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Autore: Whats Her Name    13/02/2014    3 recensioni
Sapevo che sarebbe stata l'avventura più importante della mia vita. Ed eccomi qui. A Londra, con le mie amiche di sempre a costruirmi un futuro. Il primo grande passo verso l'indipendenza, l'abbiamo compiuto insieme...Anche se credo che fra tutti i possibili eventi che ci siamo immaginate, la più inaspettata è capitata a noi.
Tre (decisamente) non comuni coinquilini, sono pionbati inaspettatamente nelle nostre vite.
Ji Yong, Seung Hyun e Young Bae, ancora fatico a ricordare, ma sopratutto a pronunciare i loro nomi. Anche loro come noi, fuggiti dalla loro Corea, per costruire passo dopo passo il loro futuro, con una valigia e tanta voglia di vivere e divertirsi.
Con una piccola differenza, noi semplici studentesse loro fantomatici e grintosi artisti musicali.
Chi lo avrebbe mai detto che quegli strani vicini da lì a poco, sarebbero diventati i nostri folli compagni di avventure?
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: G-Dragon, T.O.P., Taeyang
Note: Cross-over, Lime, OOC | Avvertimenti: Contenuti forti, Triangolo
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CAPITOLO VERO E TOPO METROPOLITANA
Veronica e Seung Hyun

Veronica si muoveva rapida ed elegante con passi troppo veloci  ma allo stesso tempo leggeri e delicati; la borse le pesava sulla spalla destra, facendola apparire leggermente pendente da quel lato del corpo.
Doveva raggiugere il prima possibile la metropolitana, quella mattina erano successe una serie di eventi che, forse per la prima volta le avevano rallentato la tabella di marcia universitaria, e stava realmente rischiando di arrivare in ritardo;
lei così ordinata e precisa in qualsiasi circostanza, questa volta si ritrovò a provare una sensanzione di disorentamento.
Seung Hyun le camminava accanto cercando di strare dietro al suo passo agitato.
Di fronte ai due ragazzi si presentavano una corta fila di scale, che a Veronica però sembravano infinite.
Top si accorse della sua reazione e con un gesto cavaliere le prese la borsa, ignorando la ragazza, che imbarazzata cercava di dissuaderlo.
Finì per sorridergli timidamente, provando a nascondere il rossore dalle guancie, con i capelli,ora, leggermente scompigliati dal vento.
Arrivati in cima, udirono il sordo e acuto rumore dei freni della metrò; una miriade di vite si muovevano con fugacità, spingendosi e dimenandosi per entrare in quei stretti vagoni.
Si fecero largo tra la folla per riuscire a raggiungere le porte appena aperte; Veronica non riusciva a distogliere lo sguardo da Top, aveva approfittato del fatto che lui aveva la sua borsa , per osservarlo in tutto il suo splendore:
Fisico slanciato ed elegante con armoniosi tratti somatici, il tutto tenuto insieme da un animo fuori dal comune, buono e diplomatico ma allo stesso tempo determinato e ironico.
Odiava ammaerterlo Veronica, ma non riusciva a tenere a bada quell'attrazione che cresceva dentro di lei;
aveva cominciato la sua nuova vita a Londra, partendo con solido e indissolubili obbiettivi, tipico da parte sua:
Innanzitutto voleva ottenere il massimo punteggio ad ogni esame, e inoltre si era promessa di non concedersi distrazioni con i ragazzi, fino a quando non si fosse definitivamente laureata.
Adesso tutto risultava più difficile;
tutto era cambiato dal momento in cui, quei strambi ragazzi con gli occhi a mandorla erano piombati nella sua vita, e in quella delle sue compagne di avventura.
Veronica restò qualche istante scossa da quella marea di pensieri che la tormentava senza sosta, tanto che si sentì disorientata e perse di vista Seung Hyun;
cercò di farsi largo tra le persone, con un filo di voce oltretutto coperto dai metallici e acuti rumori della fredda metropolitana; si accorse che non riusciva più a vederlo.
