Anime & Manga > Kinnikuman
Segui la storia  |       
Autore: _Cthylla_    14/02/2014    2 recensioni
Due "misteriose" ragazze arrivano non si sa come nel mondo di Ultimate Muscle, e...ne combineranno di tutti i colori!
I Avviso: sono presenti elementi dell'universo Transformers: Prime. Non abbastanza da giustificare il tag "crossover", trattasi di citazioni.
II Avviso: essendo una raccolta di one-shots non ha una vera e propria continuità. E nemmeno una vera e propria trama. Sono solo...due pazze che fanno un sacco di danni e relative descrizioni! xD
Genere: Comico, Commedia, Demenziale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Kid Muscle, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: AU, Nonsense, OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'Deviant Team: Madness is Everywhere!'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Image and video hosting by TinyPic

«ma quindi ti sei trovato due ragazze in casa?»
«io non ci credo».
«dovrei credere che in tutti i posti in cui potevano andare due ragazze abbiano scelto di stare proprio lì da te?»
«ma dai herr Muscle, è assurdo».
«mi sembra alquanto strano, invero…»
Anche dopo aver vinto la ventiduesima edizione del Torneo Chojiin per Kid Muscle non era cambiato granché. Sarà stato pure il campione ma, per i suoi amici e per tutti, era sempre lui.
E se poi le voci che giravano erano vere…per quanto ancora avrebbe mantenuto il titolo? Perché pareva che Ikimon MacMadd, niente affatto persuaso dall’idea che uno come quello potesse davvero aver portato a casa la vittoria, volesse a breve tirare fuori il Torneo Chojiin versione 23.0.
Niente riposo sugli allori dunque per il giovane kinniku, né per gli altri, che Meat aveva continuato ad allenare a ritmo frenetico.
«eppure è proprio così! E se non ci credete ve le faccio vedere!» Kid incrociò le braccia dirigendosi alla sua casupola, quasi offeso.
«sta’ a vedere che sono due bambole gonfiabili» ridacchiò Terry.
«no, no, queste sono vere. Ehm…badate che sono un po’strane…» li avvisò Kid «sono convinte di avere ventitré milioni di anni una e ventiquattro milioni di anni l’altra…per non parlare del fatto che non sanno come si usa un cellulare e vaneggiano di grossi insetti robotici ma eheh si può lasciar correre no?» bussò alla porta «raaagaaaazzeeee, siete quiii?»
Dik Dik, Wally, Terry, Jeager e Checkmate continuavano a credere poco a quella faccenda. Eppure Kid sembrava così sicuro!
«ehm…ra-ragazze, non mi state facendo fare una bella figura…» disse poi il kinniku non sentendole rispondere «…dove siete finite?» aprì la porta della casupola «non ci sono!»
«ahah, lo sapevo che era una balla» rise Dik Dik, andando verso l’uscita del Beverly Park «a questo punto io me ne vado a-UUUUAAAAAARGH!!!» urlò quando venne investito da un potente getto d’acqua gelida proveniente dall’idrante vicino.
«I love the shower, and if it’s quite all right I do the shower to warm my lonely days I do the shower, trust in me when I saaaaaaaaaaay….!!!»
Inutile dire che in quella storia Deathstar e Mintaka c’entrassero qualcosa. Le due infatti, non avendo ben chiaro il concetto di doccia, non solo erano andate a farla fuori e con i vestiti addosso, ma per farla avevano pure utilizzato un idrante che avevano rotto nel tentativo di capire “come diavlo si apriva, eppure in quei film era tanto facile!”.
E così le due stavano storpiando e stonando canzoni varie mentre inzuppavano con l’acqua loro stesse, i poveri passanti e tutta la strada.
«ma che succede?!» esclamò Jeager vedendo quell’allagamento improvviso e dirigendosi con gli altri -Kid incluso- sul posto.
«eccole!!! Sono loro le ragazze che vi dicevo!!!» esclamò il kinniku indicandole «Deathstaaaar, Mintaaakaaaa ciaooooo!!!»
«ciao Staccio!» urlò Deathstar parandosi davanti al getto d’acqua.
«ma si può sapere che accidenti state combinando?!»
Meat era andato a comprare la colazione, immaginando che in un lasso di tempo di nemmeno un quarto d’ora non avrebbe potuto capitare niente di strano…ed ecco cosa succedeva appena si assentava un momento! Quelle due avevano rotto un idrante, e non sembravano nemmeno preoccuparsene!
«facciamo la doccia no?» rispose Mintaka «non si fa così?»
«ma mi prendete in giro?!» urlò il piccoletto «guardate che disastro! E comunque la doccia si fa senza vestiti!»
