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Autore: _This is me_    13/02/2014    0 recensioni
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"Stavo ridendo perché le dichiarazioni d'amore non corrisposto mi divertono"
"Amati significa essere distrutti"
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Genere: Malinconico, Romantico, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Liam Payne, Nuovo personaggio, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: Lemon, Lime | Avvertimenti: Triangolo
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La mattina fu davvero difficile riuscire ad alzarmi e continuavo a pensare a ciò che era successo ieri sera...non sapevo se sentirmi in colpa o prendermela con lui, non avevo idea di quello che avrei potuto dire o fare, mi sentivo totalmente spaesata...

-Peage esci!!!- Urlò mio fratello bussando alla porta del bagno, quasi la sfondava.

Spalancai la porta e vidi il pugno alzato, stava per bussare e aveva ancora i ricci scombinati, la maglia bianca stropicciata, come se fosse stata accartocciata e pestata ripetutamente, e i boxer neri mezzi abbassati.

-Entra.- Risposi in tono acido con i denti serrati.

Lui entrò e mi sbatté la porta alle spalle, io facendo finta di niente tornai nella mia stanza e dopo essermi tolta la canottiera e i pantaloncini del pigiama indossai dei leggins rossi con decorazioni nere e sopra misi una maglietta nera con il simbolo dei Rolling Stones, indossai sopra un giubbotto nero con il cappuccio, legai i capelli con un'alta coda lasciando un ciuffo ribelle lungo la guancia, mi truccai con un po' di mascara, e l'eyeliner appena visibile, presi il borsone rosso e andai verso l'entrata.

-Ciao a tutti.- Urlai spalancando la porta.

-Buona giornata tesoro.- Rispose mia mamma che venne a salutarmi, seguita da Harry.

Sbuffai e uscimmo chiudendoci la porta alle spalle.

Camminammo a lungo e quando passammo davanti al muretto dove ci davamo appuntamento e non vidi Liam lì ad aspettarmi sentii un groppo alla gola, e divenni pallida, cosa che probabilmente il riccio aveva notato.

-Va tutto bene?- Mi chiese lui cercando di catturare la mia attenzione.

-Si si.- Risposi spostando lo sguardo.

-Come mai Liam non è qui?- Insistette.

-Non mi va di parlarne...- Io stessa sentii un velo di malinconia nella mia voce.

Non mi chiese più niente e per tutto il resto del tragitto ci fu un silenzio tombale.

 

-A dopo sorellina.- Disse passandomi una mano sulla schiena mentre sorrideva.

Capivo che gli dispiaceva, ma mi conosceva, e sapeva bene che per me i gesti contavano più delle parole, infatti quel gesto mi fece sentire leggermente meglio.

La campanella stava per suonare e non riuscii a trovare Liam, così entrai in classe, comunque se aveva intenzione di parlarmi doveva essere lui a cercarmi.

-Ciao Peage!- Esclamò Lexi abbracciandomi, per me la cosa era molto strana, considerato che ci conoscevamo appena da un giorno e non ricevevo dimostrazioni di affetto spesso...escluso Liam...

-E-ehi Lexi.- Dissi esitando ma ricambiando il suo sorriso.

-Devo dirti una cosa!- Disse eccitata iniziando a saltellare mentre mi teneva le mani.

-Cosa?- Chiesi curiosa.

-Allora ieri...- Stava dicendo.

-Ciao Lexi.- Ci interruppe Zayn che salutò con un sorriso la ragazza davanti a me e poi poggiò il suo sguardo su di me.

Quando lui si allontanò guardai la mora con gli occhi spalancati e la bocca aperta.

-Stavo per dirti che ieri ho parlato con lui tutta la sera!- Escalmò spruzzando gioia da tutti i pori.

-Oh...bé...ma é fantastico...- Cercai di mostrare un sorriso sghembo.

-Lo so!!! Tranquilla, gli ho anche parlato di te, gli ho detto che ti ho trovata simpatica sin dal primo giorno e poi gli ho chiesto che cosa pensa lui di te.- Si fermò.

-E lui??!!- Esclamai impaziente di sapere la sua risposta.

-Ha detto che gli sembri molto timida ma estremamente intrigante.- Finì.

Il mio volto aveva assunto uno sguardo angelico, beato e sognatore.

Lexi guardandomi scoppiò a ridere e mi trascinò a sedere poco prima che entrasse la prof di chimica.

 

Le ora passarono velocemente e prestò suonò la campanella della ricreazione, finalmente potevo avere l'occasione di parlare con Zayn!!