Le porte della metro stavano per chiudersi e sentì il cuore accelerare;
lui aveva la sua borsa, ma forse non era soltanto quello il motivo del suo sgomento;
non l'avrebbe mai ammesso, nemmno alle sue amiche, ma era felicissima di trascorrere il breve viaggio con lui.
Era a pochi passa dalla porta che con un scatto stava per chiudersi di fronte a lei, quando vide una massa di capelli blu che si dimenavano in cerca di qualcosa.
Le porte si chiusuro un istante prima che lei potesse entrare:
"Seung Hyun sono qui!!"
Picchiettò con forza la porta, e finalmente incrociò il suo sguardo.
Con un rapido movimento, il ragazzo scanzò, senza pensarci tanto, un uomo sulla cinquantina che un pò scocciato imprecò qualcosa;
allungò la mano verso la porta e con forza l'aprì, fermando l'imminente partenza del treno; gli occhi dei passeggieri erano tutti rivolti verso loro.
Lui le prese velocemente le mano e la portò verso di sè, stretta al suo petto per sorreggerla.
Con un fischio assordante il mezzo riprese la sua quotidiana corsa e i momentanei attimi di agitazione, piano piano si dissolsero nell'aria.
Qualcuno sogghignava e alcuni li osservavano con insistenza. Ma a seung Hyun non importava minimante, se ne stava lì con sguardo fisso su Veronica sorridendo:
"Tutto bene?...ahahah per un pelo è?"
Lei restò imbambolata ad osservarlo con la bocca semi aperta; riusciva a percepire sotto le sue mani il calore del suo corpo e il suo particolare e dolce profumo.
Poi, quasi di scatto realizzò che era appoggiata totalmente con il corpo sul suo petto; sentì un fisico forte e scoplito, e le sue mani ferme che le tenevano il braccio per non farla cadere.
Distolse rapidamente lo sguardo, fingendo di osservare i passeggeri del treno, :
"Meno male, grazie...oddio già sono in ritardo,,se l'avessi perso sarebbe davvero stata la fine..."
Gli occhi di Veronica si fermarono su un gruppo di ragazze che con invidia li osservavano, si accorse che stavano scrutando Top;
cominciarono a ridacchiare e poi d'un tratto iniziarono ad alzare la voce, nel vano tentativo di attirare la sua attenzione; 
 Veronica inarcò un sopracciglio:
"Mi sa che hai fatto colpo...guarda là!"
Seung Hyun le scrutò dall'alto in basso con serietà, e ridacchio abbassando lo sguardo:
"Ridicole, cosa credono di ottenere, scoccodando come galline in cerca di mais?....possono essere anche carine, ma le ragazze così non le sopporto"
Veronica sorrise, questo era un'altro, dei tanti aspetti che ammirava di quel ragazzo:
"Chissà stasera quante ragazze conquisterai...oddio...che poi qual'è il locale?...se ho capito bene è il new black cat, è molto rinomato per il single...saranno tutte ai tuoi piedi"
Seung Hyun iniziò a ridere mentre si sistemava i capelli blu con la mano:
"Ahahah...no ma di solito quello che fà più conquiste è quel coglione di Gdragon...ahahah ma che ne so forse alle ragazze piace il suo modo di fare spavaldo...che ti devo dire?..ahaha non lo so"
Veronica ridacchiò, voleva dirgli che per lei lui era il più affascinante e bello, ma ovviamente non gli disse niente; si limitò a sorridere e ad osservare le tubature dei tunnel;
si reso conto solo in quel momento che la metropolitana si era leggermente svuotata e che si erano liberati due posti nei seggiolini adiacenti alla porta.
Sarebbe rimasta in eterno accanto a lui, ma non voleva, si sentiva in colpa e in imbarazzo, non era da lei, anche se in quel momento era forse la cosa che più desiderava.
Si scansò delicatamente dal ragazzo e indicò i due posti vuoti, lui annuì e si sedettero.
Si sentiva stupida, e maledì l'istante precedente, quando aveva deciso di allontanarsi da lui, ma forse era meglio così;
-siete solo amici- continuava a ripetersi, solo amici, nient'altro, ed è giusto che sia così.
