Serie TV > NCIS
Segui la storia  |       
Autore: TinaTiva99    11/02/2014    1 recensioni
Vi siete mai chiesti che potere abbiano i sogni?
Possono ispirare? Possono far prendere grandi decisioni?
Da due sogni può nascere una nuova speranza?
Beh, sta a voi scoprirlo ... andate a leggere ;)
La mia prima long... rigorosamente TIVA!
Genere: Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Anthony DiNozzo, Un po' tutti, Ziva David
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
You can’t throw your life in this way




 
... “Hardest 180 in my life” …


Furono queste le ultime parole che le disse. In fondo cosa poteva dire di più? Tra loro non erano mai servite molte parole, soprattutto quando si trattava di addii. Si avviò velocemente verso l’aereo, in modo che quei secondi interminabili in cui lui la stava lasciando scorressero nel modo più veloce possibile, per evitare di soffrire ancora di più. Ma anche per evitare di seguire il suo istinto, che sicuramente lo avrebbe riportato giù da quelle scale e che non gli avrebbe più lasciato possibilità di scelta. Era arrivato in cima e stava per salire su quel maledetto aereo che li avrebbe separati, forse per sempre. E questo lui non poteva sopportarlo. Aveva appena alzato una mano per salutarla quando si accorse che la voglia di scendere si faceva sempre più forte. Si fermò a pensare, ma gli ci volle neanche un millesimo di secondo a capire che dopo quel bacio non poteva andarsene, almeno non subito. E fu così che iniziò a scendere, grazino per gradino, sempre più veloce; ma questa volta non perché aveva paura di quello che avrebbe potuto provare se avesse impiegato più tempo, ma perché era impaziente di averla tra le braccia. Lei lo guardò confusa, decisamente troppo confusa; era impossibile che lo stesse facendo davvero! Non lo avrebbe mai ammesso, ma era felice anche lei. Le stava letteralmente correndo incontro.

“Tony! Ma che diavolo stai facendo?!” disse Ziva.
“Non ce la faccio …” le rispose Tony “Non dopo tutto quello che abbiamo passato insieme!”
“Tony, tu devi farlo … ti prego.” Disse Ziva.
“Ziva non puoi fare tutto questo da sola! Non devi! Lascia che resti con te, almeno per un po’.” Rispose Tony.
“Anche se dovessi rimanere, cosa farai con l’NCIS? E con Gibbs e gli altri?” chiese Ziva.
“A questo si può trovare una soluzione” Rispose Tony sicuro di sé.
 “Ti prego … dammi almeno un altro po’  di tempo.” Aggiunse Tony quasi implorante.

In fondo Ziva ci sperava in una richiesta del genere. Certo, voleva ricominciare tutto da capo, ma non poteva lasciare andare anche Tony. Si amavano, come poteva mollare tutto? Però la sua ragione si fece di nuovo avanti.

“Lo sai che non puoi … torna a casa. Io devo mettere apposto la mia vita e tu … devi andare avanti.” Disse Ziva.
“No, non posso. Anzi non voglio. Come puoi chiedermi di fare una cosa del genere?! Io resto qui, almeno per un po’.” Rispose Tony concludendo.
“Tony non puoi buttare cosi la tua vita!” replicò Ziva.
“Vedi, lo dici anche tu! Non posso lasciarti qui …” le disse Tony avvicinandosi al suo viso.

Ziva lo guardò confusa, poi capì. Lei era la sua vita. Gli sorrise.

“Almeno per un po’, non molto. Se poi vorrai proprio lasciarti tutto alle spalle … va bene. Ma almeno dammi un altro po’ di tempo.” Continuò Tony mentre la guardava fissa negli occhi.

Infatti era quello il loro segreto: guardarsi negli occhi. Non servivano parole.

Perciò quando Tony fu chiamato per salire sull’aereo bastò uno sguardo complice con Ziva che dalla bocca gli uscì un deciso: “Resto qui.”
“Ne è sicuro?” chiesero a loro volta gli uomini sulla scala.
“Sicuro.” Rispose Tony ancora più deciso di prima.

In quel momento Ziva si avvicinò ancora di più a Tony, abbracciandolo e poggiando la testa sulla sua spalla. Si sentiva protetta, al sicuro tra le braccia di Tony; chiuse gli occhi, cercando di assaporare meglio quel fantastico momento che stavano vivendo. Lui la stringeva, come se non volesse più lasciarla andare – e probabilmente era così - . Lentamente, Ziva alzò la testa e disse a Tony: “Sei sempre il solito, DiNozzo.” Tony le sorrise, si avvicinò a lei e la baciò. Ma questo non era un bacio d’addio, né sottocopertura; era … semplicemente … un bacio.
 
 










Ziva si svegliò che era ancora notte fonda. Richiuse immediatamente gli occhi, sperando che quell’incredibile sogno potesse ricominciare. Dopo cinque minuti, non riuscendo a dormire, si girò su un fianco e guardò la sveglia sul comodino: “Le tre …” esclamò “Accidenti …”. Così dicendo si alzò e si diresse verso il bagno, si sciacquò velocemente la faccia, appoggiò le braccia sul lavandino e fissò la sua immagine riflessa nello specchio. Rifletteva su quello che aveva sognato, su quello che vorrebbe per la sua vita e su quello che aveva da sempre voluto. Dopo due minuti trascorsi in quel silenzio, si diresse di nuovo verso la camera da letto, si distese e, poco prima di addormentarsi, disse tra sé e sé: “Non posso buttare così la mia vita.”


















Note

Hi guys!!
Ecco il secondo capitolo! Allora... vi è piaciuto??
Mi piace molto l'idea che Tony sarebbe potuto scendere dall'aereo e tornare da Ziva...  ci ho pensato proprio mentre vedevo l'episodio.
Fatemi sapere cosa ne pensate :-) e a presto

Baci
TinaTiva
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > NCIS / Vai alla pagina dell'autore: TinaTiva99