Cercai di catturare la sua attenzione guardandolo con un sorriso maligno e ben presto lo vidi uscire per venirmi in contro.

Oddio ora che dovevo dire? Cosa dovevo fare? Ho una faccia da cazzo, spero che i capelli siano al loro posto e il trucco non si sia sbavato.

-Ehi Peage.- Disse una voce profonda e dannatamente sexy.

Con un colpo secco chiusi l'armadietto e sorrisi al moro accanto a me.

-Ehi...Zayn giusto?- Chiesi facendo finta di non sapere come si chiamasse.

-Si, sei molto più carina da vicino, speravo che dopo tutti quelle occhiate saremmo riusciti a parlare.- Disse mentre arrossivo violentemente.

-Eh già...- Risposi spostando il ciuffo dietro l'orecchio.

-Ti va se stasera usciamo?- Chiese appoggiando una mano sull'armadietto, vicino alla mia testa.

Ormai mi aveva in pugno e io stavo per andare in iperventilazione, non sapevo se sarei riuscita a parlare...cioè mi stava praticamente di sopra!

-Oh si si, certo!- Esclamai cercando di non far notare il mio imbarazzo.

-Fatti dare il mio numero dalla tua amica, così ti faccio sapere a che ora passo e tu mi dici dove abiti.- Disse prima di spostarsi per poi andare verso la classe, non aspettò nemmeno una mia risposta.

Le successive due ore le passai parlando con Lexi di dove avrebbe potuto portarmi, cosa potevo indossare e cosa sarebbe successo durante la serata, al solo pensiero mi veniva la pelle d'oca, forse avrei dovuto dire di no...

La campanella dell'ultima ora suonò e tutti uscirono compreso Zayn che mi fece l'occhiolino.

Uscii e andai a mensa, lì vidi Liam, lo fissai fino a quando non mi vide, si stava avvicinando e il più veloce possibile cercai di stargli alla larga.

-Peage.- La mano salda di Liam mi strinse il braccio.

-Lasciami, mi fai male.- Dissi acida e lui lasciò la presa.

-Senti avrei bisogno di parlare con te...- Disse.

-Non posso, sto andando a sedermi con Lexi...ciao. Ah si, stasera esco con Zayn.- Dissi con aria di superiorità.

-Sta attenta.- Si rattristì.

-Tu sta' attento.- Risposi dura prima di andare a sedermi di fianco a Lexi e ad altre ragazze.

Dovevo essere forte e non potevo andare a leccare i piedi agli altri, basta fare la vittima che si piange addosso.

 

All'uscita salutai Lexi e proprio quando Liam stava per venirmi incontro Zayn mi passò davanti e si fermò a salutarmi poggiando una mano sul mio fianco mentre mi lasciava un bacio in guancia.

-A dopo carina.- Disse andandosene.

Quando si spostò notai che Liam non era più lì, era sparito.

Intanto vidi uscire Harry e prima di tornare a casa mi girai un'ultima volta per vedere se Liam fosse nei paraggi, anche se lo avevo cacciato sapevo che in fondo volevo che tutto tornasse come prima tra noi.

 

Tornata a casa mi posizionai davanti l'armadio e inviai un messaggio a Zayn con scritto il mio indirizzo e lui mi rispose che sarebbe passato a prendermi tra un'ora, misi a soqquadro tutta la camera tirando fuori migliaia di vestiti.

Feci vari accoppiamenti, ma niente andava bene, sfiancata chiamai Harry e gli chiesi un consiglio, lui iniziò a frugare tra le mie cose e ne tirò fuori un vestitino corto nero non molto scollato e stretto in vita da una cinta larga, abbinai a questo degli stivaletti che arrivavano a metà polpaccio con delle borchie, come giacca mi consigliò un copri-spalle che arrivava fino al sedere, semitrasparente, nero anch'esso, infine una borsa bianca a tracolla.

Lasciai i capelli sciolti, ma li arricciai leggermente, poi un po' di fard, ombretto bianco, matita e mascara completarono il tutto.

-Peage, metti il rossetto rosso che ti ha regalato Liam.- Mi consigliò Harry guardandomi con aria da professionista.

-Okay.- Risposi prendendolo dal cassetto della scrivania.

-Ora sei perfetta!- Esclamò dandomi il cinque.

Ok, ora dovevo soltanto aspettare un suo messaggio.

Mamma e papà erano ancora a lavoro e quando sarebbero tornati non mi avrebbero trovato.