Dopo qualche minuto trascorso in silenzio, Seung Hyun si voltò verso di lei e iniziò a parlare:
"Che ne pensi del concerto?...dei Green day parlo...io sinceramente sono felice...almeno passiamo una serata differente, anche per voi che vi tocca sempre sentire la nostra solita musica."
"Io adoro la vostra musica, siete formidabili non dire cavolate, comunque sì fà molto piacere anche a me, e poi sappiate che siete obbligati a venire...se non volete che qualcuno di mia conoscenza vi imbavagli e vi ci porti a forza ahah"
Risero;
Veronica continuò:
"A Taeyang andrà bene?, in fondo nessuno gli ha detto ancora niente...e Sara e Gdragon sono già partiti per andare a comprare i biglietti...che amici svampiti che abbiamo, starebbero bene insieme..ahah"
Lo sguardo di Seung Hyun si fece pensieroso, mentre rielaborava incuriosito il pensiero di Veronica.
Fece una piccola smorfia e infine si decise a parlare:
"Taeyang verrà sicuramente, stanne certa...e comunque G dragon è ancora un bambino non credo sappia nemmeno lui quello che vuole"
Veronica non riusciva a capirlo, sembrava volesse farle capire qualcosa, che però non comprendeva:
"Ma io facevo solo per dire...in ogni caso non puoi negare che siano simili caratterialmente parlando"
Top annuì.
L'aria si era fatta leggermente più tesa, e Veronica non riusciva a trovare motivazioni valide;
Lo scrutò con aria interrogativa e poi continuò curiosa:
"Comunque come mai sei così sicuro che Taeyang acceterà di venire con noi...non dirmi che anche a lui piacciono i Green day?"
Top sorrise e incrociò fisso il suo sguardo:
"No non è per quello....però sono sicuro che per lei non rinuncierà"
Veronica elaborò quella frase più e più volte nella sua mente, e alla fine capì:
"Non vorrai dirmi davvero che..."
Lui si avvicinò a lei;
poteva sentire il suo respiro sul suo viso e per un attimo Veronica si perse nelle infinite sfumature dei suoi occhi;
 lui le strinse la mano e serio ammise:
"Vero..io mi fido ciecamente di te..lo sai, ti prego non dire niente a nessuno, sopratutto a Sara...ma nemmeno a Ronnie e Chiara..promettimelo...deve restare un nostro segreto...promettimelo!!."
Veronica cercò di trattenere il rossore, ma non ci riuscì;  dimenticò il concetto che le aveva rilevato, ed egoisticamente si sentì soltanto felice del fatto che lui riponesse fiducia in lei, tanto da raccontarle un importante sentimento del suo migliore amico.
Intanto il treno, che ignaro aveva continuato la sua corsa perpetua, annunciava l'imminente arrivo alla fermata dell'università;
Veronica si sistemò il golf e saldamente impugnò il manico della borsa:
"Stanne certo..dalla mia bocca non uscirà niente...puoi credirmi"
Lui sorrise sincero:
"Di questo ne sono più che certo...Buona lezione.."
Si avvicinò e lei e le dette un caldo bacio nella guancia.
Veronica si alzò e si accorse che le gambe le tremevano dall'emozione;
aveva assimilato un miliardo di sensazioni diverse che con fatica era riuscita a reprimere, tanto che appena uscita tirò un forte sospiro liberatorio.
Provò anche un forte senso di solitudine, e se avesse ascoltato il cuore sarebbe tornata all'istante accanto a Seung Hyun, dimenticandosi di tutto e tutti;
ma non poteva e non doveva, e lo sapeva bene; si ritrovò anche scossa da quello che poco fà le aveva confidato, non se lo sarebbe mai aspettata; il fatto però che avesse voluto condividerlo con lei, le riscaldò l'animo, si sentriva bene ed era felice, e sicuramente non l'avrebbe mai tradito, anche se era consapevole che sarebbe stata dura tenerlo nascosto alla sue migliori amiche, in particolare a Sara.
Mentre stava scendendo si voltò subito verso il ragazzo dai capelli blu, che nel frattempo non aveva mai smesso di guardarla.
Sorrisero contemporaneamente.
Fino a quando, il treno non proseguì il suo viaggio.






 
 
  
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