«ah, potevi dirlo prima!» esclamò Deathstar togliendosi la maglietta e gettandola via, imitata dall’amica «...però con i vestiti addosso aveva più senso, che uno lavava pure quelli…» commentò togliendosi pantaloni e scarpe e rimanendo in mutandine, reggiseno e calze a righe.
«senza vestiti e AL CHIUSO!!!» urlò Meat «non ci si spoglia in pubblico!»
«ma se hanno proprio tanta voglia lasciale fare…» commentò Wally «già, però mia mamma approverebbe se restassi a guardare?...mi sa di no» si chiuse gli occhi con le mani «ecco fatto!»
«ma non esponiamo mica la presa. Non abbiamo nemmeno il pannello, qui» osservò Mintaka indicandosi l’inguine. Per la loro razza il discorso era diverso, di vestiti non ne usavano, avevano solo il loro corpo fatto in una lega di metallo particolare, e si era considerati “nudi” solo se si apriva il pannello che proteggeva la presa riproduttiva (corrispondente a dei genitali femminili) o il cavo (nel caso si fosse cybertroniani di sesso maschile).
«eh, mica lo so se qui si è nudi anche se non si apre il pannello che non abbiamo! Staccionata!» Deathstar si rivolse a Kid Muscle «ma qui se ci si toglie solo i vestiti uno è considerato nudo?»
«beh…certo» rispose Kid perplesso «ve l’avevo detto che sono strane, però sono carine».
«già scusa, ma perché quella mora col caschetto ti ha chiamato “Staccionata”?» gli chiese Checkmate.
«mah! È da ieri sera che mi chiamano tutt’e due così!»
Il poveretto ignorava che quando incontravano uno come lui Deathstar e Mintaka usavano definirlo “tonto come una staccionata”, abbreviato “Staccionata” o “Staccio”, non si sa perché. Pure, tale considerazione per le due non era offensiva dato che normalmente la affibbiavano a gente che non era loro antipatica; in quel caso usavano ben altri epiteti!
«adesso volete fare qualcosa per quell’idrante si o no?!!» tornò ad urlare Meat. Le due si guardarono per poi provare a chiudere il getto d’acqua tenendoci le mani davanti, ovviamente con scarsissimo successo.
«non si ferma!!!»
«…non l’avremo mica rotto?» comprese finalmente Mintaka.
«forse prenderlo a calci non era una buona idea» stabilì Deathstar «ma io che ne so di come funzionano ‘sti cosi?!!!»
E dei ragazzi della League, nessuno che intervenisse. Erano troppo allibiti, e forse anche troppo impegnati a guardare quelle due che non si erano ancora degnate di rivestirsi rimanendo in intimo.
«o! A mali estremi, estremi rimedi» concluse alla fine Mintaka «troviamo qualcosa con cui tapparlo e facciamola finita!»
«potremmo usare i nostri vestiti, ma poi dobbiamo rimetterli…» considerò Deathstar.
Poi l’occhio le cadde su Meat.
E lo sguardo che si scambiarono le due, al piccolo allenatore non piacque per niente.
«PRENDIAMOLO!!!» urlarono infatti Deathstar e Mintaka, agguantandolo per il mantello e riuscendo non si sa come -visto che era molto più stretto- a spingere il suo sedere nel buco da dove usciva l’acqua.
«alé! Problema risolto!» dichiarò Deathstar.
«NON È RISOLTO PER NIENTE!!! TIRATEMI FUORI DI QUI!!!» urlò il povero Meat.
«beh dai, è un servizio utile alla comunità!» rise Kid Muscle.
«UTILE UN CORNO!!!»
Dall’idrante si sentì provenire un rumore minaccioso, somigliante al brontolio di un tuono.
«ma che diavlo è?!»
«mi sa che l’idrante…» avviò a dire Mintaka.
«STA PER ESPLODEREEEEEEEEEEEEEE!!!» urlarono i ragazzi della Muscle League mettendosi al riparo assieme a Deathstar e Mintaka appena prima che, nemmeno fosse stato un geyser di Yellowstone, l’idrante esplodesse creando una gran colonna d’acqua che fece schizzare un urlante Meat tanto in alto che nessuno riuscì a vederlo più.
«…il coso colorato ad arco!» esclamò Deathstar entusiasta vedendo l’arcobaleno creato dagli schizzi d’acqua «mi piace il coso colorato ad arco!»
«ehm…arcobaleno, signorina» puntualizzò Checkmate.
«e io che ho detto?»
«che sta succedendo qui?!» sbottò un vigile urbano appena sopraggiunto «vi siete divertiti a rompere l’idrante, eh? Vandali! Meritate una bella multa!»
«oddio! È il vigile urbano!» strillò Dik Dik.
«la multa è una cosa brutta vero?» domandò Mintaka agli altri, che si erano ritratti spaventati a sentire quella parola.
