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Autore: Debby_Gatta_The_Best    11/02/2014    3 recensioni
Nastasia, dopo gli avvenimenti di Super Paper Mario, è rimasta sola e chiusa in se stessa. Non ha idea di quale scopo ha la sua vita, adesso. Pugnazzo, che era molto affezionato alla giovane donna, decide di trovare un modo per tirarla su di morale: inizia, quindi, a cercare, con l'aiuto di Mimì (che si autodefinisce esperta in ragazzi), un possibile fidanzato per l'ex segretaria del Conte Cenere. I due si mettono in viaggio, ma la storia prende una svolta inaspettata...
Genere: Avventura, Comico, Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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-Allora, vuole illustrarci le sue specialità...?-
Mimì osservava con una faccia disgustata quel brutto che le si parava davanti, e sperava che il suo carattere non corrispondesse ai criteri.
-Be'... non fono molto bravo con le parole... ho quefto difetto di pronuncia che...-
-Bocciato, AVANTI IL PROSSIMOOO!!!-
Avevano iniziato quella mattina, ed ora era pomeriggio e le liste si erano già dimezzate. Nessuno andava bene, secondo Mimì. Né del primo concorso, né del secondo.
-Credo che di questo passo dovremo riaprire le iscrizioni...-
Osservò l'Oscura che aiutava Mimì.
-Perché?-
Con un gesto del capo l'altra indicò una marea di giovani vicino ai banchi di accettazione. La mutante non credeva ai suoi occhi: non erano solo Oscuri, ma giovani di tutte le "razze"! La notizia si era divulgata più veloce del vento ed aveva raggiunto anche città più vicine. Anche se la sua idea era quella di trovare un fidanzato Oscuro per Nastasia, dovette arrendersi a selezionare anche molti altri giovani promettenti, ma non le dispiacque che molti dei forestieri si iscrissero al secondo concorso, dato che la media degli Oscuri non era proprio bella e affascinante come aveva sperato.
-Sì, sì, bocciato. Uhm... pausa gente, ora tocca al secondo concorso...-
Mimì chiamò sul palco gli iscritti alla selezione che interessava a lei, notando con dispiacere che nessuno dei presenti si avvicinava lontanamente ai suoi gusti.
Quella sera Mimì osservava distrattamente i nomi sulla lista. Lasciando perdere il fatto che secondo lei erano brutti come nomi, sospirava nel vedere quanto, in un solo giorno, la lista si fosse accorciata. In un paio di giorni avrebbero concluso le selezioni, e lei avrebbe dovuto decidere qual'era il migliore. Ma era come scegliere il "meno scortese tra gli scortesi" o "il meno brutto tra i brutti". Non aveva idea di come capovolgere la situazione a suo favore. Sentì un forte colpo arrivare dal muro. Era Pugnazzo nell'altra stanza che le diceva "'notte".
Lei rispose bussando alla parete, come aveva fatto le altre due sere. Poi spense la luce e cercò di prender sonno. Ma i pensieri la inquietavano. Non mancava molto a San Valentino, e lei non solo non era riuscita a trovare un compagno per Nastasia, ma neanche per se stessa!. Cosa poteva fare?
Proprio mentre stava per prender sonno, ecco che una pallida luce proveniente da fuori la distrae. Mimì scese dal letto per affacciarsi sulla strada e, seduto su una panchina, rivide il ragazzo della sera precedente. Era lì, accompagnato da una lanterna molto potente, intento a leggere il solito tomo. Mimì decise allora di andargli a parlare.
Con il volto immerso nella lettura, l'Oscuro non si rese conto di essere osservato.
-Eh-emm...-
Alzò la testa sorpreso, ed incrociò lo sguardo accigliato della mutante in camicia da notte.
-Salve. Posso aiutarla in qualcosa...?-
Aveva sibilato con una nota stile "Che vuoi? Perché non te ne vai?"
Mimì aveva osservato per un pezzo il suo volto blu scuro illuminato dalla luce fredda della lanterna: un viso piuttosto squadrato, come quello della maggior parte degli Oscuri (soprattutto nei maschi), in contrasto a due grandi occhi arancio intenso. Poi il suo sguardo si era spostato verso il basso, notando due braccia esili ed un corpo snello, che terminava con un paio di fragili gambe.
-Sì. Come avrai sentito, si stanno effettuando ricerche sul ragazzo più...-
-La ringrazio, signorina, ma non intendo partecipare. Non trovo niente di logico in un concorso basato sull'aspetto fisico o sulle maniere di qualcuno. E poi ho altre cose da fare...-
Si coprì la faccia con il libro e continuò a leggere. Mimì si spazientì:
-Ma tu
devi partecipare!!! Dobbiamo trovare un ragazzo galante e carino per...-
Ma si bloccò. Non doveva svelare il suo scopo. Osservò la copertina del libro che le si trovava davanti e sbuffò offesa. L'altro non la stava ascoltando minimamente.