Non appena il cellulare accanto a me si illuminò scattai in piedi e salutai Harry, mi spruzzai un po' di profumo e uscii trovando Zayn con una splendida macchina nera parcheggiata non troppo lontana.

Aprii lo sportello ed entrai sentendomi i suoi occhi puntati addosso.

-Wow! Stai benissimo con i capelli sciolti, e anche truccata...e anche con le gambe scoperte.- Disse guardando le mie gambe bianche prima di poggiarci sopra la mano, che spostai delicatamente.

-Andiamo allora.- Disse sfrecciando.

-Dove?- Chiesi.

-Ti porto in discoteca, ci sei mai stata?- Domandò.

-Ehm, veramente no.- Dissi.

-Ti divertirai.- Sorrise senza distogliere lo sguardo dalla strada.

Il locale non era molto distante, e in meno di un quarto d'ora giungemmo a destinazione.

La musica si sentiva da fuori e per entrare c'era una lunga fila, e un grosso uomo calvo di guardia, Zayn mi prese per mano e mi disse di seguirlo.

Parlò con il buttafuori e l'omone mi lanciò un'occhiata e poi si scostò lasciandoci entrare.

Ora la musica era assordante e il locale era pieno di adolescenti sudati, ubriachi e fuori di testa che ballavano uno accanto all'altro.

-Ti va di bere qualcosa?!!- Mi urlò Zayn per farsi sentire.

-Si!!- Risposi.

Prese due drink e me ne porse uno dal colore arancio-rosso, probabilmente si trattava di alcool, ma infondo ero qui per divertirmi; ne presi un altro sorso e poi trascinai Zayn in pista, iniziai a muovermi a ritmo di musica, in maniera provocante, cercando di imitare le ragazze sui cubi, passai una mano sul petto di Zayn scendendo gradualmente mentre i miei occhi rimanevano fissi sui suoi, lui passò le mani sul mio corpo e continuammo così a lungo, fino a quando non si andò a sedere su un puff; lo seguii.

Tirò fuori una sigaretta e prima di chiudere il pacco mi chiese se ne volevo una, ma gli dissi che non fumavo.

La accese e attorno a lui e a me si formarono nuvole grigie.

-Vuoi provare?- Mi chiese vedendo che lo fissavo come una bambina piccola.

-No grazie.- Risposi.

-Dai, solo un tiro. Tanto per provare.- Disse porgendomela.

Insicura guardai lui e poi la sigaretta, la presi e la portai in bocca tirando, buttai fuori il fumo alternato a colpi di tosse, sentivo i polmoni andare in fiamme e la testa iniziava a girarmi.

Zayn scoppiò a ridere e si riportò la sigaretta tra le labbra.

-Dammi qua!- Esclamai afferrandogli il polso per far si che le sue dita portassero di nuovo la sigaretta in bocca. Stavolta non tossii.

Mi faceva male all'inizio, ma la sensazione che provavo dopo era rilassante.

Zayn mi sorrise e si avvicinò soffiandomi il fumo in faccia, tossii di nuovo.

-Zayn!- Esclamai.

E prima che potessi riprendere fiato le sue labbra toccarono le mie, la lingua si fece spazio arrivando in bocca, cercai di allontanarmi, ma lui mi teneva dal collo e per me era impossibile spostarmi.

Quando si allontanò mi guardò e lentamente si riavvicinò.

-Sei così sexy...- Mi sussurrò all'orecchio prima di baciarmi il collo mentre con le mani esplorava il mio corpo.

-Zayn, io non voglio farlo, è ancora troppo presto.- Dissi mentre la sua bocca scendeva fino al petto.

Lo allontanai e lui annuì con la testa.

-Ok, per questa volta no.- Disse prima di alzarsi per uscire.

-Sono stanca, mi riaccompagni a casa?- Chiesi.

-Ok, ok.- Sbuffò uscendo.

Non mi parlò durante tutto il ritorno a casa e per salutarmi mi ridiede un altro bacio appassionato.

-Ok, ora devo andare.- Dissi nel bacio prima di uscire dalla macchina, ci salutammo e quando entrai a casa, sparì con la sua auto.

Mi toccò subirmi il cazziatone di mia madre e come al solito le diedi ragione e me ne andai a dormire.

Perchè mi sentivo a disagio quando Zayn mi baciava? Perché lo desideravo tanto e ora invece sembra che lo stia rifiutando? Forse pensavo ancora a Liam?

     

           

  
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