«potere della botta di culo aiutaci!» urlò Deathstar al cielo.
«eddai signor Urbano sia buono e non ci multi non abbiamo fatto appos…ops» mentre Mintaka camminava il reggiseno, forse perché i gancetti sul davanti erano allentati, si slacciò mostrando le sue grazie a tutta la strada. Vigile incluso, che dopo aver guardato quella quinta con due occhi così ebbe una potente epistassi nasale e svenne «…eeeeh…signor Urbano?» riallacciò il reggiseno «oddio, e adesso che ne facciamo? È morto!»
«ma non è morto, è solo sven-» avviò a dire Jeager, interrotto da Deathstar che aveva deciso di passare di nuovo all’azione.
«nascondiamolo!»
«e dove?»
La ragazza si guardò attorno, e guardò anche nel parco.
Vide le altalene…
«ecco dove! Tu…coso! Trovami una corda!» ordinò a Wally, che ne tirò fuori una da non si sa dove «qualcuno procuri della paglia ed un vecchio cappello! Mintaka, aiutami a spogliare il cadavere…»
«ma non è morto!» obiettò anche Checkmate.
«ecco la paglia!!!» urlò Kid. Le due spogliarono il vigile lasciandogli addosso solo i boxer.
«bene, tu fai sparire questi!» disse Mintaka a Kid dandogli i vestiti del vigile, per poi trascinare lo sventurato nel parco. Deathstar iniziò a ricoprirlo di fango e paglia.
«il cappello! Chi ha il cappello?»
«io ne ho uno ma…» avviò a dire Dik Dik tirando fuori il cappello nero, che gli venne quasi strappato via di mano e poi collocato in testa al vigile.
«ottimo!»
Sempre più stupiti Kid e compagnia videro Deathstar e Mintaka legare quel poveraccio -ancora svenuto- all’altalena con la corda che Wally aveva dato loro. Finita l’opera, le due si sfregarono le mani.
«cadavere occultato!»
«sai ‘Star, sembra uno di quegli…inquieta corvi…»
«…volete dire spaventapasseri?» suggerì Terry.
«QUELLI!»
Proprio in quel momento Kevin Mask e Warsman -nei panni di Flash-, che presumibilmente avevano sbagliato strada perché da tutte le parti potevano avere voglia di andare tranne al Beverly Park, passarono lì trovandosi davanti quella scena: due ragazze che avevano legato ad un’altalena il vigile urbano del quale Kid aveva ancora i vestiti in mano!
«ma che accidenti…?!»
Le due furono leste ad accorgersi dei nuovi arrivati, e corsero davanti a loro come due invasate.
«SAAAAAAALVE!»
«qui non succede niente!» disse Deathstar.
«e quello lì è uno spaventapasseri! Non il signor Urbano!» puntualizzò Mintaka, alla quale si slacciò per la seconda volta il reggiseno «…eh, ma allora è un vizio…»
«molto bene, non voglio sapere cosa sta succedendo e non mi interessa nemmeno» disse rapidamente l’inglese, pur tenendo gli occhi sul seno scoperto di Mintaka «andiamocene!»
Flash era troppo allibito per dire una parola, ed era rimasto in silenzio. Totale silenzio.
Pessimo errore.
«lui non ha detto niente!» esclamò Deathstar «…perché non dici niente?...aspetta…SOUNDWAVE!!!» strillò aggrappandosi alla giacchetta blu tanto che finì anche a puntagli i piedi sugli addominali, scuotendolo «SEI TU!!! Sei Soundwave!!!»
«Soundwave! Non siamo sole allora! Dicci che è successo, perché siamo qui e non di là?!»
Tutti erano sempre più perplessi, il russo in primis che non capiva più un accidenti. Perché quella gli si era aggrappata?!
Fu Kevin a “risolvere” la questione, staccandogli Deathstar di dosso. «piantatela!!!»
Lei lo guardò malissimo.
«tu non mi piaci».
…e l’idrante, che aveva appena smesso di buttare acqua, produsse un altro potente getto che invece di andare in verticale andò in orizzontale, spazzando via sia Kevin Mask che Flash, che pure se bagnati, allibiti ed irritati colsero l’occasione per filarsela.
«SOUNDWAAAAAAAAVE!!! NON ANDAREEEE!!!...troppo tardi» sospirò Deathstar.
«lo rincontreremo dai» la consolò Mintaka.
«sciagurate che non siete altro!!!» urlò Meat, finalmente ricomparso «guardate che disastro…e cos’è quella cosa sull’altalena…?!»
Eh si, Deathstar e Mintaka avevano proprio trovato casa…
 
   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Kinnikuman / Vai alla pagina dell'autore: _Cthylla_