Storie originali > Introspettivo
Ricorda la storia  |      
Autore: Relou    12/02/2014    1 recensioni
Immaginate di confrontare ciò che siete con quello che magari vi eravate programmato di essere. Avete davvero realizzato tutti i vostri progetti, i vostri sogni di anche solo qualche anno fa? Vi siete mai pentiti di qualcosa? Pensate che pur avendo commesso molti errori siete riusciti a ottenere qualcosa di buono e importante? Lei,questa ragazza,forse non totalmente frutto della mia fantasia, è un esempio fra tanti di ciò che accade crescendo. Di ciò che accade nel tempo. La vita a volte sembra sfuggirci di mano è come se a guidarci fosse qualcos'altro. Sarà quella cosa chiamata destino? Chissà.. puoi solo vivere e vedere che succede. L'importante è tenere sempre in mente che è tutto comunque un'esperienza.
Genere: Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Non sono mai riuscita a tenere un diario nonostante tutti i miei vani e ovviamente falliti, tentativi. Però voglio qualcosa,un foglio che racconti la mia storia. Non so perché, infondo non sono una persona importante, non sono famosa nemmeno nella mia piccola città. Magari, semplicemente queste poche riga le leggerò io stessa tra qualche anno, quando sarò adulta e sposata e magari con dei figli. Adesso ho 14 anni e sto finendo la terza media. Tutte le mie compagne sembrano già delle giovani donne mentre io adoro ancora giocare con i pupazzetti degli ovetti. A scuola non sono particolarmente brava, tranne in italiano. La professoressa adora leggere i miei temi e io me ne vanto un pochino ma purtroppo non ho nulla di cui vantarmi in matematica..
Non mi è ancora chiaro chi voglio essere da grande ma una cosa è certa: voglio completare gli studi e andare pure all’Università. Voglio fare grandi cose da grande! Non pretendo di essere ricordata da tutto il mondo ma almeno voglio essere fiera di me stessa e rendere fiero chi mi vuole bene (…)


Cercai di non bagnare il vecchio foglio con le lacrime. Avevo scritto quel testo solo quattro anni fa ma sembrava essere passata un eternità. Il racconto continuava ancora un po’ parlando delle piccole cose piacevoli accadute con vecchi amici che non vedo più e raccomandazioni per la me nel futuro. Solo quattro anni e sembrava che quel racconto e colei che l’aveva scritto non mi appartenessero più. Mi raccomandavo di non dimenticare mai chi sono, di non cambiare troppo e soprattutto di mantenere quei progetti. Purtroppo non posso dire di aver mantenuto quelle promesse. 18 anni. Si aspetta tanto da questa età. Il sogno di dischiudere le proprie ali sembra poter diventare realtà. Sono patentata, ho una macchina,anche se vecchia più di dieci anni ma purtroppo niente più scuola. Lavoro come commessa in un negozio d’abbigliamento da qualche mese. Se la vecchia me, di anche solo quattro anni potesse sono sicura che mi prenderebbe a schiaffi. In effetti,adesso che ci penso posso semplicemente schiaffeggiarmi da sola.
Sono addirittura priva di ragazzo e non ho neanche molti amici.
Meglio rimettere quel foglio dov'era. Se avessi avuto qualcosa di bello da raccontare l’avrei scritto, così avrei potuto ricordare alla me del futuro che non tutto il male viene per nuocere. In qualunque modo sarebbe andata avanti la mia vita, progetti o non progetti, io sarei stata felice.
   
 
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Introspettivo / Vai alla pagina dell'autore: Relou