Partecipa alla fanfiction challenge II:
Personaggi:Luna, Hermione
Prompt: compito in classe
Un bacio come premio
Luna si sporse in avanti,
le ossa le premevano contro il
corpo dalla pelle nivea e piegò di lato il capo. Si mise
sulle punte e
accarezzò il gatto sul tetto tra le due corna di cervo
lunghe un palmo sul suo
capo. I tre occhi verde fosforescente sulla testa del felino la
fissavano e la
bestia fece le fusa, dimenando la coda. Luna sorrise,
abbassò la mano e piegò
di lato il capo facendo ondeggiare i lunghi capelli biondi. Chiuse gli
occhi e
sorrise, fu afferrata da un polso sottile e tirata. Luna
rientrò il corpo da
oltre la finestra, riaprì gli occhi sporgenti e
osservò Hermione.
“Stavo salutando
un piccolo neronotturno. Volevi qualcosa?”
domandò. I rapanelli appesi alle sue orecchie oscillarono.
Hermione strinse a
sé un libro con una mano e con l’altra
lasciò andare la corvonero.
“E’
pericoloso affacciarsi così e poi siamo in biblioteca,
non dovresti disturbare con tutto quel rumore” si
lamentò a bassa voce la
Granger. I lunghi capelli crespi e riccioluti le ondeggiarono davanti
al viso.
Luna si sporse verso di lei, la collana di tappi che indossava le
sbatté contro
il petto. Passò l’indice sulle occhiaie della
Grifondoro che avvampò.
“Che cosa
fai?” sibilò.
“Non dormi per
il compito in classe, vero?” chiese Lovegood.
Hermione gonfiò le guance e sbuffò.
“Sono sicura che
sei in biblioteca per lo stesso motivo,
studiare per il compito di storia della magia”
borbottò. Luna si sporse, chiuse
gli occhi e la baciò. Hermione mugolò, strinse
gli occhi e il viso le bruciò
divenendo totalmente vermiglio. Luna si staccò e sorrise.
“Non ci ha visto
nessuno, a quest’ora è deserta. E se vuoi
possiamo approfittarne per studiare. Io ti faccio la domanda e a ogni
risposta
esatta ti do un bacio come premio. Cosa ne pensi?” chiese.
Hermione nascose il
viso vermiglio dietro i capelli e sollevò il libro,
nascondendosi alla vista il
volto di Luna.
“Sei tutta
lunatica” biascicò. Il battito cardiaco era
accelerato
“Che si chiami tum-tum
o doki-doki, il battito cardiaco
è
sempre lo stesso. E quello mi dice sì”
sussurrò Luna.