12/02/2014
0 recensioniPrologo
Questa storia, non è una come le altre, non è la storia della solita ragazza carina e simpatica che piace a tutti. In realtà è la storia di una ragazza diversa, una ragazza con la quale nessun ragazzo vuole stare, e che fa perfino fatica ad avere degli amici.. Ma la sua vita non era sempre stata così. Quando era piccola aveva tanti amici che le volevano bene, ma la cosa migliore era che il suo migliore amico le voleva bene davvero. Un giorno però era cambiato tutto, un giorno lui l'aveva sostituita con un'altra e lei si era sentita crollare il mondo addosso. Lui l'aveva sostituita solamente per quale chilo in più che lei aveva, aveva deciso di lasciarla nel suo dolore, di non preoccuparsi più per lei, per ciò che provava. Lei non aveva voluto superarlo, aveva voluto rimanere immersa nel suo dolore, nelle lacrime sul suo cuscino, avrebbe voluto mettere fine alla sua insignificante vita, ma fortunatamente aveva capito che per una persona del genere non valeva la pena smettere di mangiare o piangersi addosso, anzi, aveva scelto di dimostrargli che era forte e che lui non l'aveva resa debole. All'inizio era difficile per lei sorridere quando in realtà stava morendo dentro, ma poi quel finto sorriso era diventato un'abitudine, un qualcosa che non doveva far capire agli altri come realmente stava. Ormai era una maschera, tutti la conoscevano per la ragazza sempre sorridente che non aveva alcun problema, al contrario di cosa lei realmente era, una ragazza con una bomba ad orologeria dentro, che sarebbe scoppiata all'improvviso e non sapeva se ci sarebbe stato qualcuno a raccogliere i pezzi.
Il rapporto con i suoi genitori non era dei migliori, l'unico con cui andava veramente d'accordo era suo padre, al contrario con sua madre litigava continuamente perchè non riuscivano mai a capirsi pienamente. Loro ovviamente non sapevano niente di come lei stesse, perchè lei non era quel tipo di ragazza che raccontava tutto ai propri genitori, solamente il minimo indispensabile, com'era andata la scuola e cose del genere.
Apperentemente l'unica cosa che riusciva a tirarle su un po' il morale, facendole posare quel sorriso finto e facendogliene mettere uno vero era la sua grande passione, la danza. Non era una grande ballerina, però danzare le metteva allegria, si sentiva in armonia con sè stessa e con ciò che le stava intorno.
Un giorno però tutto cambiò, non era solo più la danza a darle questa sensazione, ma era subentrato qualcosa di diverso, qualcosa che le aveva cambiato radicalmente la vita.
Spazio Autrice: Questa è la prima storia a capitoli che scrivo. Penso che in relatà questa storia parli di me, nonostante i nomi siano cambiati. Nonostante ciò spero vi piaccia, ma fatemi sapere! Un bacio:*