So
Far Away
31
Ottobre 1981
Le lacrime
amare scendevano
lentamente dai suoi occhi. Il dolore lancinante gli dilaniava
l’anima e gli
squarciava il petto. Le sue braccia stringevano quel corpo esanime e
senza
vita. Quelle labbra cercavano quelle gelide e dure di lei. Quegli occhi
scuri e
colmi di silenziose grida guardavano in quelli spenti e verdi di lei.
Severus non
poteva crederci. Non voleva nuovamente dar vinta a quella vita che
con lui era sempre
stata ingiusta.
Non appena
aveva visto Lily, l’unica
donna - e forse la sola persona - che avesse mai amato distesa sul
pavimento in
quel modo innaturale, immobile, rigida e marmorea per un attimo gli era
sembrato che il suo cuore si fosse fermato. Era durato meno di un
secondo ma l’aveva
sentito.
Il suo
cuore si era fermato
assieme a quello di lei. Lui era morto con
lei. E lo sapeva, Severus. Lo sapeva fin troppo bene che mai più avrebbe avuto una
qualche
speranza.Non avrebbe potuto
mai
più osservare i suoi occhi smeraldini costantemente pieni di
vita, il suo
meraviglioso sorriso, i suoi capelli rossi. Non l’avrebbe mai
più udita ridere,
parlare, piangere. Non avrebbe più avuto la
possibilità di parlarle, di chiederle
scusa, di pregarla per avere una seconda occasione.
E anche se
quegli sguardi, quei
suoi sorrisi non erano stati più rivolti a lui da tanto e forse troppo
tempo, quella consapevolezza sembrò ucciderlo
definitivamente.
Lei se ne
era andata via e quella volta non
solo dalla sua
vita ma per sempre. Aveva lasciato
quel mondo troppo presto e se ne era andata in un posto così
lontano da poter essere raggiunto attraverso una sola via.
E, colto
da quella sofferenza,
quella disperazione, quella morsa lancinante allo stomaco Severus
pianse tutte
le sue lacrime, i singhiozzi e i lamenti che si confondevano con quelli
di
Harry, quel bambino troppo spaventato che stringeva con le sue manine
le sbarre
della culla in cui era stato seduto per tutto il tempo. Quella culla in
cui
aveva visto e udito ogni singola cosa e aveva pianto terrorizzato,
troppo
piccolo per capire cosa fosse accaduto, per capire che i suoi genitori
non l’avrebbero
mai più messo a letto, che non avrebbero mai più
giocato insieme.
E Severus
urlò di nuovo, invocò
dolorosamente il nome di Lily con tutta la voce che aveva in corpo.
Come se non
esistesse un futuro, come se non esistesse più un domani.
Perché per lui un
domani non sarebbe più esistito. Non
senza di lei. Non senza la donna che amava più di ogni altra
cosa. Non senza la
sua Lily.
L'angolo di Hono
Eh si, mi sa che stasera
sono proprio in vena :') Questo è un altro esperimento e
sicuramente farà più schifo dell'altro :')
Premetto che per me James e Lily sono legge, loro devono stare
insieme, punto u.u Comunque, è la prima volta che
scrivo un qualcosa del genere. Severus Piton è uno
dei personaggi che più mi ha interessato e incuriosito. Non
saprei spiegarvi il perché. Forse per il fatto che abbia
amato Lily sempre, nonostante tutto. Forse per il fatto che sebbene non
sopportasse James ha comunque "protetto" Harry alla fine dei conti,
sempre per Lily, solo per lei. Forse per il fatto che sia il Serpeverde
per eccellenza secondo me. Forse tutte queste cose messe assieme, tutta
quell'aria da "untuoso-cattivone" l'hanno reso interessante. Beh,
comunque, mi sono sempre immaginata questa scena e mi sono decisa di
descrivere i suoi sentimenti, il dolore che ha provato in quel momento
terribile! Non so davvero cosa ne è uscito .-. Mi affido al
vostro giudizio come al solito ^-^ Spero che vi sia piaciuto e boh
spero che l'apprezziate C:
A preeesto e che Potter sia sempre con voi <3
Hono