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Autore: Magikgio96    11/02/2014    1 recensioni
Un saluto,un amore che sembra finire. Cindy continuava a chiedersi se davvero tutto fosse finito.
Può essere una partenza la fine di un amore?
"Io vado" sussurrò.
Non ricordo piu' nulla se non il rumore assordante dell'aereo.
E cosi,era andato via.
Erano passati due anni da quel momento,io avevo iniziato l'universita' e tutto procedeva per il verso giusto.
Da allora non ebbi piu' sue notizie.
Genere: Introspettivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Triangolo
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Mi svegliai di colpo,erano le 3.00 del mattino.
Ormai mi ero abituata. Succedeva spesso da quando due anni fa lui era andato via.
Mi alzai,e mi guardai allo specchio.
Aspettavo solo il momento in cui quel triste ricordo avrebbe scosso i miei pensieri,ormai ero cosi abituata.
Non vivevo piu',aspettavo e basta.

"Io vado" sussurrò.

Non ricordo piu' nulla se non il rumore assordante dell'aereo.
E cosi,era andato via.
Erano passati due anni da quel momento,io avevo iniziato l'universita' e tutto procedeva per il verso giusto.
Da allora le uniche notizie che ebbi su di lui,mi furono date dai giornali.
Era diventato qualcuno,aveva realizzato il suo sogno.
Il suo ultimo film aveva avuto un gran successo,chissa' come doveva essere felice la sua nuova compagna.
Conservavo ancora qualche foto nel cassetto,e me ne vergognavo sempre piu'.

Non riuscii piu' a prendere sonno,e decisi di dedicarmi a ciò che sapevo fare meglio in quell'ultimo periodo: scrivere.
Avevo scritto centinaia di fogli,frasi,citazioni e scene su di noi.
Quel giorno su uno di quei avrei scritto l'ennesima frase; 
"Ci si può dimenticare del primo amore?"
Cominciai a sfogliare quei dannati fogli, 'mi verra' a riprendere?' 'forse attende solo di poterti dare un futuro migliore!'.
Cosa avevo in testa quando li ho scritti?

"Cindy! Cindy!"
Voltai il mio triste sguardo verso la persona che mi stava chiamando,Luca.
Era un caro amico,forse l'unico che mi era stato vicino in quei due anni.
Luca mi avrebbe protetta da qualsiasi dolore.
Avrei voluto cosi tanto sorridergli qualche volta.
"Luca.."
"Andiamo insieme oggi a lezione,ti va?"
Non gli risposi,strappai dalla sua mano uno dei due caffè che aveva comprato,gli feci un cenno con la testa e proseguimmo.

Non parlavamo quasi mai,ci piaceva restare in silenzio.
Ogni tanto ci sfioravamo le spalle,e le mani.
Ogni tanto erano i nostri sguardi a sfiorarsi e le nostre guance a diventare rosse.
A lezione eravamo sempre distanti,e anche quella mattina non fu diverso.
Eravamo una coppia strana,e nessuno dei due ricordava come ci fossimo conosciuti.
Sentii il telefono vibrare in tasca e uscii correndo dall'aula.

"Pronto? Sono Cindy"
"Puoi uscire un attimo?"

Era una voce calda,che non mi era mai sembrato di sentire prima.
Chi era,e cosa voleva?
In quel periodo mi ripetevo spesso che non avevo nulla da perdere,e quindi uscii fuori.
Mi guardai attorno ma non vidi nessuno.
Un messaggio.
"Voltati"

Fu cosi,che dopo due anni rincontrai la ragione di tutto il mio mal'essere.
Cosa voleva?


Lo fissai a lungo con aria incerta,mentre nella mia mente un vortice di domande non trovavno risposta.
Sentii gli occhi pizzicare e la gola secca,i libri mi caddero dalle mani.
Mi piegai per coglierli e incrociai le sue mani.
Erano sempre le stesse,aveva ancora il vizio di mangiare le unghie.
Interruppi quel breve tocco in un secondo,ripresi i miei libri e mi rialzai velocemente.
Mi accarezzò il volto,e fissò i miei occhi marroni per qualche secondo ancora.

"Sei stata bene?"

Che razza di domanda era?
Come potevo esser stata per tutto quel tempo?
Chi era il pazzo furioso che mi rivolgeva quella domanda?
E cosa era venuto a fare qui?
Scostai il volto,e cominciai a camminare quando sentii la sua presa farsi forte sul mio braccio.
"Cosa vuoi?" ringhiai.
Per un secondo sentii la presa allentarsi.
"Lo so che sei furiosa"
"Appunto,dovresti andare via. Ho gia' sofferto abbastanza."
"No. Sono venuto per riprenderti."


Ciao cari lettori,scusate l'enorme assenza ma non avevo piu' voglia di scrivere,poi ho avuto anche una serie di problemi di salute..ehehehe la mia solita sfiga.
Non so da dove nasce questa storia,in genere le storie ''tristi'' non sono per me.
Può nascere una storia dal mio bisogno di sfogarmi?
Spero vi piaccia.

Un bacio a chi ha ancora voglia di sostenermi.


 
  
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