quando si dice: mai dire mai…

 

“E poi sai che ti dico?” Attaccò ancora Ino, per nulla intenzionata a demordere. “Detto tra noi, non sono nemmeno sicura che quello sia il suo colore naturale!”

 

“Ino…”

 

“Toh, ma guarda, parli del diavolo e spuntano le corna!” Saltò su la Yamanaka, all’improvviso, e Choji voltandosi verso l’entrata notò dall’altro lato del marciapiede la bionda di Suna. “Starà andando da lui, ovvio! Non che me ne importi qualcosa, eh! Insomma, a me piace Sai mica…”

 

L’Akimichi si voltò verso di lei, di nuovo, incuriosito dall’insolita reazione, e la vide impallidire paurosamente.

 

“Porca vacca, mi piace Shikamaru!”

 

Ino lo fissò stralunata e finalmente Choji riuscì a parlare.

 

“Posso avere dei fiori, adesso?”

 

 

 

 

 

N/A

Il titolo c’entra ben poco, ma l’ultima frase è stata la molla scatenante e non potevo ignorarla! XD

Come catalogarla? Uhm, direi “breve parentesi decerebrata”, ecco! Più che altro mi faceva sorridere troppo l’idea di Ino che tentava di convincere Choji della sua reale attrazione per Sai senza sapere di essere totalmente cotta di Shikamaru! E poi la folgorazione, ovvio.

Credo che sia leggibile da tutti, anche dalle mosche nere, visto che non ci sono vere e proprie scene ShikaIno. E poi ne approfitto per ringraziare tutti coloro che hanno commentato “Tousan”. *-* Sinceramente non credevo che avrei trovato una simile accoglienza e la cosa mi ha fatto più che piacere, sul serio! Quasi non ci credo! Grazie, di cuore, a tutti. Sia chi ha letto, sia chi ha commentato. Grazie. Non so che altro dire. Davvero, mi ha fatto molto piacere e spero che questa piccola cosina vi piaccia almeno la metà della precedente. Premetto che sto pensando ad un eventuale sequel di “Tousan”, ma prevedo – salvo imprevisti – di rimanere in ambito flash fiction.

Okay, allora alla prossima e ancora grazie a tutti (sono ripetitiva, lo so, ma ci sto lavorando! XD).

Baci!

Memi J

 

  
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