-Che cosa devi fare, inoltre? Leggere uno stupido libro???-
Lui abbassò il tomo e la guardò storta. Si potevano scorgere fiamme di rabbia balenare dentro le pupille rosse.
-
Questo, signorina, non è uno stupido libro. Con questo passerò l'esame e potrò andare a studiare in una delle più rinomate università del mondo. E penso sia un valido motivo per non lasciarmi distrarre da selezioni inutili...-
E riprese a leggere. Mimì rimase colpita da quelle parole. Non solo era molto carino, con un ciuffetto di capelli che gli copriva un occhio, quei vestiti eleganti e quell'aria da studioso, ma sapeva comportarsi degnamente anche in momenti di rabbia, ed era un tipo molto colto. Inoltre, era piuttosto giovane, avrà avuto all'incirca una 23ina d'anni. Perfetto. Aveva trovato quello giusto. L'unica cosa adesso era convincerlo a partecipare al concorso. Mimì cambiò atteggiamento, fingendosi gentile:
-Emm... ovviamente, mi dispiace averti interrotto... deve essere un bel libro, vero...?-
L'attenzione dell'altro fu ora attratta da una calamita invisibile. Il suo sguardo s'illuminò, e ridente spiegò:
-Oh, sì. Parla di storia antica. è scritto nella lingua che gli Antichi adoperavano più di 12000 anni fa! Una raccolta di pensieri filosofici del tempo, scritti dai più Saggi Antichi... ne esistono pochissime copie, ed entrarne in possesso, soprattutto in una città in cui fino a pochi anni fa gli Antichi erano disprezzati...-
Continuò così per un pezzo, senza accorgersi che Mimì non lo stava ascoltando.
-Ah... emm... molto interessante...-
Lo interruppe lei dopo diversi minuti di monologo da parte del giovane.
-Sai... un tipo come te potrebbe avere buone possibilità di vittoria al concorso per galantuomini...-     
Il volto di lui si rabbuiò nuovamente:
-Ho detto di no. La ringrazio, ma le selezioni non sono il mio...-
-Scusa, ma per quale motivo stai studiando fuori, al freddo ed al gelo?-
Lo interruppe lei intuendo un punto dolente dell'avversario.
-I-io... ecco...-
Abbassò lo sguardo.
-Hai venduto la tua casa per quel libro, vero?-
Continuò lei con aria furba.
-N... emm... ecco... no... è solo che... i miei non hanno mai voluto che studiassi Anticologia... e mi hanno buttato fuor di casa quando hanno scoperto che avevo usato tutti i miei risparmi proprio per... emm... questo libro...-
Il suo viso si tinse di rosso.
-Ah-ah! E, scommetto, anche se riuscissi a divorare tutte quelle pagine ingiallite, non avresti un soldo per pagare l'iscrizione!!!-
Lo canzonò Mimì, sempre più perfida. Se l'Oscuro avesse avuto le orecchie, il rossore si sarebbe divulgato fin alla loro punta.
-Vedi... il concorso potrebbe soddisfare i tuoi bisogni...-
E ridacchiando fece dietrofront per tornare nell'albergo, ma fu fermata dall'altro:
-Aspetta... davvero... potrei vincere monete sufficienti per pagare l'iscrizione?-
L'altra si limitò ad annuire con il capo.
L'Oscuro abbassò la testa, poi la scosse incerto:
-Scusa... per quale motivo questo concorso le sta tanto a cuore?-
Mimì trotterellò nuovamente verso l'altro, poi sorrise:
-Voglio vedere la gente dell'ombra sorridere... è una città così smorta...-
Aveva sparato una balla dietro l'altra. Ma quale premio in denaro! E quale "felicità altrui"! Tutta una finzione. Però doveva trovare un modo per attirare quel ragazzo. Era
perfetto! Non poteva certamente lasciarselo sfuggire ora che lo aveva quasi in pugno...
Il giovane ci rifletté su per qualche istante, poi si alzò in piedi e strinse la mano a Mimì:
-Affare fatto. Mi chiamo Benjamin. Lei?-
-Mimì. E dammi pure del tu...-
Un largo sorriso si dipinse sul volto di lei. Un sorriso che nascondeva la perfidia del suo piano.

Ben tornati con un nuovo capitolo de "Un amore per Nastasia"!!! Sono riuscita a finirlo, anche se non è venuto particolarmente lungo. Vedrò di andare più veloce... San Valentino è alle porte, e deve ancora arrivare il colpo di scena! "Alla prossima puntata"!

  
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